Il punto è molto semplice: viviamo e lasciamo vivere, senza consigliare a chi intende la mtb in un modo diverso dal nostro di comprarsi la moto. Le pippe sullo spirito originario della mtb personalmente le trovo ridicole: il nostro è uno sport dalle mille sfaccettature ed in continua evoluzione, nulla di meglio che accettare la cosa senza aver la pretesa che una di queste sfaccettature sia per definizione migliore delle altre.
Concordo !!!
E poi...e lo dico da pedalatore (seppur lento)...finiamola di sentirci più "bravi" di chi le salite le fa in macchina; è un po' che ci faccio caso e c'è troppa gente (fra tutti alcuni bitumari che escono a volte con noi in mtb...che sembrano pensare che la bici sia fatta di una sola componente,
LA SALITA) che sta a criticare chi sale in macchina e dice che a scendere "san fare tutti", e poi li vedi farsi a piedi i sentieri in discesa. Senza considerare il fatto che, e questo sarà pure un caso, mi sembra che chi va forte in discesa aspetti i più lenti con maggior rilassatezza di quanto facciano gli scalatori...ma qui mi fermo perchè forse corro il rischio io stesso di generalizzare (anche se parlo per esperienza).
Ad ognuno il suo, e non c'è chi è più bravo o meno bravo, più ganzo o meno ganzo, per una volta, in questa società inquadrata da morire, facciamo un po' quel che ci pare e lasciamo divertire anche gli altri...