Anni fa frequentavo una persona che aveva un amico medici che era stato contattato da una squadra di professionisti di ciclismo .Ricordo che racconto' del colloquio dove scelse lui lo stipendio e ricevette un Alfa nuova (intestata a lui) come auto di servizio.Poi ci racconto' in cosa consisteva il suo lavoro: tenere i corridori sotto controllo nel senso che potessero passare i controlli senza essere beccati nel limite del possibile ed al limite della loro integrita' fisica.Cioe' erano delle bombe innescate pronte a scaricare tutto sui pedali...Non credo ai miracoli ne' hai miracolati ed ancor di meno tra gli amatori che lavorano 8/10h al giorno...