Vedo che in parte condividete la mia opinione sul fatto che essendo una nicchia praticamente priva di concorrenza , gli sviluppi siano pochi e non ecclatanti, vorrei però direi alcune cose che ritengo siano importanti:
- attulamente è l'unico strumento con queste caratteristiche
- la sostituzione comunque e meglio della riparazione ( vedi ad esempio altri prodotti che tornano riparati sulla carta ma di fatto....)
- la connessioen usb, non è il massimo ma sicuramente era l'unica alternatica alla seriale, vista la sua diffusione, gli stessi cellulari e palmari adesso adotttano la mini usb
- il SW è penoso, ma esiste in commercio altri prodotti, inoltre si stanno muovendo, guarda ad esempio la la implementazione del poertale di MB
- il costo se ci pensiamo bene non è poi così esagerato, basta pensare a quello che costa un cellare e fare un confronto, e i volumi sono decisamente diversi.
È vero: (purtroppo) è l'unico strumento del genere. Però devo riconoscere che non è esattamente un mercato di nicchia e sono fermamente convinto che presto uscirà qualcosa di alternativo, poiché la concorrenza se ne è accorta eccome. Il vero problema è comunque il prezzo: troppo alto per quel tipo di prodotto con i problemi che ha.
L'USB dell'Edge è una delle note più dolenti: utilizza una connessione USB 1.1 leggermente dissimile dallo standard, e questo causa non pochi problemi di incompatibilità con moltissimi chipset USB 2.0 (pure in legacy mode non cambia nulla), mentre funziona abbastanza bene con i vecchi 1.1 (io ho ancora un vecchio portatile Compaq Armada dedicato al GPSing con l'Edge): ovviamente, di tutto questo, Garmin non ne fa parola mentre non sono pochi coloro i quali hanno rischiato il proverbiale coccolone nel vedere oscuri timeout di connessione sull'USB seguiti da bloccaggi più o meno folcloristici nel momento in cui aggiornavano il firmware (sia quello dell'Edge che quello del suo chipset*). Trovando l'interfaccia USB "giusta", il problema è comunque risolto. Anche di questo, Garmin non ne fa parola (gli costava tanto elencare dei chipset "certificati"? Personalmente ho constatato che - in generale - gli nVidia nForce e gli ICHx della Intel non hanno particolari problemi). Infine una parola sui driver: quelli USB di Garmin sono dei monumenti all'inefficienza e agli errori, oltre ad essere piuttosto vecchi. Non provate a far girare un'applicazione che si interfaccia con un driver Garmin in un ambiente diverso dal WDM a 32 bit nudo e crudo (ovvero Windows 2000 e Windows XP: Vista a 32 bit ancora non l'ho provato, ma non credo ci siano particolari incompatibilità): se si prova ad utilizzare VMware (dentro Windows x86 o x64, *nix o
Mac), Virtual PC (dentro Windows x86 o x64), Wine (*nix) o quant'altro non funziona un tubo: il driver si interfaccia al GPS, ma da quel momento in poi, non c'è più comunicazione. Se avessero messo un'interfaccia seriale come - ad esempio - per i ForeTrex, sarebbe stato molto meglio: niente driver e niente problemi, oltre ad essere più economico per loro (integrare un semplice UART nel chipset gli sarebbe costato davvero poco, oltre a poterci vendere un qualche cavo bislacco acquistabile solo da loro: ma almeno funzionava TUTTO!).
Devo dire in favore di Garmin che la professionalità del distributore Italiano, Synergy, è di degnissima nota... magari non brillano come capacità (ma per quello, basta scambiarsi informazioni tra noialtri per capire l'origine di un potenziale problema) oltre ad essere veloci e puntuali e puntare all'immagine del prodotto (ma chi glielo fa fare?), ho osservato che tendono a sostituire subito il prodotto, anziché girare intorno al problema senza risultati: non posso dire lo stesso di Garmin Europe e Garmin USA, che sono degli emeriti $insulto_peggiore_che_vi_viene_in_mente.
* Ma perché non unificarli in un unico aggiornamento? la memoria flash dove vengono scritti gli update è la stessa!