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Alcuni chiarimenti sul regolamento Nazionale

ancillotti

Biker tremendus
19/9/03
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Sambuca Val di Pesa
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"Non si rendono conto di che cosa rischiano"il problema è proprio questo Gloria, loro non rischiano niente, non esiste meritocrazia in FCI ,che tu sia efficente o combini disastri il risultato è lo stesso sono inamovibili ed inattaccabili
Se vengono rimossi (comunque da una seggiola all'altra) è per politiche interne non certo appunto per i risultati per l'efficenza o meno.
Tutto questo lo paghiamo noi sia come contribuenti sia nel senso di pagare lo scotto della loro inefficenza in questo caso anche della loro ostilità ,perchè dare addosso agli amatori e con esso anche alla DH è diventato il loro obbiettivo principale.
Ieri mi ha telefonato anche Massimo di Dimensione Natura,arrabbiatissimo perchè era riuscito a mettere insieme una bella squadretta di 14 piloti ora scopre che 10 sono fuori ,siamo veramente in un momento difficile,se non si costituisce un comitato piloti con tutti i crismi,intendo legali ,faranno sempre il loro comodo ,questo con la compiacenza di quei fedeli servitori a cui si riferiva Frenk
Alberto Ancillotti
 

Zioifo

Biker urlandum
2/9/08
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Pinerolo beach TO
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ragazzi.
forse mr ancillotti si ricorda il momento critico degli anni 90 quando erano obbligatorie le qualifiche il sabato per fare partire tot. piloti la domenica.
erano i tempi dei mega team, tir, che dava un'aria vera e professional al settore dh. con questa regola la dh ha rasentato il collasso. si e' ripresa dopo anni perdendo la sua proffessionalità e si e' arrivati a numerosi team amatoriali che hanno creato il vero tessuto della dh nazionale. ok...il livello non è mai stato alto ma almeno si era creato l'indotto sia di mercato (ricordiamoci che dietro una passione ci sono aziende che investono in materiali, prodotti, ricerca,ecc come qualsiasi altra azienda) che di appassionati. sembra che siamo arrivati alla fase 2. di nuovo intralciare gli amatori: ma non si tratta di una fase fisiologica. si tratta di una fase voluta a livello forse gestionale o politico.
Io sto vedendo sempre di più il divaricarsi tra il gruppo agonisti e gruppo amatori. serie A e serie B. Vi dico un'altra cosa: ai vari referenti del mondo fci per certi versi non importa nulla degli amatori. interessano solo gli agonisti. e da una parte ci sta: nel senso che stiamo vedendo anche i risultati piccoli ma migliorabili in coppa con i giovani: cosa che non si vedeva da anni. la cosa assurda però che sono gli amatori i veri trascinatori di questa disciplina tra indotto ( i pro per le aziende sono un costo o investimento per le sponsorizzazioni) e sono quelli che portano soldi alle casse della fci e agli organizzatori.
Non saprei come trovare una soluzione per questa netta divisione meritocratica e non tra amatori e agonisti. sicuramente la provocazione di fare elite potrebbe essere il modo per aggirare il problema. ma andrebbe a snaturare il concetto del pilota elite che dovrebbe essere un pro.
boh...vedremo.
intanto vi chiedo solo di non boicottare la gara di prarostino che vede persone coinvolte con sacrifici, sbattimenti, soldi investiti per non dire persi, preoccupazioni, coinvolgimento di sponsor e supporter.

altra cosa: sabato sera della gara ci sarà una riunione tecnica. magari fatevi portavoce di questo problema e presentatelo ai vari referenti fci.

ci vediamo a prarostino!

baci e abbracci a tutti
 
Reactions: frenk

orso grigio

Biker superis
13/7/06
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Lana (Bz)
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Almeno da parte nostra l'ultimo degli obiettivi è quella di boicottare la vostra gara, ci mancherebbe altro.
Siamo più che contenti che ci sia chi si fa in due per organizzare qualcosa.
Sicuramente Sabato sera (con il numero di partecipanti alla mano) faremo sentire la nostra voce.

Reinhard
Team Alutech
 

demach

Biker tremendus
26/10/04
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spritz_zone
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Alt io ho iniziato a correre quando amatori e "prof" correvano in sieme dopo gli italiani di cortina una specie di comitato piloti se non ricordo male si era formato, e c'era gente che si lagnava comunque: gli elite o prof perchè si trovavano gli amatori sul percorso e non riuscivano a provare, gli amatori perchè dicevano che il percorso era troppo duro, e altra gente si è sempre lamentata.
Molte gare nella mia regione (tra cui una l'ho provata a fare anche io per due anni)sono nate e subito morte perchè la gente si lamenta che non ha questo che non ha quello e il servizio..., oppure non ci viene e basta.

L'importante per un amatore non è essere il campione dell'universo, ma riuscire a correre e divertirsi, se vuoi fare il risultato ti siscrivi in elite (questo gli anni scorsi non è mai stato molto chiaro, visto come andavano certi amatori e che solo in italia esitono si cavolo di master sport!!).

Io quest'anno non avevo più intenzione di fare la tessera fci, ma l'ho fatta e mi accorgo di aver buttato 36 € + visita medica, ma non do di sicuro la colpa alla sola federazione che di errori ne ha fatti molti e ne continua a fare.
 

ancillotti

Biker tremendus
19/9/03
1.201
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Sambuca Val di Pesa
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Inizio anni 90 piu' quattrocento partenti e l'atomosfera era quella di un grande entusiasmo, non ci preoccupava del professionale o meno ,era il tempo del pionerismo ed anche il tempo in cui con la Bonazzi,Caramellino,Orlando,Riverditi ecc la scuola italiana dettava legge , l'era del megatir Sintesi è stata quella di fine anni 90 ed ha coinciso con il periodo piu' basso, malgrado un successo individuale in coppa, il periodo piu' misero della DH,ridotti così proprio dalla stessa politica che si vuol rintrapendere ora
Nessuna persona ragionevole puo' pensare che uno sport si espanda colpendone il numero
E' evidente anche dagli ultimi risultati in coppa che stiamo andando indietro anzichè avanti Bugno e Milivinti l'anni scorsi mai sono rimasti fuori ,per di piu' senza ragioni tecniche, dalle qualifiche Non puo' salvare la situazione un solo Suding fra l'altro già ben formatosi all'estero e scarsamente rappresentativo della scuola italiana,inoltre ,attenzione per quanto riguarda i giovani, mai uno Junior italiano ad eccezione del solo nostro Bugno, si è qualificato (da ben due anni a questa parte) ad una gara di coppa e questo malgrado ne siano stati portati diversi e per tante volte
Interessiamoci in maniera seria di questo, che non dipende certo dal numero o dagli amatori, in tutti gli altri paesi il numero è altissimo si ha anche un livello superiore al nostro ed a nessuno verrebbe in mente di modificare il numero o creare discriminazioni,
Le strade sono ben altre ad es.un allenatore straniero come è stato fatto per il BMX e soprattutto portare i giovani ancora prima della coppa a correre all'estero, basterebbe in Coup de France altro che raduni scampagnate come si fà in Italia che non servono a niente
Nel numero ci sono molte piu' possibilità che sorta il talento e qui il principale serbatoio sono gli amatori e come ho già detto i loro figli ,allontanando oltretutto senza ragione gli amatori si smonta tutto il circolo virtuoso che rende interessante e fa vivere gli operatori e gli organizzatori
Alberto Ancillotti
 

madmik83

Biker urlandum
21/9/03
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milano
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in queste frasi mi sembra di rivedere parti di un film famoso....V FOR VENDETTA...dove al posto dell'inghilterra c'è la FCI e dove la frase potrebbe essere la bici esiste perche l'FCI DOMINA!!

bisognerebbe che i veri interpreti di tutto il movimento, quindi chiunque prende in mano la bici, cominciasse a fare sentire il peso del suo "essere"!! mi spiego...le gare esistono perche la gente ci va solo che i piloti,non viene preso in considerazione...i suoi soldi sono piu importanti!!....e quindi forse è il caso che i sacrifici gli allenamenti o anche solo il soldi che caccia debbano cominciare a pesare un po di piu nei discorsi....

io penso, come dice ancillotti, che forse ora è davvero arrivato il momento che esista una rappresentazione di chi va in bici...come esiste in molti altri sport!!
 

demach

Biker tremendus
26/10/04
1.137
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spritz_zone
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All'estero non esistono i master sport, ed una gara in croazia costa 25€ ma non hai le docce e lungo il percorsonon ci sono tante reti e materassi, sono talmente indietro che la gente neanche si lamenta.


Però fanno le gare
 

sok

Biker popularis
7/12/06
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Malcesine
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Bike
Trek Slash

Niente di più giusto! mi vien da pensare che Fci prenda i contributi statali per far lavorare i diversamente abili mentali (si fa per dire, con tutto il rispetto) e li metta a lavorare alla DH...
 

FREESYNDY

Biker assatanatus
30/1/06
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black mountain
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e se l'anno prossimo ci tesserassimo tutti uisp?
sembra una cazzata, ma pensate che segnale forte arriverebbe alla fci. dal 1° gennaio 2010, tutti tesserati uisp e tutte le gare fatte con la uisp.
magari anche solo un anno. vi rendete conto di che perdita economica sarebbe? poi voglio vedere se in fantocci riescono a giustificarla.
 

RiderGullo

Biker grossissimus
10/4/06
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48
Urgnano - BG -
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per quanto mi riguarda, dopo essermi sciroppato la trasferta a Terni (1100 km andata e ritorno), credendo cosi di poter partecipare alla "coppa italia" e scoprendo di non poter partecipare alla prima prova solo dopo essere già arrivato a terni....credo proprio che la federazione ciclistica italiana non mi vedrà piu partecipare ai suoi eventi...e credo che non sarò il solo.
Che dire hanno raggiunto il loro scopo!
BRAVI COMPLIMENTI ...cosi si fa!!!!
 

ROBY MCMLXIII

Biker serius
12/1/09
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sovere
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Oggi mio malgrado devo annunciare il mio prepensionamento dalla dh nazionale (anche se io speravo che la proposta arrivasse dall' INPS)alla soglia dei 46 anni mi sentivo di poter sparare ancora qualche cartuccia, visti anche i miei ultimi risultati 2008 :
77° su 188 a CALDIROLA
133° su 203 A PILA (CON 2 cadute)
48° su 97 ( 2° di Categoria PUNTI MAI ASSEGNATI ) S.PELLEGRINO
(Poi la famiglia ed il lavoro mi hanno impedito di fare altre gare)
Ed infine 50° alla Townhill su 130 ed essendo uno dei primi ad aprire le danze sul droppone.
Quindi alla fine credo di non essere di cosi' basso livello da far sfigurare i "signori" della federazione nelle gare naz.
Per concludere volevo solamente chiedere una cortesia a Voi tutti,quando mi vedrete girare sulle varie piste da dh,non schernitemi dandomi del vecchi, perche' sono anche io uno di Voi ed ho intenzione di rimanerlo x lungo tempo nonostante la fci.
 

dueruoteforli

Biker serius
15/4/09
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Forlì
www.dueruoteforli.it
Ho ritirato la tessera FCI ieri e mi viene già voglia di buttarla.....


Mi era venuta in mente un'idea. Perché non facciamo delle t-shirt che tutti (magari!) potremmo portare alle gare, uniformare il colore che per eccellenza dovrebbe essere nero in forma di lutto? Bellissima anche l'idea della grafica, con il divieto di accesso agli over 200, ai master e a tutto il popolo che con passione sta nutrendo la dh. Noi che ci facciamo un mazzo tanto, che arriviamo sfiniti e distrutti al week- end, che insomma stiamo coltivando anche il futuro; come diceva Alberto sono i nostri figli che potranno raccogliere la nostra passione nata tardi e trasmessa a loro attraverso una naturalezza che a noi è mancata, proprio perché arrivata avanti nell'età. Voi non sapete quanto pagherei perché le mie figlie potessero partecipare ad un bel corso di bmx, altro che danza classica! Ma dove, come?
Allora ci presti il logo che hai ideato per la "national t-shirt" dal titolo "Ammazziamo la dh"?
Gloria
 

prossi_1

Biker velocissimus
ora, non per sminuire le idee gia uscite, uisp magliette e così via. ma non posso che ripetere il discorso che spesso si fa con Alberto. Finchè noi piloti non abbiamo una rappresentanza, che sia abbastanza forte, che sia ovviamente legata ai team, alla fci non conteremo nulla, anche perche fino ad adesso le lamentele, se pur molto presenti, sono una cosa molto vaga...è un lamentarsi generale. io ho sempre avuto la ferma convinzione che lamentandosi le cose non cambiano...occorre creare una rappresentanza piloti che insieme ad una dei team maggiori italiani ed ad un paio di referenti fci (direi almeno la titta e silva magari anche qualcun'altro, ma non conosco bene i personaggi) sviluppi un "progetto dh" ovvero un tavolo a cui discutere della dh italiana, e non come gossip o notizie, ma come struttura. non possiamo come movimento italiano della dh, essere soggetti alle decisioni di un paio di persone senza poter obbiettare nulla, proporre poi,non ne parliamo...non so se sono riuscito a spiegarmi. ma sicuramente così non si può andare avanti, non ci si può nemmeno solo lamentarsi. ci si sporca le mani, ci si mette la faccia ed il nome, ma si costruisce qualcosa di serio...non un'oligarchia...

cooolyo, anche a me verrebbe voglia di piantare li, ma dove corri? ti trasferisci in qualche altro stato? io non rinuncio alla mia passione perche la gente non sa fare il suo lavoro...e con questo non ti accuso, anzi ti capisco benissimo.

scusate lo sfogo...
 

dueruoteforli

Biker serius
15/4/09
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0
Forlì
www.dueruoteforli.it
Giustamente bisogna trovare il modo di riunirsi o metterci in contatto, anche tramite il forum, parlandone alle gare, ecc. e quindi trovare alcune persone capaci, volenterose, carismatiche, caricate della fiducia di tutti e che ci rappresentino. Occorre che anche alle riunioni pre-gara, assieme ai rappresentati dei team sia presente un rappresentante del popolo dei master e questo bisognerebbe già farlo a Prarostino, SE LO PERMETTONO. Propongo già da venerdi per chi fosse presente di iniziare a parlare di questa cosa, per trovare qualche volontario adatto alla cosa. Per quanto riguarda i responsabili FCI ho poche speranze, hanno l'elasticità mentale di un muro di calcestruzzo. Ieri ho parlato proprio con la Titta, per la mia situazione. Mi sono fatto un mazzo così facendo tutte le gare possibili per i punti, tanto che anche con i miei scarsi piazzamenti sono al 139° posto nel ranking di quest'anno. L'anno scorso ho fatto la stessa cosa, facendo quasi tutte le gare, compresi gli italiani e i mondiali, per cui Prarostino era sicura al 100%, senonchè questi SIGNORI mi hanno cancellato i punti 2008 perchè correvo per una squadra di San Marino, per cui punteggio dell'anno scorso NULLO. La Titta ha detto che mi hanno fatto sempre correre perchè come cittadino italiano non possono escludermi, ma i punti non me li hanno dati. Il bello è che se fossi ancora stato tesserato con San Marino, a Prarostino avrei potuto correre , perchè non comparendo nel ranking i giudici nel dubbio mi avrebbero ammesso. Se mi fossi tesserato Elite, pure avrei corso risparmiando anche soldi. Ma io non sono un Pro e non lo sarò mai. Questo succede quando vuoi fare le cose per bene. Fra le altre cose, la Titta mi ha detto che se mi tessero come elite è solo contenta, perchè la FCI cerca proprio di incrementare il numero degli agonisti. Traete le vostre conclusioni.
Daniele
 

V3n4

Biker ciceronis
1/6/06
1.489
-14
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Como
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Prossimo anno non saremo in pochi a tesserarci elite...alla fine a noi non cambia nulla...anzi...risparmieremo un bel po' di soldi...non avremo più problemi...e la federazione sarà pure contenta...


P.s. un idea di selezione per l'italiano, secondo me è anche giusta...nel senso che se uno compra la bici si tessera e dopo una settimana parte subito con l'italiano potrebbe essere pericoloso sia per se stesso che per gli altri.
Statto stà che il ranking non è il metodo idoneo per fare questa selezione, perchè va a danneggiare solo chi fa meno gare, chi ha avuto infortuni e problemi, ecc...
 

orso grigio

Biker superis
13/7/06
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Lana (Bz)
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mi è giunta voce che i nuovi tesserati non possono partecipare alla prima gara del circuito italiano, ma alle altre del circuito italiano possono. sarà vero?

È sempre la stessa storia: al circuito nazionale partecipi se rientri nei primi 200 nel ranking degli amatori.
Per la prima gara tengono conto dei punti acquisiti nel 2008 più quelli acquisiti nel 2009, per le gare a seguire invece il ranking sarà definito dai soli punti acquisiti nel 2009!
 

Classifica giornaliera dislivello positivo

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