"Non si rendono conto di che cosa rischiano"il problema è proprio questo Gloria, loro non rischiano niente, non esiste meritocrazia in FCI ,che tu sia efficente o combini disastri il risultato è lo stesso sono inamovibili ed inattaccabiliAnche io sono uno di quelli esclusi dal top 200 e devo dire che guardando il ranking di quest'anno ero più che sicuro di potere partecipare; ma i signori FCI non mi hanno conteggiato nessuna gara di anno scorso perchè la squadra era di San Marino e hanno problemi di cominicazione (Estero!!!!). Mi sarebbe piaciuto provare a Prarostino, anche se devo dire che il mio livello è MOLTO basso e il mio punteggio, discreto, è dovuto solo alla costanza delle presenze. In molte gare mi diverto e sto bene con la gente che corre, ma evidentemente quelli come me, che corrono per divertimento, danno fastidio, intralciano la manifestazione, forse colpa dei 40,0 € di iscrizione master, la stessa cifra che ho pagato per la preiscrizione agli europei UCI (comprensiva di risalite per 3 giorni!!!). Per questo non ci vogliono, perchè siamo matti, intestardirci a fare gare in ogni dove per il ranking e pagare l'iscrizione anche per gli elite.
Il prossimo anno organizzo la squadra e vi consiglio di fare altrettanto, iscriviamoci tutti come Elite, così dimezziamo le spese, possiamo fare tutte le gare che vogliamo, gli organizzatori intascano la metà e caliamo drasticamente la media degli agonisti, almeno la colpa delle basse performance sarà di qualcuno. Non ha senso continuare ad ammazzare così lentamente la DH; se non c'è altra chance, AMMAZZIAMOLA SUBITO; dalle ceneri non può sicuramente nascere qualcosa di peggio.
Daniele
"Ma scusa- intervengo io Gloria- non ho ancora capito dove sia il problema. ISilva & c. che cosa vogliono veramente? Una serie di gare a circuito nazionale performanti? Cosa c'entriamo noi Master con il livello dei suoi atleti (a me paiono marziani!), che LUI non riesce ad alzare! Non si rendono conto di che cosa rischiano? Attorno alle gare c'è tutto un sistema molto delicato, fatto di equilibri che mal gestiti posssono creare danni irreversibili. Lasciamo perdere il fatto che esistono amatori che le suonano a tanti elite, capita, no? Ma parliamo di tutto il mercato, il giro economico importante che può portare lavoro, impegno, occupazione per tutti! Molte volte è più importante il passaparola tra la gente del popolo, il confronto verbale e le chiacchere pre e post gara, i punti di vista ecc., dai quali molti anzi quasi tutti gli elite rimangono esclusi perché relegati solo al loro ruolo (non tutti per fortuna!). Non è che ci possiamo sputare sopra una tale opportunità, vero? Loro si rendono conto che stanno ripercorrendo lo stesso errore tipico italiano di emarginare e non fare crescere sport "minori"? Sì lo so lo so , che gli unici sport nazionali italiani sono il calcio e le veline, ma porca miseria che tristezza!"
Se vengono rimossi (comunque da una seggiola all'altra) è per politiche interne non certo appunto per i risultati per l'efficenza o meno.
Tutto questo lo paghiamo noi sia come contribuenti sia nel senso di pagare lo scotto della loro inefficenza in questo caso anche della loro ostilità ,perchè dare addosso agli amatori e con esso anche alla DH è diventato il loro obbiettivo principale.
Ieri mi ha telefonato anche Massimo di Dimensione Natura,arrabbiatissimo perchè era riuscito a mettere insieme una bella squadretta di 14 piloti ora scopre che 10 sono fuori ,siamo veramente in un momento difficile,se non si costituisce un comitato piloti con tutti i crismi,intendo legali ,faranno sempre il loro comodo ,questo con la compiacenza di quei fedeli servitori a cui si riferiva Frenk
Alberto Ancillotti