Perdonami Strauss ma la stai vedendo da un punto di vista sbagliato.
Tomaso non è assolutamente snob e non pensa “posso fare il c..o che mi pare”.
Molto più semplicemente, ha scelto di rimanere in una realtà tutta sua di puro artigianato al 100%, senza andare oltre. Ciò significa che lui e il suo babbo riescono a fare 40, 50 telai al massimo all’anno e di più non gliela fanno, e non vogliono nemmeno farne di più perché ciò significherebbe darsi dei connotati più “industriali” per soddisfare numeri crescenti.
Questione di priorità, e io le loro le condivido appieno. Anzi ti dirò, spero proprio che continuino così per sempre perché a me questo modo di fare “impresa” piace un casino e mi rende orgoglioso di possedere una Ancillotti!
In ogni caso ci sono altre ennemila bike con bellissimi siti Internet altrettanto valide, giustamente ognuno di noi grazie a questa vastissima platea di mercato non ha che l’imbarazzo della scelta, e meno male direi!!
Trovo però scorretto attribuire agli Ancillotti colpe che non hanno: non rispondono al telefono, sono snob, “posso fare il c…o che mi pare”…… ecco, questo semplicemente non è vero e sarebbe moralmente preferibile non alimentare falsità.
Cmq, questa non doveva essere una discussione sugli Ancillotti, siamo OT, quindi chiudiamola qui e buon proseguimento nella ricerca della tua bici ideale!!