Anche io non vedo l'ora, sebbene mi senta ancora ampiamente impreparato per affrontare i 3400 m di d+ del lungo.
Occhio e croce il profilo mostra che le maggiori asperità sono racchiuse nei primi 50 km, il che mi rassicura, ma da un attento esame del profilo (traccia kml su google earth, precisione non molto elevata) ho estrapolato queste informazioni, che condivido e mi fanno sentire meno tranquillo:
Se da una analisi frettolosa mi ero convinto che bastava "resistere" i primi 50 km e poi vivere di rendita, in realtà un'attenta analisi di tutte le asperità del profilo fa emergere che:
- km 1 - 1° tronco di salita verso Cancano: 5,5 km, circa 550 m d+, pend.media 10%
- km 9 - torri di Fraele: ca.0.9 km, 110 m d+, pm 11%
- km 17.2 - valle corta: ca.2 km, 240 m d+, pm 11,5%
- km 19.8 - valle Trela: ca 2.1 km, 140 m d+, pm 6,4 %
- km 28.5 - 1° tronco salita Alpisella: ca. 1.8 km, 130 m d+, pm 6.8%
- km 30.4 - passo Alpisella: ca.2,7 km, 360 m d+, pm 12,9 %
- km 43.2 - ancora valle corta come al punto 3
- km 45.7 - bocchetta di Trela: 1,6 km, 180 m d+, pm 11,6%
- km 61,4 - dopo Arnoga: 1,35 km, 190 m d+, 13,3%
- km 64.5 - Boron: 5,4 km, 300 m d+, pm 6.1%
- km 70 - Panoramica Prei: 1,25 km, 190 m d+, pm 13,5%
- km 73.8 - Panoramica Le Pone: 0,5 km, 100 m d+, pm 16,5 %
Oltre ai "muri" di cui ai punti succitati, la salita più tosta sembra comunque quella che si fa tornando dal lago di Livigno verso il passo Alpisella, pedalabile nella prima parte, parecchio impegnativa nella seconda metà (punto 6).
- nella prima metà di gara le salite sono più lunghe e si fa gran parte del dislivello
- nella seconda metà è un continuo "mangia e bevi" che nasconde tratti molto duri (punti 9, 11, 13) e ancora diversi km di salita
Le prime 5 salite paiono più "pedalabili", vista anche la freschezza dei primi 20-30 km e le pendenze medie.
Per me pedalatore della domenica che ha come unico obiettivo quello di godersi la giornata in compagnia, divertirsi in discesa e ammirare i paesaggi entrando prima della chiusura dei cancelli, la strategia potrebbe essere di partire ad un ritmo medio-basso nelle prime 5 salite, puntando a dare il massimo dalla 6a alla 8a, sperando nel pianoro successivo di recuperare un po' prima di trascinarmi inesorabilmente lungo i terribili muretti della seconda metà che, comunque, paiono troppo corti per poter mettere del tutto KO....o sbaglio??
Chi l'ha già fatto cosa pensa?
Daidaidai che ci siamo, conto alla rovescia partito...
Grazie, ora spero solo di trovare almeno un socio che mi accompagni, ovviamente per il lungo.
Per l'anno prossimo facciamo ormai per tradizione la Hero, ma volevamo fare qualcosa anche a fine luglio.
DSB lungo già provato 1 volta, bello, ma non mi ha trasmesso quella voglia da volerlo rifarlo.
Kroneplatz, ho sentito che è parecchio parecchio tecnica, seppur molto bella.
Per questo avevo pensato alla Alta Valtellina e dai commenti strapositivi post-edizione 2016 sono sempre più convinto.
Se sei ancora del parere, un socio mi sa che lo stai trovando, soprattutto dopo aver letto i vari commenti!
Io ero iscritto al lungo, ma l'altro giorno dopo aver fatto un uscita su asfalto di 82km per 1500 metri di dislivello ho optato per il classic, quest'anno sono totalmente impreparato per vari motivi, poco fondo, poca salita, quindi meglio godersi panorami e arrivare in fondo piuttosto che provare il lungo e rimanere con l'amaro in bocca per non essere riusciti a portarla a termine
Si immagino, ma vista la mia ormai ultraventennale esperienza pedalata, se sei sotto forma, rischi che non ti diverti, rischi che non la finisci, rischi che diventi un calvario. Bisogna a volte accontentarsi, in attesa di tempi migliori, purtroppo la mia preparazione 2017 è andata a cavolo, vuoi per il terremoto prima, per le nevicate poi, a ciò mettici poi il lavoro che con le tante scadenze fiscali (siamo tornati indietro di 20 anni) ci stanno facendo perdere la testa a noi che di lavoro facciamo il fiscale, aggiungici due genitori che sono stati colpiti in passato da tumore e che oggi stanno facendo i famosi controlli semestrali o trimestrali e quindi un sabato li devi portare a fare la Tac, un altro giorno l'ecocardiogramma, poi le analisi, poi la visita dall'oncologo, poi le radiografie, poi la mammografia e via discorrendo, ti fanno saltare tutte le tabelle. L'importante che almeno per quest'ultima evenienza (tumori) i miei genitori sono stati dichiarati guariti, mia madre ha passato 8 anni, e mio padre quasi 3, almeno questo di positivo c'è. Io con i miei 51 anni e mille impegni è già tanto che riesco ancora a pedalare e partecipare a questi eventi oltre che a far parte di uno dei C.O. di una importante Gran Fondo. Accontentiamoci. Boia chi mollaE' un peccato però, la parte che ti perdi è molto divertente e paesaggisticamente spettacolare...
Ciao a tutti, l anno scorso ho fatto il classic. Molto bello. Quest' anno avendo nelle gambe praticamente il doppio dei km ho optato per il marathon. Volevo chiedervi che programma di allenamento seguirete in quest ultimo mese. Lo chiedo perche vorrei evitare di strafare. Simulare 3000 metri di dislivello è difficile anche se abito a Como. L altro giorno ho fatto un uscita di 6 ore e mezza per 2300 di dislivello e ho notato che il fisico ci mette 2-3 giorni a riprendersi totalmente. Per quello da qui al 29 vorrei inserire solo 2 allenamenti di 6 ore. Voi come vi allenate?
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