Allucinazione da deca

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Sciuscia

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A parte che il Decathlon mi sembra il luogo meno adatto per cercare un nastro per latticizzare e del lattice. Ma questo lo sai.
A parte che occorre precisare che sei andato in un negozio per la vendita di massa e non in uno specializzato in cui alle tue domande - probabilmente - le risposte sarebbero state piu' precise e corrette. Ma questo lo sai.
A parte che c'e da tenere conto che quei poveracci dei commessi, oltre ad essere magari chiamati da agenzie succhiasoldi quando occorrono, guadagnano pure una miseria e non fanno certamente parte del personale specializzato- Ma questo lo sai.
Detto tutto questo - come molti post a questa parte - trovo il presente inutile, oltre leggermente offensivo verso una categoria di lavoratori non certo privilegiata.


Concordo.

Difendo da sempre Deca quando sento sparare stronzate, così come ci spalo merda sopra per quelle - tante - cose per cui se la merita.

Ma di certo la colpa di qualcosa non é di un commesso che il giorno prima era al reparto bocce, se ve bene, o a vendere vasi da fiori al Leroy Merlin di fianco, se va male.
 
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Concordo.

Difendo da sempre Deca quando sento sparare stronzate, così come ci spalo merda sopra per quelle - tante - cose per cui se la merita.

Ma di certo la colpa di qualcosa non é di un commesso che il giorno prima era al reparto bocce, se ve bene, o a vendere vasi da fiori al Leroy Merlin di fianco, se va male.


Concordo. Decathlon, Lidl, Eurospin, Ikea, solo per citare alcune tra le catene piu' conosciute hanno i loro pro ed i loro contro.
Basta applicare il "minimo sindacale" di materia grigia, per capire che se voglio l'armadio Molteni, all'Ikea difficilmente riusciro' a trovarlo, cosi' come se pretendo di acquistare al Lidl del Chianti Gallo Nero, dovro' probabilmente accontentarmi del Kallo Kricio Kiaro. Purtroppo sono in troppi qui nel forum che scrivono tanto per farlo e rispondono su argomenti sui quali millantano di essere degli esperti senza averne assolutamente ed evidentemente i requisiti minimi.
 

sembola

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Forse lì in Toscana: qui a Milano ed hinterland mai vista :rosik:
Troppa domanda dell'articolo, evidentemente, e quindi scarsità del bene ;-)


...se pretendo di acquistare al Lidl del Chianti Gallo Nero, dovro' probabilmente accontentarmi del Kallo Kricio Kiaro.
Fidati che di "Kallo Kricio Kiaro" ne comperi anche con la fascetta del DOCG ;-)
Ma sul resto concordo con te ;-)
 

Jaco MtB

Biker forumensus
Al Deca ho capito che è meglio non chiedere nulla a nessuno,almeno dove vado io.
Non siamo nè a Rose Bikes nè in chat con alcuni tra i più noti e-commerce sul foro,ok. Ci sta IMHO quindi essere ignoranti quando si entra nel appena appena nel tecnico e qui non ci piove.
Ma ho visto casi di ignoranza spaventosa:non sanno nemmeno quello che vendono! A me quello che rompe del Deca è che mancano (devo dire spesso:roll:) di una preparazione basilare richiesta ad un commesso!

Non sanno se quello che chiedi l'hanno o no (ovvero se quella bici c'è ancora o meno)
Non sanno le caratteristiche di quello che vendono (la sacca idrica X è impermeabile?)
Non sanno darti uno straccio di consiglio tecnico (meglio qui non dire nulla)

Insomma sanno dirti (e non sempre:omertà:) i prezzi dei loro articoli.
Se al "mio" Deca ci andassi io a fare il commesso potrei dare una lezione sulla pesca e sulla bici a parecchi,ci scommetto. E se qualcosa non la so (equitazione toh) spendo un po' di tempo su internet a documentarmi.
Non mi pare tutto sto sforzo.
 

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Ad essere precario a 24 ore al mese con contratto di formazione ci sta di non averne per fare nessuno sforzo.
D'altra parte la competenza si paga. Vale per Decathlon, vale per i clienti...


Sacrosante parole. Un "dipendente" trattato da mendicante dall'azienda per la quale lavora che stimoli puo' avere nell'auto-aggiornarsi?
 

Sciuscia

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Io ce l'ho col Deca perché, parlo per il ciclismo, secondo me con uno sforzo economico minimo in formazione addetti e completezza degli scaffali, potrebbero accaparrarsi tutta una fascia di clienti, ossia quella di chi ha competenze medie, ma comunque pochi soldi da spendere. Che qui sul forum é ben rappresentata.
 

giorgibe

Biker infernalis
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Ragazzi scusate,non voglio essere polemico ma non c'è da stupirsi troppo dell'accaduto,avete mai provato a comprare un cellulare,un computer,una tv in uno qualsiasi dei negozi di elettronica sparsi in giro per i centri commerciali?o il cliente entra informato e quindi deciso sul prodotto che vuole oppure c'è da mettersi le mani nei capelli,sono commessi divisi nei vari reparti,punto e basta e per quello che sono li dobbiamo vedere.Sarà difficile se non impossibile trovare in un deca l'addetto che oltre ad essere un commesso sia anche appassionato di quello che fa,tuttalpiù avrà letto qualcosa in rete e ripete sempre le stesse cose a tutti atteggiandosi a sapientone.
Vi racconto cosa è successo a me in quest giorni che ho girato in cerca della mia nuova mtb:Entro in un negozio e mi si avvicina una signorina niente male.Prego desidera?sono qui perchè vorrei acquistare una mtb,Lei subito si mette all'opera e avvicinandosi alla prima mtb che ha al suo fianco comincia cosi:questa è una bottecchia,cambio deore,27 velocità,forcella xcm,bloccabile,freni idraulici anteriori e posteriori ecc.. ecc.. elencandomi tutte le varie caratteristiche per finire col prezzo.
Incredibile mi avrà elencato 10 bici e di ognuna sapeva la filastrocca a memoria,se io nel frattempo la interrompevo con qualche domanda poi lei ricominciava da dove era arrivata con la filastrocca......assurda!! però era bella almeno!!

ahahahah, le donne quando si applicano sono superiori.... comunque quando vendevo moto, specie sull' usato che è vasto, se ti entrava l' appassionato di quel singolo modello particolare, in genere ne sapeva a pacchi più del venditore medio.

Concordo. Decathlon, Lidl, Eurospin, Ikea, solo per citare alcune tra le catene piu' conosciute hanno i loro pro ed i loro contro.
Basta applicare il "minimo sindacale" di materia grigia, per capire che se voglio l'armadio Molteni, all'Ikea difficilmente riusciro' a trovarlo, cosi' come se pretendo di acquistare al Lidl del Chianti Gallo Nero, dovro' probabilmente accontentarmi del Kallo Kricio Kiaro. Purtroppo sono in troppi qui nel forum che scrivono tanto per farlo e rispondono su argomenti sui quali millantano di essere degli esperti senza averne assolutamente ed evidentemente i requisiti minimi.

Al Deca ho capito che è meglio non chiedere nulla a nessuno,almeno dove vado io.
Non siamo nè a Rose Bikes nè in chat con alcuni tra i più noti e-commerce sul foro,ok. Ci sta IMHO quindi essere ignoranti quando si entra nel appena appena nel tecnico e qui non ci piove.
Ma ho visto casi di ignoranza spaventosa:non sanno nemmeno quello che vendono! A me quello che rompe del Deca è che mancano (devo dire spesso:roll:) di una preparazione basilare richiesta ad un commesso!

Non sanno se quello che chiedi l'hanno o no (ovvero se quella bici c'è ancora o meno)
Non sanno le caratteristiche di quello che vendono (la sacca idrica X è impermeabile?)
Non sanno darti uno straccio di consiglio tecnico (meglio qui non dire nulla)

Insomma sanno dirti (e non sempre:omertà:) i prezzi dei loro articoli.
Se al "mio" Deca ci andassi io a fare il commesso potrei dare una lezione sulla pesca e sulla bici a parecchi,ci scommetto. E se qualcosa non la so (equitazione toh) spendo un po' di tempo su internet a documentarmi.
Non mi pare tutto sto sforzo.

dal deca ho comperato di tutto per una vita, ci potrei scrivere un libro, genere dall' esilarante al fantasy gothic all' assurdo all' ipervirtuale, è che quello che ci sta dietro mette solo tristezza.

Ad essere precario a 24 ore al mese con contratto di formazione ci sta di non averne per fare nessuno sforzo.
D'altra parte la competenza si paga. Vale per Decathlon, vale per i clienti...

appunto.

Sacrosante parole. Un "dipendente" trattato da mendicante dall'azienda per la quale lavora che stimoli puo' avere nell'auto-aggiornarsi?

nessuno.
 

Jaco MtB

Biker forumensus
Ad essere precario a 24 ore al mese con contratto di formazione ci sta di non averne per fare nessuno sforzo.

Qui concordo,il "chi me lo fa fare" posso capirlo

D'altra parte la competenza si paga. Vale per Decathlon, vale per i clienti...
Bisogna mettersi d'accordo su cosa si intende con "competenza"La competenza,limitatamente al campo MTB è IMHO padroneggiare passabilmente argomenti un minimo tecnici,il sapere ad esempio che differenza c'è entrando un minimo nel dettaglio nelle geometrie 9.1-9.2,oppure più banalmente saper indicare pregi/difetti convenzionali degli SPD oppure ancora meglio,saper confrontare due prodotti evidenziandone le differenze: cose che non sono alla portata del primo che passa. Non sapere cosa vendi,come quello che ho elencato sopra,invece mi pare non avere il minimo sindacale per lavorare lì :medita:
 

sembola

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Non sapere cosa vendi,come quello che ho elencato sopra,invece mi pare non avere il minimo sindacale per lavorare lì :medita:
Evidentemente questo è il livello che il datore di lavoro richiede o che ritiene sufficiente.

Perlomeno da questo punto di vista sono onesti. Ci sono catene che per farti lavorare nei loro negozi in città turistiche pretendono che tu conosca tre lingue e di pagarti le solite due lire.

La competenza si paga. Di più se è elevata, un po' di meno se ce n'è meno, ma va pagata... se non sei disposto a pagarla, che tu sia un datore di lavoro o un cliente non ce l'avrai, c'è poco da fare.
 
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A parte che il Decathlon mi sembra il luogo meno adatto per cercare un nastro per latticizzare e del lattice. Ma questo lo sai.
A parte che occorre precisare che sei andato in un negozio per la vendita di massa e non in uno specializzato in cui alle tue domande - probabilmente - le risposte sarebbero state piu' precise e corrette. Ma questo lo sai.
A parte che c'e da tenere conto che quei poveracci dei commessi, oltre ad essere magari chiamati da agenzie succhiasoldi quando occorrono, guadagnano pure una miseria e non fanno certamente parte del personale specializzato- Ma questo lo sai.
Detto tutto questo - come molti post a questa parte - trovo il presente inutile, oltre leggermente offensivo verso una categoria di lavoratori non certo privilegiata.

mmm decathlon è valutata come una tra le migliori aziende in Europa per qualità della gestione del personale, e credimi, sono altri i posti dove si guadagna una miseria e ti trattano da schiavi, parli non conoscendo decathlon... Fanno tuttora contratti di apprendistato e rendono il personale a tempo indeterminato dove necessario, cosa che attualmente qualsiasi giovane anche laureato sognerebbe. Non esistono agenzie, non esiste nulla di ciò che parli, ma colloqui individuali e di gruppo che selezionano la gente in base a certe caratteristiche... non proprio a casaccio. La mela marcia capita ovunque. Prima di parlare per partito preso, contiamo fino a dieci! E' stata nel 2009 la migliore azienda per migliore ambiente di lavoro...... http://www.eccellere.com/public/rub...e/Intervista_Fabrizio_Sechi_Decathlon-102.asp e qui in un articolo del corriere lavoro mostrano ancora decathlon tra le migliori multinazionali per qualità di gestione del personale... http://www.slideshare.net/manuelaronghi/great-place-to-work-italia-2012 ... riflettiamo ragazzi! Purtroppo è stato sfortunato l'amico in questione, e si possono accettare sparate a zero sulla qualità di assistenza in alcuni negozi della catena, ma da qui a fare di un'erba un fascio... ci sono realtà e realtà. Io sinceramente ho avuto problemi anche in negozi che vendevano marchi ben più blasonati a livello di assistenza, e non per questo mi sono messo a sputarci sopra... Non sempre il commesso ha la risposta pronta. Certo è che forse a volte sarebbe meglio ammettere di non sapere piuttosto che indirizzare male il cliente.
 

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mmm decathlon è valutata come una tra le migliori aziende in Europa per qualità della gestione del personale...

In rete si trovano testimonianze di ben altro tenore.
Ma non è questo il punto, aspettarsi nella GdO la competenza di un venditore specializzato è fuori luogo.
 
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Mi viene da ridere. Nel privato (soprattutto nel meridione) le Aziende cercano l'"essere perfectus": sulla carta ottimo curriculum, bella presenza, alte competenze, elevate capacità relazionali, bla bla bla...e poi, da clienti o utenti, ci troviamo davanti dei "personaggi" (dovrei definirli diversamente, ma ciò esula dalla presente..) che non sono in grado nemmeno di disegnare la vocale "O" con la matita, aiutati da un bicchiere capovolto come guida per la matita...
Bischerodellecolline non ha torto...se a posto suo, ci fosse stato qualcuno che non masticava nulla di mtb, nastro, lattice...Poveri noi!
 

simonexc

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In rete si trovano testimonianze di ben altro tenore.
Ma non è questo il punto, aspettarsi nella GdO la competenza di un venditore specializzato è fuori luogo.

in rete si trova molto, tantissimo, ma da giovane laureato in una disciplina scientifica, vi dico, ne conosco tanti di colleghi con laurea magistrale che sono stati trattati ben peggio in studi professionali, quasi a livello di schiavismo... almeno quelli di deca vengono pagati, in qualche modo, con presumo contratti nazionali garantiti. Non si può dire lo stesso per molti giovani laureati in giurisprudenza che gli 8 euro all'ora di decathlon li vedranno dopo 10 anni di tirocinio! Vorrei solo più sensibilità sulla cosa del lavoro visto il periodo in cui siamo, c'è poco da fare gli schizzinosi per i giovani... La lacuna del commesso non credo sia legata all'ambiente di lavoro... ma a ben altro.
 
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in rete si trova molto, tantissimo, ma da giovane laureato in una disciplina scientifica, vi dico, ne conosco tanti di colleghi con laurea magistrale che sono stati trattati ben peggio in studi professionali, quasi a livello di schiavismo... almeno quelli di deca vengono pagati, in qualche modo, con presumo contratti nazionali garantiti. Non si può dire lo stesso per molti giovani laureati in giurisprudenza che gli 8 euro all'ora di decathlon li vedranno dopo 10 anni di tirocinio! Vorrei solo più sensibilità sulla cosa del lavoro visto il periodo in cui siamo, c'è poco da fare gli schizzinosi per i giovani... La lacuna del commesso non credo sia legata all'ambiente di lavoro... ma a ben altro.
Anche io sono un laureato in discipline scientifiche. E quello che tu dici "quasi a livello di schiavismo", da noi, nel meridione (meglio precisare) è la regola purtroppo. Anzi, per rispetto di chi lavora in "certe" condizioni quel "quasi" molto spesso non c'è. E i risultati, di conseguenza, sono quelli agli occhi di tutti.
Spero che le cose cambieranno.
 

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parli non conoscendo decathlon..

e qui ti sbagli

Fanno tuttora contratti di apprendistato e rendono il personale a tempo indeterminato dove necessario, cosa che attualmente qualsiasi giovane anche laureato sognerebbe. Non esistono agenzie, non esiste nulla di ciò che parli, ma colloqui individuali e di gruppo che selezionano la gente in base a certe caratteristiche... non proprio a casaccio. La mela marcia capita ovunque. Prima di parlare per partito preso, contiamo fino a dieci!

A me non risulta proprio cosi'. Appunto perche' come qualcuno, non parlo per partito preso, conto fino a 20 prima di scrivere qualcosa e invito anche te a farlo, grazie.

Purtroppo è stato sfortunato l'amico in questione

No: ha solo sbagliato negozio.


Io sinceramente ho avuto problemi anche in negozi che vendevano marchi ben più blasonati a livello di assistenza, e non per questo mi sono messo a sputarci sopra... Non sempre il commesso ha la risposta pronta. Certo è che forse a volte sarebbe meglio ammettere di non sapere piuttosto che indirizzare male il cliente.

Anch'io ma se leggi prima di scrivere il sottoscritto non ha sputato sopra proprio a nulla.

In rete si trovano testimonianze di ben altro tenore.
Ma non è questo il punto, aspettarsi nella GdO la competenza di un venditore specializzato è fuori luogo.

Quoto, come spesso accade.
 

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in rete si trova molto, tantissimo, ma da giovane laureato in una disciplina scientifica, vi dico, ne conosco tanti di colleghi con laurea magistrale che sono stati trattati ben peggio in studi professionali, quasi a livello di schiavismo... almeno quelli di deca vengono pagati, in qualche modo, con presumo contratti nazionali garantiti. Non si può dire lo stesso per molti giovani laureati in giurisprudenza che gli 8 euro all'ora di decathlon li vedranno dopo 10 anni di tirocinio! Vorrei solo più sensibilità sulla cosa del lavoro visto il periodo in cui siamo, c'è poco da fare gli schizzinosi per i giovani... La lacuna del commesso non credo sia legata all'ambiente di lavoro... ma a ben altro.


Le lacune (qualora ne abbia avute) del commesso sono da imputare totalmente all'azienda che non prevede evidentemente alcun corso di specializzazione professionale.
 
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[MENTION=6962]simonexc[/MENTION]: le condizioni di sfruttamento del lavoro intellettuale non possono giustificare quelle di chi ha qualifiche (sulla carta) inferiori. Non facciamo dell' allorismo su una cosa così seria come la precarietà e lo sfruttamento della fame di lavoro.
 

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