Alla faccia di chi sale in furgone...

WilLupo

Biker assatanatus
badbat75 ha scritto:
Ma se invece di scrivere "Io non capisco quelli che fanno questo questo quello quello" (bummy style) uno scrivesse "Oggi con un tempo da lupi ma con la voglia di fare ho fatto o vorrei fare quello quello e quell'altro" (germana style) forse, chi scrive farebbe capire gli uni, agli altri
le cose belle di ogni modo di uscire.

Grazie, bello! Sono molto in sintonia con ciò che dici.
 
badbat75 ha scritto:
Ehe... vi ho dato un po' di tregua, ma ora tocca a me...

Ma se invece di scrivere "Io non capisco quelli che fanno questo questo quello quello" (bummy style) uno scrivesse "Oggi con un tempo da lupi ma con la voglia di fare ho fatto o vorrei fare quello quello e quell'altro" (germana style) forse, chi scrive farebbe capire gli uni, agli altri le cose belle di ogni modo di uscire.
Ripeto... le critiche sono sterili (SECONDO ME non fanno altro che creare topic tipo questo: non ho visto nulla che potesse aggiungere un valore a questa discussione da chi la ha aperta), le discussioni costruttive se le cose che si esprimono sono poi giustificate dai fatti (vedi quelle di Germana, di Pe, di Panzer).
Voglio dire caro bummi cos'hai fatto per far cambiare direzione al forum, non ho elementi per capire cosa c'è di bello in quello che dici tu?
Se pensi che il tuo modo di discutere sia giusto, fai un po' te, ma pensa che tutti quelli che hanno scritto in questo topic hanno saputo ascoltare le tue idee, ma sono convinto che una volta dimenticato, il forum continuerà ad andare per la sua strada. Le cose sono 2, o è sbagliato il tuo approccio o le persone che cercano di capirti sono ottuse (io mi ci metto per primo).
Do per scontato il secondo. Io sono ottuso. Pensi che dopo quello che hai scritto cambierò idea sulle mie scelte e da domani inizierò a postare topic su uscite e giri che piacciono a te?
Forse la domanda + mirata sarebbe: Qual'è lo scopo del topic che hai aperto?
Criticare?
O far vedere qualcosa di differente agli altri?
Ti ripeto che sono 2 cose diverse e lo stai dimostrando. Non ci stai facendo "vedere" nulla di + di quanto non vediamo adesso.
Cosa ci vuoi far capire che non capiamo?

Ciao pipistrello cattivo,
mi chiedi quel'è lo scopo di quello che scrivo? Esattamente quello che poi è successo, provocare una discussione, forte accesa, animata e passionale.
Nulla di più e niente di meno.
A me piace discutere così, liberi di partecipare o meno, e liberi anche di criticare come stai facendo tu questa mia peculiarità.
Passando più nello specifico mi chiedo che senso ha avere due o tre biciclette diverse da cambiare a seconda del terreno? Che senso ha avere un mezzo di locomozione (leggi bicicletta) per poi farsi scarrozzare in salita da un altro mezzo di locomozione (leggi furgone o similari)?
Sto cercando di capire da dove nasce questa abitudine, sarò un po' superficiale ma la vedo quasi un po' antisportiva. E poi mi sembra anche un po' deleteria in quanto falsa il feeling tra uomo e bici, ogni volta bisogna riiniziare da capo. Dal basso delle mie capacità ho capito che occorre una grossa sensibilità tra me ed il mezzo che sto cavalcando. Credo che sia molto più importante avere sotto i piedi un mezzo con cui sono in sintonia di una bicicletta superammortizzata ed accessoriata, in questo mi ha confortato anche Bart, che di esperienza ne ha sicuramente più di me.
A questo punto, però, permettimi una considerazione, se è così insensato quello che dico perchè scrivete e leggete tutti?
bummi
 

End of Time

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Ho un noleggio...
bummi ha scritto:
Passando più nello specifico mi chiedo che senso ha avere due o tre biciclette diverse da cambiare a seconda del terreno? Che senso ha avere un mezzo di locomozione (leggi bicicletta) per poi farsi scarrozzare in salita da un altro mezzo di locomozione (leggi furgone o similari)?
Sto cercando di capire da dove nasce questa abitudine...



Dopo 15 pagine il topic è ripartito dal punto uno senza approdare a nulla come è tipico di questo genere di discussioni... propongo la cancellazione del thread e il lancio di Bummi da una scarpata in stile opacio alta 6 metri ammanettato al manubrio di un Armagheddon, così capisce...:-|


ci sono le scarpe da ballo
ci sono le scarpe da calcio
ci sono le scarpe da tennis
ci sono gli scarponi da sci
ci sono le scarpe per prenderti a calci

c'è lo sci da discesa
c'è lo sci da fondo
c'è lo sci da scialpinismo
ci sono i minisci
c'è lo snow

ci sono i preservativi rosa
ci sono quelli gialli
ci sono quelli fosforescenti

c'è chi lo prende là
c'è chi se lo fa mettere quà
c'è chi guarda e basta

BUMMI SE PO SAPE' CHE E' CHE NON CAPISCI??? :-|:-|:-|
 

badbat75

Biker velocissimus
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bummi ha scritto:
Ciao pipistrello cattivo,
mi chiedi quel'è lo scopo di quello che scrivo? Esattamente quello che poi è successo, provocare una discussione, forte accesa, animata e passionale.
Nulla di più e niente di meno.
Ok, bastava saperlo all'inizio
bummi ha scritto:
A me piace discutere così, liberi di partecipare o meno, e liberi anche di criticare come stai facendo tu questa mia peculiarità.
Ma io non ti sto criticando... Io non ho giudizi su di te o su quello che fai. Ti leggo perchè mi va, perchè mi piace, per quello che ti pare, non ha molta importanza. Non critico neanche chi si offende, chi la prende sul personale, chi non la prende per niente. Come ognuno ha il suo modo di esprimere le sue cose, gli altri sono liberi di reagire come credono.
bummi ha scritto:
Passando più nello specifico mi chiedo che senso ha avere due o tre biciclette diverse da cambiare a seconda del terreno? Che senso ha avere un mezzo di locomozione (leggi bicicletta) per poi farsi scarrozzare in salita da un altro mezzo di locomozione (leggi furgone o similari)?
Sto cercando di capire da dove nasce questa abitudine, sarò un po' superficiale ma la vedo quasi un po' antisportiva. E poi mi sembra anche un po' deleteria in quanto falsa il feeling tra uomo e bici, ogni volta bisogna riiniziare da capo. Dal basso delle mie capacità ho capito che occorre una grossa sensibilità tra me ed il mezzo che sto cavalcando. Credo che sia molto più importante avere sotto i piedi un mezzo con cui sono in sintonia di una bicicletta superammortizzata ed accessoriata, in questo mi ha confortato anche Bart, che di esperienza ne ha sicuramente più di me.
Beh, forse ora ho capito qual'è il tuo dubbio! Qualcuno ti ha già risposto.
bummi ha scritto:
A questo punto, però, permettimi una considerazione, se è così insensato quello che dico perchè scrivete e leggete tutti?
bummi
Forse perchè non è vero che non siamo interessati solo a quello che piace a noi?
 

Nic

Biker ultra
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badbat75 ha scritto:
Io sono montecavaro, guarcinista ma anche porkettabikaro (chi ha partecipato sa cosa dico), paolaeginaro (cercate il loro sito Paola e Gino e capirete)... e insieme a me lo sono axcxa, alexander, frogh, tsunami e tante altre persone che non sto qui ad elencare.
Di cosa stiamo discutendo? Che forse i guarcinari non sono poi così integralisti come i paolaeginari?

---------

Alexander diceva perchè non uscite con noi per capire?
Siete mai stati a magliano ai raduni organizzati da Endino? Lui bastardo con l'idea dell'uscita FreeRide tutti imbacuccati e impettorinati ci ha fatto fare + salita che discesa... Qual'è il problema? C'eravamo tutti. Anche Microciclo con cui mi piace fare a botte mentre salgo (che stile è Wrestling-Ride?), anche perchè quando scende me da una pista nonostante il mezzo sia ben diverso (ciao ciccio ormai te sei proprio dileguato).
Ci siamo divertiti e siamo stati bene insieme. Salite, discese, contano?
Abbiamo usato la BICICLETTA come mezzo per mettere insieme tante persone.
Siete stati all'up&down? Dove chi scendeva ha capito cosa c'è dietro la salita e dove chi saliva ha capito cosa c'è dietro la discesa (tranne TheBiker) :smile: ?
Cosa c'è di così difficile?

Confermi l'impressione che ho (chi partecipa a questa discussione ha più sfaccettature). Capisco benissimo cosa vuoi dire: ho partrecipato all' up&down di due anni fa, sono stata a Guarcino più di una volta, ho partecipato al porketta e al raduno a magliano ed anche ad uno dei raduni del forum..... in tutto ho trovato un lato piacevole, la compagnia, i percorsi, l'organizzazione....... Non sono mai stata a Montecavo, ma prima o poi (poi perchè è comunque lontano per me) verrò perchè sono curiosa......
Ciò non toglie che ho delle preferenze: non mi piace andare sempre negli stessi posti a meno che non ci sia una sfida personale tra me ed il percorso che devo affrontare (che può essere sia un dislivello, sia una discesa particolarmente tecnica), non amo molto spingere (ma lo faccio se per arrivare in punto sia necessario), non amo servirmi di altri mezzi (ma li uso se servono al completamento di un giro o se semplicemente si decide di passare la giornata a scendere).
Ripeto: sono aperta ad ogni tipo di esperienza e solo dopo potrò dire "mi piace" o "non mi piace" ma è sempre qualcosa di soggettivo!
 

AleXander

Biker paradisiacus
17/7/03
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Specialized Enduro expert
Nic ha scritto:
Ripeto: sono aperta ad ogni tipo di esperienza e solo dopo potrò dire "mi piace" o "non mi piace" ma è sempre qualcosa di soggettivo!

Come tutti quelli che stanno partecipando alla discussione... sono pagine e pagine che ripetiamo tutti la stessa cosa... ecco perchè tale topic è inutile...:???:
 

panzer division

Biker meravigliosus
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bummi ha scritto:
Che senso ha avere un mezzo di locomozione (leggi bicicletta) per poi farsi scarrozzare in salita da un altro mezzo di locomozione (leggi furgone o similari)?
Sto cercando di capire da dove nasce questa abitudine

pensa un po che questa abitudine ha origine nello stesso posto e nello stesso momento in cui nacque la mountain bike.

negli anni 70 dei ragazzi che correvano su strada , presero delle vecchie bici cruiser anni 30 dei postini americani, e le modificarono per renderle adatte a percorrere una vecchia strada forestale in discesa.
organizzarono la prima gara ufficiale di mtb al mondo : la Repack.
era una gara di discesa. le bici che costruirono erano pensate solo per poter percorrere questa strada in discesa il più velocemente possibile.
si era sul Monte Tampalais, Marin Country , USA.
la mountain bike nacque là, e nacque come downhill.
i ragazzi si facevano trasportare su da un furgone, e si lanciavano a folle velocità lungo quel sentiero per stabilire chi fosse il più abile e veloce.

anni dopo qualcuno decise di applicare un cambio a queste bici che fino ad ora erano monomarcia. da li le bici vennero usate per inziare i primi timidi giri comprensivi di salita, fino a giungere al primo giro epico di mtb: Il Pearl Pass.
le salite fattibili erano poche però, le bici pesavano sempre oltre 20 kg nonostante un certo Tom Ritchey ed il suo amico Gary Fisher (ed qualcun altro) costruirono dei telai più leggeri e performanti

questà è un po di storia della mountain bike. come vedi questo sport nacque proprio come specialità in discesa, e da allora non ha mai smesso di essere praticata. tutto quello che ne venne dopo fu una derivazione di quella mitica Repack

spero di averti aiutato a chiarire il tuo dubbio da dove nasce questa abitudine del buttarsi in discesa come matti e tornare su in furogne. :yeah!:
 
panzer division ha scritto:
pensa un po che questa abitudine ha origine nello stesso posto e nello stesso momento in cui nacque la mountain bike.
...

Grazie Panzer,
ho qualche infarinatura di storia della MTB ma ne so veramente poco, quello ci hai raccontato è molto interessante. Ti chiedo e chiedo anche ad altri, esistono in Italia testi di storia o filosofia della MTB? Se non ci sono in italiano sono disponibile anche a leggermeli in inglese. Cosa mi consigli di leggere?
bummi
 

panzer division

Biker meravigliosus
28/7/03
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Venezia Giulia.
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bummi ha scritto:
Grazie Panzer,
ho qualche infarinatura di storia della MTB ma ne so veramente poco, quello ci hai raccontato è molto interessante. Ti chiedo e chiedo anche ad altri, esistono in Italia testi di storia o filosofia della MTB? Se non ci sono in italiano sono disponibile anche a leggermeli in inglese. Cosa mi consigli di leggere?
bummi
di testi non ne conosco purtroopo.

di storia di mtb ne possiamo parlare quento vuoi, sono molto appassionato dell'argomento , ma tutte le mie conoscenze derivanno da vecchie riviste di settore (seguivo tutto mtb e bici da montagna dal numero 1) e dai siti web.

ti consiglio di leggere il sito di uno dei fondatori del movimento mtb, ovvero Charlie Kelly. te lo linko qua sotto. da questa pagina spulcia il sito (ce anche roba che nn centra con la mtb), ci sono foto e storie interessantissime.

http://www.sonic.net/~ckelly/Seekay/mtbwelcome.htm
 
panzer division ha scritto:
ti consiglio di leggere il sito di uno dei fondatori del movimento mtb, ovvero Charlie Kelly. te lo linko qua sotto. da questa pagina spulcia il sito (ce anche roba che nn centra con la mtb), ci sono foto e storie interessantissime.

http://www.sonic.net/~ckelly/Seekay/mtbwelcome.htm

Data un'occhiata fugace, questo Kelly deve essere un tipo interessante, un biker che scrive di bici e che vive trasportando pianoforti. Leggerò attentamente..
Grazie tante per il link!
bummi
 

HUGEen

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