Io sono ritornato alla MTB dopo una quindicina di anni di pausa, ma ho iniziato quasi 30 anni fa e per 15 anni ci ho dato dentro relativamente tanto.
Anni fa per me la sfida e la fonte di soddisfazione era nel 90% dei casi la salita. Adesso tornando alla MTB dopo 15 anni ho trovato
tutto rivoluzionato, sia nell'aspetto tecnologico sia (e forse ancora di più) nel modo di concepire lo sport, e nelle varie sotto-classificazioni che sono nate.
E mi sto "rivoluzionando" anch'io: mi son preso una full da XC che, rispetto a quello che avevo ai tempi (front microscopica da 26" con 60 mm di corsa, etc. etc.), mi sembra un'astronave, e ho iniziato ad assaporare anche il gusto della discesa, del ripido, delle curve a gomito, piccoli salti etc... Con ragionevolezza.
MA... Non concepirei mai la MTB senza la salita. Anzi... forse mi diverto ancora di più perché, man mano che imparo la tecnica in discesa, trovo più stimolanti le sfide tecniche in salita (dove tecniche non vuol dire ripide ma proprio tecniche). Insomma, saliscendi tecnici sono il massimo per me. Ecco, se c'è una cosa che non mi piace è il piano.
![Icon Biggrin :-) :-)](/styles/uix/xenforo/smilies1/icon_biggrin.gif)
Il piano quello sì, lo vivo come unicamente funzionale a portarmi nei pezzi di saliscendi. Ma penso che su questo siamo (quasi) tutti d'accordo.
Quindi
@MagicTartaruga non ti preoccupare che qualcuno c'è ancora!