premetto che il tempo dedicato all'allenamento è subordinato alla family ed al lavoro xè la mtb è sempre e cmq un hobby.
faccio abitualmente marathon (tra cui Hero, Xbionic, DSB ecc) ed ormai da parecchio tempo la mia preparazione è la seguente:
+ durante il periodo invernale 1 ora (x seduta) di
rulli e/o spinning due volte a settimana ed una uscita in mtb nel weekend di almeno 3h (almeno 1000mt disl.)
+ durante il periodo primaverile (pre cambio ora) l'infrasettimanale non cambia dal periodo invernale, si allunga soltanto l'uscita in mtb del weekend, cerco di fare almeno 4h ed un pò più di dislivello
+ durante il periodo primaverile (post cambio ora) le uscite infrasettimanali le faccio in bdc e cerco di aumentare sempre il tasso di difficoltà dell'uscita del weekend (non scendere sotto i 2000mt di disl).
x trovare il "ritmo gara" da marzo in avanti cerco di fare almeno una garetta al mese (anche di xc) magari vicino a casa.
sinceramente se dovessi sacrificare l'allenamento infrasettimanale non sarei in grado di godermi una marathon stile Hero in quanto fisicamente troppo impegnativa, diventerebbe un'agonia ... (parere personale)
avevo letto tempo fa su un libro che parlava di allenamento che per preparare "
bene" un gara in BDC bisogna allenarsi almeno due volte a settimana e fare un'uscita lunga nel weekend, le uscite infrasettimanali dovrebbero essere almeno strutturate al 50% della difficoltà della gara mentre l'uscita del weekend almeno dell'85%.
esempio: granfondo in bdc 150 km 3000 mt dislivello = infrasettimanale almeno 1500 mt disl. x uscita e l'uscita del weekend di almeno 2550 mt disl.
la logica alla base del fatto di non coprire integralmente la durezza della gara nel weekend sta nel fatto che in bdc si possono sfruttare le scie e magari farsi tirare dal gruppone sul piattone, e nelle discese si riprende fiato... purtroppo in mtb in discesa non ci riposiamo tanto e le scie non ci sono...