A che serve il sellino su una bici da DH?

  • La Specialized Stumpjumper arriva al numero 15, cioé alla sua quindicesima ediuzione, cambiando forma del telaio, escursione e soprattutto sospensione posteriore, perché adesso troviamo un ammortizzatore sviluppato dal marchio americano in collaborazione con Fox, il Genie.
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Titti DH

Biker celestialis
8/2/07
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dovete provare a fare una discesa senza per rendervi conto... non si stringe nello sconnesso (gravissimo errore!) ne' ci si siede sopra... ma scendere senza, almeno per me, e' impossibile

non saprei spiegare il motivo esattamente... forse e' un punto di riferimento essenziale per la posizione del corpo rispetto alla bici
Si e' vero Walks,xo' io mi sono abituato(a fatica)anche a questo,le prime volte che giravo con la dirt che praticamente essendo tutta bassa e' come non ce l'avessi x niente,era dura ma pian piano ti ci abitui e la bici te la giochi veramente come vuoi.:fantasm::prost:
 

DOGO

Biker delirius tremens
13/7/05
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Daiiiiii! :-) Anche se può sembrare "ignobile"...è una domanda UTILE.

Di fatti mi capita spessissimo di vedere bikers con la sella praticamente a pacco (lo era anche la mia prima che Francesco V10, al motta, mi spiegasse dell'utilità di sentire la sella tra le cosssie....)…e che la ritengono un optional da usare solo per sedersi quando sono stanchi.

Mi soffermerei SULL’ UTILITÀ DELLA SELLA “IN CURVA”, chiedendo info:
- di fatto non mi è ben chiaro se in curva, ad es curva a SX, sia la coscia Dx a dover "premere" e spingere la biga in piega (insieme alle mani), o se corretto che sia la coscia SX a fare da "appoggio" sul sellino per dare informazioni al corpo circa la piega.

Mi spiego meglio: io, ad esempio nelle curve a sx, metto la biga in piega agendo con le mani sul manubrio (spingendo verso il basso a sx) e contemporaneamente premo con l'interno coscia sx sulla sella (contemporaneamente spingo sul pedale esterno con il piede dx):
- in pratica in piega ho la biga "incastrata" tra la coscia SX (che tende a raddrizzare la biga) e le mani (che agendo sul manubrio "piegano" la biga) ed il piede dx (che preme).

E' giusto, o sono Efrem?
 

Titti DH

Biker celestialis
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Daiiiiii! :-) Anche se può sembrare "ignobile"...è una domanda UTILE.

Di fatti mi capita spessissimo di vedere bikers con la sella praticamente a pacco (lo era anche la mia prima che Francesco V10, al motta, mi spiegasse dell'utilità di sentire la sella tra le cosssie....)…e che la ritengono un optional da usare solo per sedersi quando sono stanchi.

Mi soffermerei SULL’ UTILITÀ DELLA SELLA “IN CURVA”, chiedendo info:
- di fatto non mi è ben chiaro se in curva, ad es curva a SX, sia la coscia Dx a dover "premere" e spingere la biga in piega (insieme alle mani), o se corretto che sia la coscia SX a fare da "appoggio" sul sellino per dare informazioni al corpo circa la piega.

Mi spiego meglio: io, ad esempio nelle curve a sx, metto la biga in piega agendo con le mani sul manubrio (spingendo verso il basso a sx) e contemporaneamente premo con l'interno coscia sx sulla sella (contemporaneamente spingo sul pedale esterno con il piede dx):
- in pratica in piega ho la biga "incastrata" tra la coscia SX (che tende a raddrizzare la biga) e le mani (che agendo sul manubrio "piegano" la biga) ed il piede dx (che preme).

E' giusto, o sono Efrem?
Che sei efrem lo sapevamo :smile:...scherzo DOGO...cmq partendo dal tuo esempio,se tu con la coscia sx spingi sulla sella come x raddrizzare la bici,automaticamente ti tiri su con il corpo,cioe' non stai agli stessi gradi di curvatura della bici e a mio parere non e' facile avere molta stabilita'...sara' xche io vengo dal cross xo' in curva cerco sempre di bilanciare bene il peso a seconda della curva e della velocita' di entrata,facendo aderire le gomme in terra il piu' possibile,ma sempre restando in linea con i gradi che butto giu' la bici.:celopiùg:
 

DOGO

Biker delirius tremens
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Titti: quindi tu non tocchi la sella con l'interno coscia quando sei in piega?

In realtà non è che "spingo" con la coscia come se volessi raddrizzare la biga..diciamo che la coscia fa da "tampone" alla piega della biga: se voglio farla scendere di più, agisco sia sul manubrio, sia allentando l'appoggio offerto dalla coscia.

In pratica la coscia reagisce alla forza impressa dalle mani sul manubrio...ed il sistema è "stabile"...(o si spera...ahahah).

Sono curioso di cosa dirà Frank.
 

pennhouse2

Biker ciceronis
6/6/05
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TORINO
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Che sei efrem lo sapevamo :smile:...scherzo DOGO...cmq partendo dal tuo esempio,se tu con la coscia sx spingi sulla sella come x raddrizzare la bici,automaticamente ti tiri su con il corpo,cioe' non stai agli stessi gradi di curvatura della bici e a mio parere non e' facile avere molta stabilita'...sara' xche io vengo dal cross xo' in curva cerco sempre di bilanciare bene il peso a seconda della curva e della velocita' di entrata,facendo aderire le gomme in terra il piu' possibile,ma sempre restando in linea con i gradi che butto giu' la bici.:celopiùg:

Dipende molto dalla curva, faccio due esempi:

1) Curva son buon appoggio ed alta velocità (es parabolica): puoi inclinarti molto e stare centrale sulla sella perchè la forza centrifuga che si genera fa aderire bene le gomme sulla parabolica

2) curva con scarso appoggio (es contropendenza) e bassa velocità: io tendo a stare nella posizione indicata da dogo (curva a sx: gamba dx tesa, gomito sx che quasi tocca il ginocchio sx e sella appoggiata sulla coscia). Così facendo il baricentro rimane all'incirca sulla proiezione a terra della biga e non fuori come capita se ti inclini quanto la bici; in conseguenza se la bici ha poco grip tu non scivoli a pelle di leone...

In sintesi la sella la stringo eccome...
 

Titti DH

Biker celestialis
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Titti: quindi tu non tocchi la sella con l'interno coscia quando sei in piega?

In realtà non è che "spingo" con la coscia come se volessi raddrizzare la biga..diciamo che la coscia fa da "tampone" alla piega della biga: se voglio farla scendere di più, agisco sia sul manubrio, sia allentando l'appoggio offerto dalla coscia.

In pratica la coscia reagisce alla forza impressa dalle mani sul manubrio...ed il sistema è "stabile"...(o si spera...ahahah).

Sono curioso di cosa dirà Frank.
No DOGO,a parte che con la mia guida cerco di non toccare MAI la sella,ma ritornando al tuo esempio se curvo a sx al limite mi viene spontaneo sfiorare la sella con la coscia dx come x spingerla ancora di piu' ,a che in effetti mi stabilizza solamente.
 

Titti DH

Biker celestialis
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Dipende molto dalla curva, faccio due esempi:

1) Curva son buon appoggio ed alta velocità (es parabolica): puoi inclinarti molto e stare centrale sulla sella perchè la forza centrifuga che si genera fa aderire bene le gomme sulla parabolica

2) curva con scarso appoggio (es contropendenza) e bassa velocità: io tendo a stare nella posizione indicata da dogo (curva a sx: gamba dx tesa, gomito sx che quasi tocca il ginocchio sx e sella appoggiata sulla coscia). Così facendo il baricentro rimane all'incirca sulla proiezione a terra della biga e non fuori come capita se ti inclini quanto la bici; in conseguenza se la bici ha poco grip tu non scivoli a pelle di leone...

In sintesi la sella la stringo eccome...
Certo e' una questione di curva...ma secondo me una questione di guida...ripeto e' una mia abitudine non toccare mai la sella quindi anche in curve senza appoggio gioco con il peso del corpo e di gambe.
 

DOGO

Biker delirius tremens
13/7/05
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Milano
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Titti ha capito cosa intendevo (ossia che escludevo tutte quelle curve che, per velocità, inclinazione, appoggio, gangbangsiffrediane non necessitano della "mia tecnica", che magari è da rivedere, ma non so....)....ma non usa la mia tecnica.

Ovviamente la situazione è:
- curva da velocità media - medio/veloce
- appoggio, ma non parabolica...ma anche in quelle senza appoggio che tendono a far scivolare via la biga su entrambe le ruote
- pendenza non esagerata
- dh


pennhouse2: usi in pratica la mia tecnica (ovviamente parlo di curve dove tale tecnica "viene naturale" applicarla: sui mega appoggioni parabolici non faccio nulla).

Diciamo che la mia tecnica "di appoggiare la sella sull'interno coscia della gamba che sta all'interno della curva" è nato da quando "butto in fuori" il culetto dalla parte esterna alla curva...è una reazione che mi viene normale.

Ecco: FORSE MAI, COME IN QUESTO PUNTO DEL 3D, SERVIREBBE QUALCUNO CHE POSTASSE COSA FANNO I PRO....in questo caso sarebbe molto interessante capire se faccio una gadzata enorme o se è una tecnica "sensata".
 

masao

Biker paradisiacus
2/9/07
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Castle of the river
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Titti ha capito cosa intendevo (ossia che escludevo tutte quelle curve che, per velocità, inclinazione, appoggio, gangbangsiffrediane non necessitano della "mia tecnica", che magari è da rivedere, ma non so....)....ma non usa la mia tecnica.

Ovviamente la situazione è:
- curva da velocità media - medio/veloce
- appoggio, ma non parabolica...ma anche in quelle senza appoggio che tendono a far scivolare via la biga su entrambe le ruote
- pendenza non esagerata
- dh


pennhouse2: usi in pratica la mia tecnica (ovviamente parlo di curve dove tale tecnica "viene naturale" applicarla: sui mega appoggioni parabolici non faccio nulla).

Diciamo che la mia tecnica "di appoggiare la sella sull'interno coscia della gamba che sta all'interno della curva" è nato da quando "butto in fuori" il culetto dalla parte esterna alla curva...è una reazione che mi viene normale.

Ecco: FORSE MAI, COME IN QUESTO PUNTO DEL 3D, SERVIREBBE QUALCUNO CHE POSTASSE COSA FANNO I PRO....in questo caso sarebbe molto interessante capire se faccio una gadzata enorme o se è una tecnica "sensata".
Tipo questa piega?
pbpic2302739.jpg
 

tommyjif

Biker extra
30/4/08
701
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Padova
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Ciao,
Pur non essendo un discesisita mi suona molto strano dire che non bisogna stringere la sella tra le gambe.
Dopo anni e anni di motocross, ove la necessità di stringere la moto è assodata, non mi sembra sensato non farlo. Capisco che la bici, qualora le sospensioni non funzionino a dovere, si possa lasciar scorrere, ma non ne vedo i vantaggi, poichè anche il baricentro si sposta verso l'alto, poichè ciò succede impugnando il manubrio.
 
Secondo me è giusta la tecnica di Titti (anke se ank'io uso assai la sella come riferimento) e poi anche come dice Dogo non è assolutamente sbagliato ad esempio la foto di Hill postata da Masao e cioè la tecnica del culetto spostato dal lato opposto alla curva da effettuare su curve veloci e senza unvero appoggio ma se la curva ha molto più appoggio io uso la tecnica di questo ragazzo:

(Alessietto)
 

franc 1

Biker marathonensis
30/3/07
4.221
1
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terni, italy
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Secondo me è giusta la tecnica di Titti (anke se ank'io uso assai la sella come riferimento) e poi anche come dice Dogo non è assolutamente sbagliato ad esempio la foto di Hill postata da Masao e cioè la tecnica del culetto spostato dal lato opposto alla curva da effettuare su curve veloci e senza unvero appoggio ma se la curva ha molto più appoggio io uso la tecnica di questo ragazzo:

(Alessietto)
che bella foto!!!!

io quella curva la facevo diversa però...:nunsacci:
 

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