Apre il bike park di Monte San Primo (CO)

  • Siete di quelli che, quando comincia a fare freddo, mettono la bici in garage e vanno in letargo, sdivanandosi fino alla primavera? Quest’anno avrete un motivo in più per tenervi in forma, e cioè la nostra prima Winter Cup, che prende il via il 15 novembre 2024 e si conclude il 15 marzo 2025.
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mascio

Biker forumensus
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faloppio
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Non credo che i sentieri siano chiusi al transito pedonale.
Tutti hanno il diritto di sfruttare il territorio demaniale (che per il momento è ancora di proprietà della comunità cittadina).
E' sufficiente avere un minimo di attenzione e reciproca tolleranza (nonchè cortesia) per far convivere le differenti realtà ed esigenze (biker, pedoni, cavalli, ecc.)
Purtoppo non mi trovi d'accordo su questa affermazione.Un biker che scende da una pista da dh 'dovrebbe' essere sicuro di non trovare intralci durante la discesa.Non e' una questione ci tolleranza reciproca,ci puoi mettere tutta l'attenzione di questo mondo ma se ti trovi un pedone dietro una curva fai un disastro...sia a te che a lui.
Io sono per le piste riservate ai biker,come nelle piste che ho utilizzato fino ad ora.Ne va dell' incolumita' di tutti.
 
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xtrncpb

Biker imperialis
23/9/04
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Il punto è che quella non è una pista da downhill. Almeno per il momento.
Poi magari in seguito lo diventerà, fettucciandola interamente e chiedendo alle autorità locali di convertire i sentieri in piste permanenti (modifica al registro demaniale).
Le piste DH hanno una ben precisa destinazione d'uso (piste, per l'appunto), i sentieri del Monte S.Primo invece sono "sentieri" e basta.
 
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iceman83

Biker superioris
9/7/09
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Non credo che i sentieri siano chiusi al transito pedonale.
Tutti hanno il diritto di sfruttare il territorio demaniale (che per il momento è ancora di proprietà della comunità cittadina).
E' sufficiente avere un minimo di attenzione e reciproca tolleranza (nonchè cortesia) per far convivere le differenti realtà ed esigenze (biker, pedoni, cavalli, ecc.)

si il problema è che se travolgi un pedone mentre scendi a canna, sono cazzi..
Bisognerebbe informare la comunità che su quelle tracce scendono biciclette, quindi evitare di percorrerle a piedi, magari con dei cartelli o fettucce.
Comunque è così dapertutto, a me è capitato al Tamaro (dove anche le mosche sanno che c'è la pista da dh) di trovarmi un pedone con un cane, sul landing di un doppio parecchio veloce..
 

xtrncpb

Biker imperialis
23/9/04
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I cartelli segnaletici aiuterebbero di sicuro, ma come ho scritto sopra i sentieri, finchè sono classificati come tali, possono essere percorsi da chiunque.
 
Ma perchè appena c'è una cosa nuova sono subito tutti pronti a criticare senza nemmeno aver visto nulla di come sono organizzati, dei percorsi o della disponibilità della gente dell'organizzazione?
Le persone che hanno scelto di sfruttare lo ski lift anche nella stagione estiva e hanno messo in piedi tutto il movimento del bike park, sono tutte persone che vanno in mtb e hanno la passione per questo sport e hanno fatto tutto questo per passione e non a scopo di lucru come alcuni hanno scritto!!! Appena qualcuno fa qualcosa di nuovo subito a puntare il dito che lo si fa solo per soldi!!! E comunque è anche giusto che ci guadagnino visto lo sbattimento che hanno!!!
Per quanto riguarda i percorsi il più semplice verrà presto segnalato per evitare il passaggio di pedoni su di esso... il secondo (la rossa) e tracciato da zero in mezzo al bosco inutilizzato e abbandonato quindi non da fastidio a nessuno tantomeno ai pedoni!!! Tra lunedì e martedì con gli organizzatori ho tracciato e pulito una nuova traccia con passaggi MOLTO tecnici (una nera), non alla portata di tutti ma con tutte le varianti per evitarli in modo da essere piu o meno alla poratata di tutti. Ora è tutta da lavorare, ci saranno diverse sponde e due o tre drop... finità verrà fuori una gran bella pista!!!
Le piste già presenti sono fatte molto bene, perfettamente manutenute e in continua evoluzione... putroppo i permessi definitivi sono stati dati soltanto un mesetto fa nonostante era oltre un anno che erano in ballo per organizzare il tutto (bah, ITALIA!!!) e ora è ancora leggermente acerbo come bike bike nonostante, secondo me, è molto bello e sono partiti molto molto bene... Per i fiduciosi vedrete che l'anno venturo si ingrandirà e aumenterà il numero di piste sempre di diverse difficoltà!
Per i diffidenti andate a trovare l'organizzazione e vi ricrederete prima di criticare a destra e a manca!!!
RESTATE SINTONIZZATI!!! www.montesanprimo.com
 

Rebel Yell

Biker tremendus
29/4/09
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Io ci sono stato ieri, purtroppo ero cotto dalla mattinata Boletto/Bolettone e non avevo neanche tanta forza nelle mani per tirare i freni... pur avendo una Reign alla fine mi son goduto entrambe le tracce, che come hanno anche scritto altri utenti, dai filmati non rendono benissimo. La BLU potrebbe essere poi un'ottima pistina per impratichirsi e migliorarsi sulle sponde... la ROSSA ha dei tornanti a chiudere fatti molto bene (occhio che su alcuni ho visto che un po' di terra era scesa via dalle sponde).

La salita con lo skilift è un'esperienza hahahha :-)
 

bikercomasco

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Ma chi critica lo conosce davvero così bene? Io ci sono cresciuto al san primo.. Ho imparato a sciare li negli anni 90 e mi dicevano che se sapevo scendere dalla pista a destra del terrabiotta potevo andare ovunque.. Da cinque anni ogni inverno ci vado spesso a fare una scialpinistica per rimanere in zona e la neve non è mai mancata a parte quest'anno x loro sfiga.. Da tre anni ci vado anche in bici partendo dal ghisallo, mi spallo il pezzo dove ora ce la blu x arrivare con la bici fino in cima.. Chi ha detto che non ci sono pendenze mi sa che non sta parlando dello stesso posto.. Dalla ex pista a destra del terrabiotta se c'è neve dura bisogna addirittura fare le curve saltate x affrontare un pendio ripido.. Il problema di quei pendii è che c'è poco dislivello..
X il park, per me è stata un ottima idea.. Il park più vicino a como è bobbio ma ora mai è allo sfascio.. Di certo non ruba clientela a made perché non sono paragonabili.. È un park per chi è di como e dintorni se non ho voglia di andare lontano ma non ho voglia di pedalare vado li e passo un bel pomeriggio.. Le piste sono carine e divertenti, ci sono delle migliorie da fare ma come partenza è buona.. L'unico appunto anche x me è il fatto che la pista blu affianca (non sono lo stesso sentiero ma lo affianca) il sentiero x escursionisti e alcuni pedoni invadono la pista da discesa ma si risolverà tutto con due cartelli e cmq quando ci sono andato non ho visto escursionisti incazzati ma solo incuriositi..
I gestori sono anche loro biker sanno quello che fanno e non mi sembra abbiano intenzione di distruggere il san primo.. Poi ovvio che lo fanno sia x passione che x guadagnare.. Non sono una associazione umanitaria.
Altra questione dello sfruttamento del territorio.. Al san primo non è stato ne costruito ne abbattuto niente.. Hanno sfruttato un impianto abbandonato e tracciato solo una pista in un bosco periferico non vedo questo scandalo ecologista.. E poi rilanciare quella zona non mi sembra affatto una brutta idea.. È la conca più bella di como e in pochissimi la conosco, questo per me significa rivalutazione del territorio..
Per gli chi fa AM e vuole fare la traversata del triangolo non cambia assolutamente niente.. E per chi come me vuole arrivare in cima al S1 passando dal terrabiotta lo skilift mi aiuterà a saltare un bel pezzettino a spinta.. Alcune critiche mi sono sembrate abbastanza gratuite..
 
ma chi critica lo conosce davvero così bene? Io ci sono cresciuto al san primo.. Ho imparato a sciare li negli anni 90 e mi dicevano che se sapevo scendere dalla pista a destra del terrabiotta potevo andare ovunque.. Da cinque anni ogni inverno ci vado spesso a fare una scialpinistica per rimanere in zona e la neve non è mai mancata a parte quest'anno x loro sfiga.. Da tre anni ci vado anche in bici partendo dal ghisallo, mi spallo il pezzo dove ora ce la blu x arrivare con la bici fino in cima.. Chi ha detto che non ci sono pendenze mi sa che non sta parlando dello stesso posto.. Dalla ex pista a destra del terrabiotta se c'è neve dura bisogna addirittura fare le curve saltate x affrontare un pendio ripido.. Il problema di quei pendii è che c'è poco dislivello..
X il park, per me è stata un ottima idea.. Il park più vicino a como è bobbio ma ora mai è allo sfascio.. Di certo non ruba clientela a made perché non sono paragonabili.. è un park per chi è di como e dintorni se non ho voglia di andare lontano ma non ho voglia di pedalare vado li e passo un bel pomeriggio.. Le piste sono carine e divertenti, ci sono delle migliorie da fare ma come partenza è buona.. L'unico appunto anche x me è il fatto che la pista blu affianca (non sono lo stesso sentiero ma lo affianca) il sentiero x escursionisti e alcuni pedoni invadono la pista da discesa ma si risolverà tutto con due cartelli e cmq quando ci sono andato non ho visto escursionisti incazzati ma solo incuriositi..
I gestori sono anche loro biker sanno quello che fanno e non mi sembra abbiano intenzione di distruggere il san primo.. Poi ovvio che lo fanno sia x passione che x guadagnare.. Non sono una associazione umanitaria.
Altra questione dello sfruttamento del territorio.. Al san primo non è stato ne costruito ne abbattuto niente.. Hanno sfruttato un impianto abbandonato e tracciato solo una pista in un bosco periferico non vedo questo scandalo ecologista.. E poi rilanciare quella zona non mi sembra affatto una brutta idea.. è la conca più bella di como e in pochissimi la conosco, questo per me significa rivalutazione del territorio..
Per gli chi fa am e vuole fare la traversata del triangolo non cambia assolutamente niente.. E per chi come me vuole arrivare in cima al s1 passando dal terrabiotta lo skilift mi aiuterà a saltare un bel pezzettino a spinta.. Alcune critiche mi sono sembrate abbastanza gratuite..


concordo a pieni polmoni tutto quello che hai scritto!!!!
 
E aggiungo un'altra cosa... se le autorità competenti e preposte a rilasciare permessi (comunità montana, comuni vari, ecc.) hanno rilasciato il nullosta per dar vita a questo bike park, vuol dire che ci sono tutti i requisiti! Cosa continuate a criticare??? ogni volta che c'è una novità siete sempre pronti a criticare senza nemmeno aver visto e provato nulla!!! bah ...
 
Gli impianti del Monte S.Primo non potranno mai crescere, semplicemente perchè non c'è lo spazio necessario.
C'è uno skilift e un rifugio. E una sola strada (stretta, sempre all'ombra e abbastanza ripida). Punto.
Che tipo di sviluppo turistico ti aspetteresti da una location così ??? :nunsacci:
E' difficile promuovere lo sviluppo del territorio quando le infrastrutture sono ridotte ai minimi termini...
Ecco perchè ho manifestato la mia idea a favore di uno smantellamento degli impianti.
Se non è stato fatto, vuol dire che sono state prese decisioni differenti.

Non prendiamo poi come esempio la Francia, dove gli scempi urbanistici perpetrati nelle località turistioche sono veramente orribili, e gli "ecomostri" si contano a dozzine. 8-)
Alla faccia della "promozione del territorio"... :arrabbiat:

Un bike park non deve essere fatto per sviluppare il turismo, sono due realtà completamente differenti... vogliamo parlare ad esempio di caldirola??? che turismo ci può essere in una località situata in mezzo alle montagne con il nulla attorno e alla fina di una strada senza uscita?! Eppure sta continuando a svilupparsi anno dopo anno nonostante sia dotata di una seggiovia antiquata! E' la stessa situazione del SAN PRIMO!
Comunque se vogliamo colegarlo al turismo voglio ricordarti che a 10 minuti di strada c'è BELLAGIO, che è una nota località turistica frequentata da gente di tutto il mondo... solo l'altro giorno al san primo c'era un gruppo di norvegesi e uno di australiani e a tutti è piaciuto!!!
 

xtrncpb

Biker imperialis
23/9/04
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Un bike park non deve essere fatto per sviluppare il turismo, sono due realtà completamente differenti... vogliamo parlare ad esempio di caldirola??? che turismo ci può essere in una località situata in mezzo alle montagne con il nulla attorno e alla fina di una strada senza uscita?! Eppure sta continuando a svilupparsi anno dopo anno nonostante sia dotata di una seggiovia antiquata! E' la stessa situazione del SAN PRIMO!
Comunque se vogliamo colegarlo al turismo voglio ricordarti che a 10 minuti di strada c'è BELLAGIO, che è una nota località turistica frequentata da gente di tutto il mondo... solo l'altro giorno al san primo c'era un gruppo di norvegesi e uno di australiani e a tutti è piaciuto!!!
Guarda, io non ho nulla contro il Monte S.Primo, che frequento occasionalmente salendo dall'altro versante (lato Colma di Sormano) e scendendo su Bellagio.
Vedendo gli skilift in disuso e le infrastrutture turistiche del luogo, ho manifestato la mia posizione verso uno smantellamento degli skilift, piuttosto che verso una loro gestione alternativa.
Sicuramente mi sono sbagliato. Ma è una mia idea, frutto di valutazioni epidermiche e non di analisi approfondite.

BELLAGIO: lì il turismo è fiorente, è menzionato anche nei testi delle scuole elementari. :saccio:
Però sono tutti escursionisti a piedi. Di Mtbiker a Bellagio se ne vedono pochi (però ci sono, non fraintendiamo), a differenza invece dei "bitumari", che tra Ghisallo e lungolago passano a centinaia ogni giorno.
 

Blanco

Biker tremendus
20/9/06
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In Briaaanza
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E' veramente noioso e svilente continuare a leggere questi battibecchi: suggerisco di aprire un topic da qualche parte dove si discute della bontà o meno di queste iniziative, altrimenti qui si inquina solo il topic aperto per questo bikepark.
:il-saggi:
 

rosarosso

Biker serius
27/4/06
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cesano m
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Non c'e da stupirsi il report che ha fatto a Whistler Jack BIsi su questo forum ci sono stati personaggi che hanno fatto critiche la che e un paradiso!!!!come al solito qua c'e gente più brava a criticare che ad andare in bici...Non sono ancora stato a girare in bici ma a piedi si....ed e molto bello,trovo una cosa positiva la costruzione del bike park...e vicino non ci sono pedaggi e magari si gira fino in autunno...non bisogna fare 200 km e stare in ballo 2ore di viaggio per andare a girare...
 

bikercomasco

Biker ultra
18/4/11
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Guarda, io non ho nulla contro il Monte S.Primo, che frequento occasionalmente salendo dall'altro versante (lato Colma di Sormano) e scendendo su Bellagio.
Vedendo gli skilift in disuso e le infrastrutture turistiche del luogo, ho manifestato la mia posizione verso uno smantellamento degli skilift, piuttosto che verso una loro gestione alternativa.
Sicuramente mi sono sbagliato. Ma è una mia idea, frutto di valutazioni epidermiche e non di analisi approfondite.

BELLAGIO: lì il turismo è fiorente, è menzionato anche nei testi delle scuole elementari. :saccio:
Però sono tutti escursionisti a piedi. Di Mtbiker a Bellagio se ne vedono pochi (però ci sono, non fraintendiamo), a differenza invece dei "bitumari", che tra Ghisallo e lungolago passano a centinaia ogni giorno.

Il san primo così come pian del tivano, i resinelli, il cainallo, artavaggio , erna ecc. È il risultato delle speculazioni invernali negli anni 70 dove bastava un prato pendente per costruire skilift e palazzoni enormi x le seconde case dei milanesotti.. Il risultato di quegli investimenti non lungimiranti è che le nostre montagne sono disseminate di scheletri di ferro abbandonati.. Ora a parte quest'inverno poco nevoso gli altri tre inverni ha riportato la neve anche a basse quote e hanno tentato di rilanciare ciò che era possibile (cainallo e S1) puntando non di certo sulla qualità e quantità ma sul concetto di slow ski ovvero cercano di attirare i turisti con il fatto che da loro si respira aria di altri tempi.
Dopo la premessa turistico-invernale passo al S1 io credo che verrà pobblicizzato come attrattiva x i turisti che vanno a bellagio e mi sorprende perché como non ha mai investito su questo tipo.di turismo ma solo su ricconi nullafacenti che riempiono di soldi gli hotel di bellagio e rispettivi ristoranti.. Questa apertura verso le MTB mi ha sorpreso.. Magari anche chi di dovere a como si sta rendendo conto che abbiamo dei luoghi stupendi ed è ora che li facciamo vedere. Non ci sono mtbiker in giro è perché non ci sono informazioni a riguardo.. Un turista che vuole andare in MTB non sceglie di certo como siccome non ci sono guide o se ci sono sono patetiche. L'anno scorso sulla strada delle baite mi sono trovato un californiano con una full era incazzato nero perché non sapeva dove andare ed aveva la cartina dei sentieri.. L'ho portato in giro x il bollettone e alla fine ha detto che siamo fortunati perché viviamo in un posto spettacolare.
 

aledabomb

Biker meravigliosus
21/4/05
17.865
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eupilio CO
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mi iscrivo alla discussione quello che vorrei dire è già stato detto da molti , non sono uno che frequenta bike park ma credo che non facciano male a nessuno, anzi ora ho qualche scelta in più per quando scendo dal terrabiotta... ;-)
ci sono stato in settimana a curiosare, l'unica critica che mi sento di fare riguarda ai cartelli visto che ci sono curiosi ed escursionisti sarebbe meglio segnalare i passaggi e gli attraversamenti
o-o
 

Rebel Yell

Biker tremendus
29/4/09
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L'anno scorso sulla strada delle baite mi sono trovato un californiano con una full era incazzato nero perché non sapeva dove andare ed aveva la cartina dei sentieri.. L'ho portato in giro x il bollettone e alla fine ha detto che siamo fortunati perché viviamo in un posto spettacolare.

Vero, purtroppo c'è solo la segnaletica CAI... e i sentieri del Triangolo potrebbero essere segnalati molto meglio per renderli fruibili anche a chi arriva in zona senza GPS e tracciati scaricati da internet. Non che altre zone d'Italia siano messe tanto meglio... ma di posti con i panorami del Triangolo non ce ne sono tanti.
 
Ragazzi, quante critiche ma...quanti di voi ci sono stati e hanno parlato con i gestori? Io ci sono stato oggi facendo AM senza sapere che c'era il bikepark e il percorso Enduro si integra perfettamente con giri AM della Dorsale, è uno stupendo flow in mezzo a una pineta con alcuni passaggi su roccette e tornatini, necessita ancora di qualche lavoretto ma è già fantastico così, poi si può ricollegarlo alla dorsale e proseguire per bellagio. Ho parlato con i gestori, avevano chiesto l'autorizzazione a gennaio, gli è arrivata praticamente a luglio e ci hanno lavorato in pochissimo tempo (anche di notte con le frontali) per incominciare solo ora, ma consideriamo che a differenza delle location più importanti che di fatto sono impianti sciistici qui sarà aperto tutto l'anno solo per le mtb. Tra l'altro hanno anche le Kona che c'erano a Madesimo da noleggiare.
Per ora ci sono solo tre percorsi , uno DH (penso quello del video), uno facile e l'enduro. I sentieri non sono stati creati dal nulla ma è stato fatto un lavoro di pulizia, sistemazione e valorizzazione (ancora in atto) di sentieri già esistenti con qualche piccola modifica, tra l'altro tutti sentieri già utilizzati da anni dai local (e non...come il sottoscritto che mi considero un po' local). Il percorso più conosciuto da tutti che passa da queste parti è la Dorsale Lariana, ma chi conosce veramente la zona sa che ci sono un dedalo di sentieri per lo più abbandonati a se stesso inutilizzati anche dai trekkers che sarebbero perfetti per la mtb se qualcuno si facesse il culo quadrato per risistemarli e portarli a nuova vita, ed è proprio quello che vorrebbero fare.
Io ci trovo tanta passione in questo, certo, i gestori del bikepark sono gli stessi che hanno l'albergo ristorante Genzianella e Lo Chalet Gabriele ma se queste cose non le fanno loro che ci lavorano non li fa nessun'altro ed è giusto che ci deve essere anche un minimo di ritorno economico....poi scrivere a gratis sui forum son capaci tutti.
Ciao
Paolo
 
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corbe

Biker novus
23/9/06
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Ciao a tutti , volevo segnalare che abbiamo deciso di tenere aperto ancora tutta settimana , poi da settimana prossima il sabato , domenica e festivi , oltre ad un giono feriale ancora da decidere , voi cosa preferireste lunedì o venerdì ?
I lavori con la nuova discesa nera/rossa procedono , e probabilmente per fine settimana sarà tutta fattibile.
A presto !!!!
 

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