alta e bassa valle di susa - info viabilità

Lonewolf

Biker superioris
ok le prime 2 mi mancano, la terza spero di essere al livello. ovviamente sceglierò la più facile. eventualmente tornerò col treno per provare la più interessante se vedo che sarò riuscito a fare la prima tranquillamente

Sam, vista la tua età potresti pensare che questi (quasi) anziani bikers siano i soliti tromboni che ti fanno la predica, ma ripetere che con la montagna non si scherza non è mai troppo!
Penso che ognuno di noi abbia alle spalle episodi in cui si sia trovato in situzioni spiacevoli o potenzialmente drammatiche, spesso per motivi banali.

Comprati le mappe, se non sai usarle leggiti gli articoli di Daniel sul tech forum e informati (il web è inesauribile), ma soprattutto se decidi di uscire da solo inizia gradualmente, fai esperienza su percorsi di media quota, allarga gradualmente il tuo raggio di azione, accumula esperienza e non solo di orientamento ma anche di gestione dei problemi meccanici, della fatica fisica etc.
Meglio ancora se esci in gruppo!
 

bikerciuc

Biker infernalis
Sarò drastico.
Cercare l'avventura quando non si é preparati ad essa, è un atto di stupiditá
perdersi in loco pare difficile ma conosco chi ci è riuscito e solo a tarda notte recuperato dalle guide locali
Almeno cell carico e un gps per le coordinate
Buona avventura

cercare l'avventura non è stupido...è umano..
semmai è stupido cercarne una buttandosi nell'ignoto con superficialità e arroganza.

l'avventura sta nel canneto dietro casa...come sulla Khangshung face all'Everest... tutto sta nel modo in cui guardiamo il mondo, in come decidiamo di intraprendere il nostro percorso da A-B. In cosa decidiamo di scoprire e in quale tecnologia decidiamo di utilizzare..

E' avventura la nuova coppa America con i supercatamarani che vanno a 80km/H...e lo era, a maggior ragione, quella di Thor Eyerdhal che attraversò l'atlantico e il pacifico su due differenti zattere per dimostrare che anche in tempi remoti le navigazioni oceaniche a largo raggio erano possibili.

In tutti i casi, il disperato parte verso l'ignoto...l'esploratore cerca di utilizzare la sua cultura per scoprire qualcosa di nuovo (interiore o fisico che esso sia) e tornare a casa vivo.

cercate di essere degli esploratori, non dei disperati. Studiate la geografia...ma non le cazzate di quale fiume sia il più lungo...studiate cos'è un parallelo, un meridiano...cosa sono zenith e azimut, cos'è il vento di caduta, cosa sono i cirri, cosa gli stratocumuli, cosa gli alisei.

Studiate la carta...imparate a riconoscere i segni, le valli, i corsi d'acqua, i boschi i prati.

Andate...con la consapevolezza che è meglio andare e fare in autosufficienza il giro dell'isolato piuttosto che essere costretti a bivaccare alla Madonna dell'Ecova perchè si è stati troppo sicuri di ritrovare la statale una volta arrivati la.
 
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pennhouse2

Biker ciceronis
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infatti non volevo essere critico....

esistono vari approcci alla preparazione di un'uscita..quello meticoloso (e ti conosco per tale) e quello istintivo (e mi riconosco cotale). Non è affatto detto che due strade differenti non possano portare allo stesso punto di vista...o-o

dimentici l'approccio kamikaze, quello ottimista, quello diciamo che è facile se no gli amici non vengono, quello 'speriamo che non piova', quello 'prestochèttardi', quello 'mia moglie mi inkula', quello 'le cartine non servono' o 'con le cartine ci faccio le canne', quello 'facciamo un giro con poca salita e tanta discesa', etc etc
 
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sam xtr

Biker forumensus
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torino
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Sarò drastico.
Cercare l'avventura quando non si é preparati ad essa, è un atto di stupiditá
perdersi in loco pare difficile ma conosco chi ci è riuscito e solo a tarda notte recuperato dalle guide locali
Almeno cell carico e un gps per le coordinate
Buona avventura
be no, prima o poi bisogna imparare e quindi si parte così, poi si fa esperienza, non si nasce imparati
 

sam xtr

Biker forumensus
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cercare l'avventura non è stupido...è umano..
semmai è stupido cercarne una buttandosi nell'ignoto con superficialità e arroganza.

l'avventura sta nel canneto dietro casa...come sulla Khangshung face all'Everest... tutto sta nel modo in cui guardiamo il mondo, in come decidiamo di intraprendere il nostro percorso da A-B. In cosa decidiamo di scoprire e in quale tecnologia decidiamo di utilizzare..

E' avventura la nuova coppa America con i supercatamarani che vanno a 80km/H...e lo era, a maggior ragione, quella di Thor Eyerdhal che attraversò l'atlantico e il pacifico su due differenti zattere per dimostrare che anche in tempi remoti le navigazioni oceaniche a largo raggio erano possibili.

In tutti i casi, il disperato parte verso l'ignoto...l'esploratore cerca di utilizzare la sua cultura per scoprire qualcosa di nuovo (interiore o fisico che esso sia) e tornare a casa vivo.

cercate di essere degli esploratori, non dei disperati. Studiate la geografia...ma non le cazzate di quale fiume sia il più lungo...studiate cos'è un parallelo, un meridiano...cosa sono zenith e azimut, cos'è il vento di caduta, cosa sono i cirri, cosa gli stratocumuli, cosa gli alisei.

Studiate la carta...imparate a riconoscere i segni, le valli, i corsi d'acqua, i boschi i prati.

Andate...con la consapevolezza che è meglio andare e fare in autosufficienza il giro dell'isolato piuttosto che essere costretti a bivaccare alla Madonna dell'Ecova perchè si è stati troppo sicuri di ritrovare la statale una volta arrivati la.
non sono riuscito a seguirti completamente però il discorso non fa una piega. sono abituato ai sentieri e mete dove è impossibile sbagliare strada e anzi si cerca volontariamente percorso alternativi per scoprire il più possibile della zona. per questo ho chiesto se è possibile combinare insieme, potrei imparare molto più che il percorso.
 

bikerciuc

Biker infernalis
non sono riuscito a seguirti completamente però il discorso non fa una piega. sono abituato ai sentieri e mete dove è impossibile sbagliare strada e anzi si cerca volontariamente percorso alternativi per scoprire il più possibile della zona. per questo ho chiesto se è possibile combinare insieme, potrei imparare molto più che il percorso.

sam...io faccio la guida... sono disposto ad accompagnare chiunque dovunque...ma come potrai immaginare c'è un ma...

senz'altro altri gruppi che frequentano questo topic sono più disponibili del sottoscritto alle uscite "in amicizia".
 

sam xtr

Biker forumensus
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sam...io faccio la guida... sono disposto ad accompagnare chiunque dovunque...ma come potrai immaginare c'è un ma...

senz'altro altri gruppi che frequentano questo topic sono più disponibili del sottoscritto alle uscite "in amicizia".
si si capisco. a me cmnq basta uscire, poi se qualcuno vuol venire bene. se no mappa, gps, cell e provo. sarebbe più soddisfacente. una sola domanda, la mappa si può trovare solo la a susa o anche qua a torino?
 

ernesto65

Biker poeticus
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dimentici l'approccio kamikaze, quello ottimista, quello diciamo che è facile se no gli amici non vengono, quello 'speriamo che non piova', quello 'prestochèttardi', quello 'mia moglie mi inkula', quello 'le cartine non servono' o 'con le cartine ci faccio le canne', quello 'facciamo un giro con poca salita e tanta discesa', etc etc

mi ricorda tanto qualcuno che conosco !!!

infatti non volevo essere critico....

esistono vari approcci alla preparazione di un'uscita..quello meticoloso (e ti conosco per tale) e quello istintivo (e mi riconosco cotale). Non è affatto detto che due strade differenti non possano portare allo stesso punto di vista...o-o

Dom non è meticoloso , è una macchina organizzatrice , che il santo protettore dei biker lo protegga sempre !!!

Tu sei una sorta di muntagnin valsusino che è meglio avere per amico !!!


[MENTION=36023]samx[/MENTION]tr "libreria della montagna" via Sacchi torino , trovi tutto quello che ti serve !!!
http://www.librerialamontagna.it/
 
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bikerciuc

Biker infernalis
si si capisco. a me cmnq basta uscire, poi se qualcuno vuol venire bene. se no mappa, gps, cell e provo. sarebbe più soddisfacente. una sola domanda, la mappa si può trovare solo la a susa o anche qua a torino?


le mappe della fraternali le trovi alla libreria della montagna ed in un sacco di altri posti, nel caso, poi le puoi acquistare anche on-line sul loro sito www.fraternalieditore.com
 

davide43

Biker tremendus
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si si capisco. a me cmnq basta uscire, poi se qualcuno vuol venire bene. se no mappa, gps, cell e provo. sarebbe più soddisfacente. una sola domanda, la mappa si può trovare solo la a susa o anche qua a torino?
ti direi di venire con noi ma il giro che hai proposto per noi è una cosa da stradisti
fare più di 90 km i mtb??? a che scopo??? :nunsacci:
noi al massimo ne facciamo una 50tina però tutti in fuoristrada e con 1500m D+ e oltre e poi discesa tosta ,più tosta è meglio è,è la nostra filosofia
petanto se vuoi venire sai cosa ti aspetta
noi RACCATTIAMO tutti beli e brutti :hahaha:
tutti i sabati,o quasi,all'uscita Aviliana ovest 8,15
 
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sam xtr

Biker forumensus
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Be soddisfazione. Poi non avendo macchina o pedalo o treno, meno lo uso, piu pedalo, piu sono soddisfatto. Inizialmente volevo solo raggiungere Susa per fare tanti km poi cercando info su Moncenisio mi è venuta voglia di arrivarci e lì l'idea di tagliare una parte di asfalto per avere piu energie e godermi maggiormente la parte Moncenisio [MENTION=2574]davide43[/MENTION] cmnq verrei lo stesso volentieri con voi in modo da vedere altri percorsi, i vostri, vedere cosa offre quella zona
 

davide43

Biker tremendus
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la galleria dei saraceni è chiusa al traffico per pericolo frane anche alle bici pedoni
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