Ciao maifrend.
Ecco il percorso dell'8bello
Bye
W4LT3R
aggiungo la descrizione:
Il percorso si presenta abbastanza variegato per tipologie di terreno, ma mai tecnicamente difficile (se non in un paio di punti tranquillamente superabili a piedi). Semmai la difficolta proviene dal fatto di avere alcune salite particolarmente ripide e dure (da Alpe Vicere alla Capanna Mara). Il giro vi permetterà di fermarvi in più punti di ristoro, visto che costeggerà ben 8 Baite con annesso ristorante/bar ... quindi "buon appetito"
Fatta questa premessa, non vi resta che decidere se prendervela comoda o no. Infatti il percoso parte dalla stazione della funicolare Como-Brunate ... e quindi potete decidere se salire in maniera meccanizzata -risparmiandovi le gambe per ca.500m di dislivello- oppure nella maniera più classica ... mulinando le gambe.
Se avete deciso per quest'ultima possibilità, salite in sella e attraversate tutto il centro di Como fino a portarvi sulle mura a Sud. Quindi svoltate a sinistra e seguite i cartelli per Brunate. La salita inizia subito con i petardi ... una rampa alla pendenza costante del 10% vi porterà fino a Brunate.
Arrivati a Brunate continuate sempre lungo la strada principale (in salita ... ovviamente) e arrivere ad oltrepassare il Faro Voltiano di S.Maurizio finendo poi in un ampio parcheggio dove davanti a voi inizierà la "Dorsale Lariana no.1". Ora Imboccate la strada sterrata che passa affianco alla prima Baita/Ristorante (CAO) e percorretela attraversando in sequenza: Baita Carla, Baita Bondella e Baita Boletto. Dopo quest'ultima vi trovere davanti ad una ripida mulattiera ... ma non temete e lunga poco più di un centinaio di metri ... breve ma intensa.
Continuate a seguire la mulattiera in leggero saliscendi, fino ad arrivare alla Capanna S.Pietro (capanna chiusa ... o forse meglio dire abbandonata). Dirigetevi ora a destra seguendo il piccolo sentiero che porta all'incrocio più importante del giro. il quale vi porterà a "disegnare" un'ampio 8 attraverso i monti del triangolo Lariano.
A questo punto guardando davanti a voi, sulla sinistra dell'ampio anfiteatro naturale, scorgerete il sentiero che in discesa porta alla Baita Patrizi. Il sentiero nella prima parte é un po' brutto, con parecchi sassi e rocce, ma poi diviente meno impegnativo man mano che si scende ... fino ad arrivare alla Baita Patrizi. (tenete sempre la sinistra)
Ora non vi resta che seguire le indicazioni per l'Alpe del Vicerè percorrendo un sentiero anche questo in leggero saliscendi.
All'Alpe del Vicerè seguite le indicazioni per la Capanna Mara. La salita sarà particolarmente dura, caratterizzata da ripidi tratti alternati da tratti pianeggianti dove potrete riprendere fiato ... fino all'ultimo ed "interminabile" tratto particolarmente pendente.
Costeggiate la Capanna Mara e salite ancora sulla mulattiera principale fino a scollinare e ridiscendere alla Boicchetta di Lema. Appena la mulattiera diviene pianeggiante, fate attenzione alla vostra sinistra e imboccate il sentiero che indica "Alpe di Lemna - Capanna S.Pietro".
Il sentiero, pure questo in "saliscendi" vi condurrà esattamente nell'ampio anfiteatro naturale che avevato lasciato qualche ora prima per scendere verso la Baita Patrizi.
Ora tirate dritto (continuando a disegnare l'ipotetico 8) sulla mulattiera in discesa. Costeggerete alcuni pascoli e quindi vi infilerete in un sentiero. Quest'ultimo é in alcuni punti molto rovinato dallo sconsiretato passaggio di "motopetomarmitte" le quali hanno intagliato un solco particolarmente profondo. Il sentiero, pian piano si trasformerà in mulattiera sassosa e poi in veloce e divertentissima mulattiera in terra battuta, costellata di salti e dossi (ocio a non farvi prendere la mano ... qualche trattore ccarico di legna potrebbe fermare il vostro entusiasmo). La mulattiera arriverà così fino a Solzago.
Arrivati in paese, svoltate a destra e seguendo sempre la strada asfaltata arriverete a Como in pochi chilometri.
Ora no vi resta che godervi il meritato riposo ... magari seduti in qualche tavolino della piazza dietro ad un cono gelato.