Si. Dipende molto dal telaio della bici. Ci sono telai studiati con cura, altri derivati dalla MTB senza troppe modifiche, altri che sono di derivazione stradale rigidi all'inverosimile, insomma c'è chi li fa avendo in testa il possibile uso dove si richiede un mezzo polivalente, chi li fa per ambizione "racing" magari di breve durata, e chi vende quello che gli salta fuori.
Sulla mia GT Grade, dove posso anche modificare l'avanzamento della ruota anteriore ("flip-chip" sulla forcella) privilegiando la maneggevolezza o la stabilità, il telaio è fatto in modo che assorbe moltissimo le vibrazioni, per cui anche con gomme da 32 mm si viaggia più che bene su fondi malmessi, anche molto malmessi (ho fatto una randonnèe da 650 km con quelle gomme).
Se il telaio è "di marmo", è chiaro che gomme più ciccione salvano la situazione.
Un amico aveva una Genesis, era abbastanza disperato per la durezza della bici anche con le 650b, ha provato la mia Grade e ha capito che faceva per lui. Venduta l'una e presa l'altra, adesso gira soddisfatto.
Parlando con un altro amico, vedendo in giro bici di ogni genere e specie, mi sono reso conto che la gravel, che è una bici che va bene per fare qualsiasi cosa ma non va bene per fare niente di specifico, o te la fai su misura per le tue esigenze scegliendo la giusta combinazione di componenti o non ti darà mai alcuna soddisfazione. E la maggior parte delle gravel in circolazione è fatta su abbastanza a caso e venduta al primo che capita, senza veramente ragionarci su.
Ora come ora la mia, per come è impostata adesso, va benone per me senza aver bisogno di ruote di sezione più grande, mentre magari altri chissà come si troverebbero.
). E poi si è avverata la prima legge del marketing di mia nonna: "il consumo fa il guadagno".
