sì, ma molto brevemente, ci siamo annoiati subito. AhahahahahMi son fiskiate un po' le orecchie ieri.. aveve spettegolato di me, ieri?
Abbiamo chiacchierato parecchio, non mi ricordo di cosa, ma né donne né bici né regolazioni... solo di qualche progetto, programmi esplorativi etc etc.
Impareggiabile era la magia del silenzio di quei boschi.
Ci siamo fermati più volte a contemplare quella stasi surreale a cui non siamo più abituati... e al delicato fruscio del vento caldo che scendeva dal Motta... il suono dei copertoni sulle foglie secche, il grip sul terreno asciutto, il clcichcilshshcls nel fanghetto, il rumore croccante sulla neve ghiacciata, il ritmo regolare del cuore (forse il mio un po' più regolare, eheh).
Povero tetta, gli faccio fare delle cose pazze, lo faccio morire su salite infinite, ma poi è contento lo stesso. o-o Ah, il masochismo!
Ci piacciono proprio questi meravigliosi silenzi. La riscoperta di una lunga salita catartica, che mi è sempre piacuta (solo se poi c'è una discesa assatanata).
FreeMind