Amara riflessione

[Adrian71]

oltre che da appassionato biker da una vita, è da circa un anno che analizzo il fenomeno anche dal punto di vista professionale. Si leggono statistiche e numeri relative ai furti, alle denuce presentate, alle zone più colpite, alle bici più ambite, agli stranieri deliquenti, etc...tanti si prodigano in proposte e consigli su come difendersi, alcuni spacciano come "la soluzione del problema" alcuni espedienti (vedi gps e similari)...
Va tutto bene, qualsiasi accorgimento che serva da ostacolo fa la sua parte, ma la panacea purtroppo non esiste o meglio...facciamoci la semplice e banale domanda:
PERCHE' IL FURTO BICI E TANTO DIFFUSO?
evidentemente per una altrettanto semplice legge di mercato
PERCHE' ESISTE ALMENO UNA PARI RICHIESTA DI BICI DI "DUBBIA" PROVENIENZA!
e non venitemi a dire che le bici vanno tutte all'estero e quindi i disonesti sono tutti stranieri....
Una statistica che ancora non ho visto riguarda appunto questo aspetto e mi piacerebbe mooolto rivolgere, magari mediante sondaggio, al popolo dei ciclisti la seguente domanda:
CHI SI E' MAI RIVOLTO AL MERCATO ILLEGALE DELLE BICI, O PRESUNTO TALE, O SAREBBE DISPOSTO A FARLO CON LA PROSPETTIVA DI FARE UN OTTIMO AFFARE?
Adriano

Prodotti MTB scontati

 

[zeromeno]

Magari bici intere non le piglia nessuno ma quanti comperano componenti a prezzi impossibili senza porsi una minima domanda sulla loro provenienza?

 

[kristian]

..e chi ha detto che "siano prezzi impossibili".... basta allinearsi 100 euro sotto "la concorrenza" e già diventa appetibile.....

 

[motobimbo]

CHI SI E' MAI RIVOLTO AL MERCATO ILLEGALE DELLE BICI, O PRESUNTO TALE, O SAREBBE DISPOSTO A FARLO CON LA PROSPETTIVA DI FARE UN OTTIMO AFFARE?

è un pò come chiedere al mignottone sulla salaria se è sieropositiva...

 

[Adrian71]

è un pò come chiedere al mignottone sulla salaria se è sieropositiva...

certo, lo so bene, bisognerebbe farlo in modo anonimo e pure così dubito sulla sincerità delle risposte...
Vorrei solo dare uno spunto di riflessione per osservare la questione da un'altra prospettiva, non da poco direi!

Facciamo un es., al di là di situazioni palesi in cui ci si rivolge a loschi individui che operano nei noti mercatini...
rispondo semplicemente ad un'inserzione in cui tizio vende una mtb dal valore commerciale di 5000 €, a 2000!!!... in ottime condizioni ma senza una particolare descrizione...la bici che avrei sempre voluto avere ma che non mi sarei mai potuto permettere....contatto il tizio e questo mi da informazioni piuttosto vaghe e superficiali...intuisco che non è un appassionato...che se ne fà di un pezzo da vero esperto/professionista?...però è un affare unico...approfondisco e lo metto allle strette, magari chiedendogli una dichiarazione di compra vendita dove risultano i suoi dati, gli sgancio i soldi e chi sè visto, sè visto...rifiuto...o lo segnalo alle ff.oo.????
Adriano

 

[Nicastro Biking]

Ciao Adriano,
ne avevamo parlato, se ti ricordi, io ero per la marchiatura di ogni singolo componente da una certa fascia di prezzo in su. Oggi come oggi, il problema non è tanto andare alla ricerca di un componente venduto su mercato illecito, ma obbligare chiunque vende un qualsiasi componente a mostrare regolare documento d'acquisto precedente...... già, ma quanti sono disposti a farlo o a chiederlo a scapito dell'affare della vita. Per quanto voi stiate facendo un lavoro meraviglioso, unico nel genere in Italia, ho paura che sarà come sempre..... in un paese come il nostro non se ne viene a capo. In tutti i casi, io con voi dormo un pò più tranquillo. Grazie di cuore
Ale

 

[sembola]

A mio parere l'assunto "economico" dei furti (le bici le rubano perchè c'è chi le compera, domanda/offerta) sia vero ma con una importante distinzione tra le bici rubate per strada e quelle razziate nei garage. Nel primo caso, che quasi sempre riguarda bici "da città", usate per andare al lavoro o all' Università, è evidente che vengano reimmesse sul mercato locale, creando un mercato nero a cui attingono gli stessi derubati per tornare a muoversi. Per i furti nei garage, che riguardano bici di livello più elevato e che si svolgono con modalità "seriali" ho il sospetto che la piazza di smercio generalmente non sia in Italia, visti anche i casi portati a conoscenza sul Forum di bici reperite in siti web dell' est.

Ho dei dubbi sul rimedio proposto da Nicastro. Per dire, se vendessi le ruote originali della mia Reign (sostituite e mai usate) potrei esibire solo una ricevuta fiscale per un valore apparentemente non coerente col valore della bici, perchè ne detti dentro un'altra. Ed è un caso quasi unico, perchè di solito c'è solo uno scontrino che non dice cosa è stato acquistato, per cui senza alcuna garanzia che non si tratti di un oggetto di provenienza illecita.

Detto questo occorre prendere atto che qualcosa va fatto. Tutti noi possediamo oggetti che hanno un valore d'acquisto elevato, non sono identificabili in maniera immediata e che sono smantellabili in modo abbastanza semplice, nè più nè meno dei gioielli. Per quanto amaro possa essere dobbiamo renderci conto che è necessario proteggerli in modo più efficace di come facciamo ora.

 

[Ispettore Zenigata]

dimenticate che in Italia siamo furbi.....
non a caso qualche anno fa vendevano i videoregistratori nei parcheggi degli autogrill. E in tanti ci sono cascati. Quanti pensate che ne venderebbero in Olanda o in Danimarca.
Ci inca@@iamo se ci rubano la bici ma appena c'è la possibilità di comprare un componente e/o una bici a meno ci buttiamo.
Tuttavia va riconosciuto che spesso i prezzi in Italia sono decisamente più alti che in altri paesi e quindi rende difficilmente comprensibile se derivano da questioni truffaldine o di mercato.

 

[sembola]

Ci inca@@iamo se ci rubano la bici ma appena c'è la possibilità di comprare un componente e/o una bici a meno ci buttiamo.

Non sono del tutto d'accordo. Se ti offrono una coppia di Xmax usate a 50 euro è chiaro che sono rubate, ma se te ne chiedono 350 è un prezzo perfettamente in linea col valore commerciale dell' usato. Perchè non dovrei comprarle a meno?

Tuttavia va riconosciuto che spesso i prezzi in Italia sono decisamente più alti che in altri paesi e quindi rende difficilmente comprensibile se derivano da questioni truffaldine o di mercato.

Molti marchi hanno listini unici a livello europeo, e comunque se paragoni i prezzi in negozio non ci sono grosse differenze tra Italia e resto dell'UE. E' diverso il potere d'acquisto, ma è un discorso che andrebbe lontano e molto OT...

Ed anche in Europa le bici le rubano, eccome se le rubano... ho amici cui le hanno fottute dentro al camper (ed anche fuori) in Spagna ed in Francia, e non parliamo di quello che capita in Olanda...

 

[pirpa]

Sui telai che presentano un s/n è un pochino più difficile fare della ricettazione anche se, praticamente, poi voglio vedere chi va a verificare se sul s/n del telaio che ha comprato su ebay esiste o no una denuncia di furto (cosa invece facilmente verificabile su un telaio auto/moto tramite il ministero dell'interno).... anche perchè non esiste un vero e proprio DB di telai di bici rubate.....
Altra riflessione.....se ci giro con questo telaio vedo alquanto improbabile che qualcuno mi possa fermare reclamandone la proprietà..... o becco il proprietario il quale lo riconosce e mi tira fuori la denuncia col il s/n oppure dubito che le FO facciano dei porti di blocco per le bici.....

Per quanto riguarda la componentistica la cosa è irrealizzabile!

 

[Ispettore Zenigata]

Non sono del tutto d'accordo. Se ti offrono una coppia di Xmax usate a 50 euro è chiaro che sono rubate, ma se te ne chiedono 350 è un prezzo perfettamente in linea col valore commerciale dell' usato. Perchè non dovrei comprarle a meno?

Attenzione, perchè qui si entra nell'ambito dell'incauto acquisto...... Normalmente quando vogliono vendere componenti di "dubbia provenienza" utilizzano dei prezzi sensibilmente inferiori al valore di mercato, questo per monetizzare nel minor tempo possibile.


Molti marchi hanno listini unici a livello europeo, e comunque se paragoni i prezzi in negozio non ci sono grosse differenze tra Italia e resto dell'UE. E' diverso il potere d'acquisto, ma è un discorso che andrebbe lontano e molto OT...

Molti ma non tutti
Una guarnitura Shimano comprata in Italia al prezzo tedesco, può avere gli estremi dell'incauto acquisto mentre è tutto regolare.....
Io ho comprato in Belgio un telaio al 50% del costo dello stesso in Italia, questo presso negozio fisico, con tanto di garanzia ufficiale della casa e registrazione on-line che ho fatto.

Ed anche in Europa le bici le rubano, eccome se le rubano... ho amici cui le hanno fottute dentro al camper (ed anche fuori) in Spagna ed in Francia, e non parliamo di quello che capita in Olanda...

In Francia e Olanda ci vado piuttosto frequentemente. In Francia la situazione è simile che da noi, in Olanda (a parte il fatto che vengono usate come mezzo di trasporto), ho visto spesso che le bici vengono lasciate aperte, oppure chiuse con lucchetti che da noi non resisterebbero 30 secondi, così come vedi per le strade gli agricoltori che lasciano le casse di verdura e fiori con un barattolo per i soldi, e se vuoi puoi acquistare, pagare e prendere il resto. Decisamente l'Olanda non è paragonabile all'Italia.

 

[sembola]

Attenzione, perchè qui si entra nell'ambito dell'incauto acquisto...... Normalmente quando vogliono vendere componenti di "dubbia provenienza" utilizzano dei prezzi sensibilmente inferiori al valore di mercato, questo per monetizzare nel minor tempo possibile.

Non è detto. Ti ripeto, se trovo sul mercatino forum una coppia di Xmax a 350 euro, come faccio a sapere che non son rubate? Dico 350 perchè è un prezzo non esageratamente basso e probabilmente in grado di farle vendere nel giro di 24 ore...
Uno scontrino? se mi dai quindici minuti te ne preparo uno falso...

Molti ma non tutti
Una guarnitura Shimano comprata in Italia al prezzo tedesco, può avere gli estremi dell'incauto acquisto mentre è tutto regolare.....

Shimano è l'unica eccezione, sempre che si usi il listino ufficiale senza considerare gli sconti negoziante.

Io ho comprato in Belgio un telaio al 50% del costo dello stesso in Italia, questo presso negozio fisico, con tanto di garanzia ufficiale della casa e registrazione on-line che ho fatto.

Ma non è la norma. A meno di promozioni, sconti, etc. il prezzo di una bici tra IT ed EU può variare del 10-15% al massimo. Non è che in tutti i negozi in Belgio tutte le bici costano il 50% del prezzo italiano (e francese, tedesco, inglese...)

In Francia e Olanda ci vado piuttosto frequentemente. In Francia la situazione è simile che da noi, in Olanda (a parte il fatto che vengono usate come mezzo di trasporto), ho visto spesso che le bici vengono lasciate aperte, oppure chiuse con lucchetti che da noi non resisterebbero 30 secondi, così come vedi per le strade gli agricoltori che lasciano le casse di verdura e fiori con un barattolo per i soldi, e se vuoi puoi acquistare, pagare e prendere il resto. Decisamente l'Olanda non è paragonabile all'Italia.

Per mille ed un motivo, ma non dirmi che in Olanda le bici non le rubano...

 

[pirpa]

Ma non è la norma. A meno di promozioni, sconti, etc. il prezzo di una bici tra IT ed EU può variare del 10-15% al massimo. Non è che in tutti i negozi in Belgio tutte le bici costano il 50% del prezzo italiano (e francese, tedesco, inglese...)

.......Ho appena preso su CRC un Ragley con il 68% di sconto......dite che sia rubato!?!!?

 

[Ispettore Zenigata]

quindi ricapitolando:
Shimano è lunico caso dove la differenza è così cospicua. (A me viene in mente senza scervellarsi anche Schwalbe ad esempio ma chissà quanti ce ne sono, ma sarà un caso
Io ho trovato un telaio al 50% in un altro stato ma questo nn è significativo
Pirpa ha trovato un telaio con lo sconto del 68% su CRC, sarà rubato?

come diceva il buon Sherlock Holmes 3 indizi fanno una prova.......o-o


Anche in Olanda rubano le biciclette, così come forse le rubano in Svizzera o a Singapore, ma il tasso di criminalità è decisamente inferiore

 

[Domingosh]

ho parenti molto stretti che vivono in Olanda e mi dicevano che i furti di bici sono quotidiani
forse il fenomeno più eclatante
si ruba di tutto
esiste un mercato parallelo interno enorme
chiederò quali provvedimenti prendono loro e quali norme/iniziative prendono gli enti preposti

 

[Domingosh]

[MENTION=52838]Adrian71[/MENTION]
mi é capitato di acquistare mezzi e\o componenti su ebay a buoni prezzi. Diciamo quasi stracciati
mi sono posto il problema e ho provato a capire e chiederne i motivi
spesso ho ricevuto risposte rassicuranti o dietro si celava un negozio che svendeva per fare capitale ma usava un Nick non riferito al negozio (specie su ebay)
con alcuno di loro i contatti sono stati continui e professionali tali per cui mi son sentito rassicurato
é altresì vero che il furbetto di turno si trova e l'ho segnalato
sulla piazza di Torino non mi é mai capitato. Né negozi più noti né privatamente
per evitare ogni problema mi tengo alla larga da posti tipo porta palazzo
complimenti per il lavoro svolto

 

[sembola]

quindi ricapitolando:
Shimano è lunico caso dove la differenza è così cospicua. (A me viene in mente senza scervellarsi anche Schwalbe ad esempio ma chissà quanti ce ne sono, ma sarà un caso
Io ho trovato un telaio al 50% in un altro stato ma questo nn è significativo
Pirpa ha trovato un telaio con lo sconto del 68% su CRC, sarà rubato?

come diceva il buon Sherlock Holmes 3 indizi fanno una prova.......o-o

Saresti un pessimo investigatore

I prezzi devi paragonarli tra canali distributivi identici: non puoi paragonare il prezzo del copertone Schwalbe su BikeDiscount con quello del negozio sotto casa, semmai con GambaCicli. Ad ogni modo, cerca i listini dei vari distributori internazionali, e vedrai di quanto cambiano i prezzi tra i vari paesi. L'abbiamo fatto a suo tempo nell'ambito delle ricorrenti polemiche sugli importatori italiani, ti dico che il risultato era che i prezzi non erano "decisamente più bassi", ma "soltanto" più bassi di un 10% circa nel migliore dei casi.

Anche in Olanda rubano le biciclette, così come forse le rubano in Svizzera o a Singapore, ma il tasso di criminalità è decisamente inferiore

Non ne sarei sicurissimo, i dati Eurostat, per quanto da interpretare, dicono cose un po' diverse; è possibilissimo invece che chi sia una diversa percezione dei fenomeni criminosi. Ma a quanto ne so le bici nelle grandi città durano quanto da noi i gatti sull' Aurelia

 

[motobimbo]

Ma a quanto ne so le bici nelle grandi città durano quanto da noi i gatti sull' Aurelia

a Napoli per esempio, nessuno ha una bici personale per girare in città...uno scende in strada ed usa la prima che trova...che bisogno c'è di possederne una?

 

[matteo_84]

a Napoli per esempio, nessuno ha una bici personale per girare in città...uno scende in strada ed usa la prima che trova...che bisogno c'è di possederne una?

moto...che ti ridi?

dicesi: BIKE SHARING! è un servizio per la comunità!

mentre nelle comunità del nord italia il tutto è regolato da una pesante e noiosa burocrazia (devi riportare la bici, assicurarla, avere la tessera con i soldi dentro per il bike sharing, la stazione è videosorvegliata, etc), a napoli scendi sotto casa (vuoi mettere che comodità?!) e prendi la prima che ti capita o quella che ti piace di più e quando hai finito la lasci dove ti pare (tanto ci sarà un altro che la prende)!

 

[muoversi]

1 semplice riflessione, in tutti i paesi seriamente e modernamente organizzati ci sono 2 strutture di polizia, 1 si occupa della grande criminalità etcetc e 1 è deputata al controllo del teritorio. Ora pensate alla situazione italiota e fate il conto di quante sono e della dispersione organizzativa etcetc e poi capirete xchè in 1 provincia tranquilla come VR da + di una settimana 1 organizzazione stà raziando indisturbata i garagi condominiali e non si muove foglia !!!! a ci ghe toca nar fora a vedar chi l'è sta' ??????? meditare gente meditare