Riporto qui delle osservazioni già scritte altrove
.
Credo che se nelle professioni di montagna "standard" c'è il caos qui è peggio
....
Allora dico alcune cose così come sono nella mia regione (Abruzzo) che è una delle poche se non l'unica che ha regolamentato questa professione
1) La Regione, sotto la spinta di alcuni, ha regolamentato la cosa definendo la figura professionale per accompagnare in MTB e rimandando la preparazione alla FCI... insomma io ho avuto da ridire perchè una cosa è preparare un agonista (xc, dh, 4cross) e una cosa è conoscere la montagna ed accompagnare persone in ambiente.
E loro sono gli unici (almeno pore) che possono accompagnare in modo "professionale".
In ogni caso se vuoi ulteriori informazioni cerca sul sito della regione abruzzo.
2) poi ci sono le
Guide di MTB che come recita il loro sito:
"Le Guide dellAccademia possono operare liberamente sullintero territorio nazionale come riconoscimento dalla Legge 29 marzo 2001, n. 135 Riforma della legislazione nazionale del turismo pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 92 del 20 aprile 2001 e successive modifiche D.Lgs. 196/2003."
http://www.camera.it/parlam/leggi/01135l.htm
il D.Lgs 196/2003 è quello relativo alla privacy...
Ma leggerei attentamente anche qui
http://mybike.myblog.it/archive/2008...erritorio.html
Per assonanza (ed esperienza personale in altri campi) il titolo è valido all'interno dell'associazione che, bisognerebbe leggere lo statuto, potrebbe (più probabilmente è certo) non avere scopo di lucro quindi puoi accompagnare ma "a gratis"
... spero di sbagliarmi e che quindi non si ricrei una situazione simili alle guide alpine e agli accompgnatori di media montagna... ma la via tracciata dall'abruzzo
...
3) poi c'è AMIBike
http://www.amibike.it/ che è riconosciuta dalla UISP quindi se ricordo bene puoi operare solo con tesserati e avere un rimborso spese quindi lavori a gratis...
Poi c'è il solito marasma legislativo italiano...
se le associazioni citate leggono questo post e mi vogliono smentire, ma in maniera chiara ovvero dicono "i nosti maestri/guide possono operare
professionalemente e quindi possono essere
retribuite" senza nascondersi dietroa leggi cavilli ecc. ben vengano...
Ma a tutti voglio ricordare la sentenza a favore delle Guide Alpine sugli istruttori FASI.
Le professioni di montagna in Italia sono bene o male (a seconda dei punti di vista) regolamentate... la mtb fino ad oggi è sfuggita a questa regolamentazione (forse tranne che in Abruzzo)... ma prima o poi.
Ciao Gianluca
PS non sono un professionista della montagna, ma studiatevi attentamente le leggi sull'abuso di porfessione, sui rischi (responsabilità civili e penali) prima di avventurarvi nell'accompagnamento di chiunque (un bel libro è edito dal CAI "responsabilità dell'accompagnatore" dell'avv. Torti)...
Ciao