Luca.
Ciao Luca,
diciamo che mi hai beccato nel momento sbagliato ... se non fossi così lontano, quattro chiacchiere di fronte ad una birra avrebbero già chiarito tutto.
Dopo un mese a dir poco devastante, sono tornato alla mia vita, fatta di un lavoro e di una famiglia con tre figli che hanno ripreso la scuola.
Ci siamo promessi di far partire le iscrizioni il 1. ottobre, convinti di riuscire a fare i sopralluoghi in settembre .... un settembre incredibilmente piovoso che ci impedisce di fare ciò che ci siamo prefissati.
Poi giungono le lamentele sporadiche di quei 300 mt. di dislivello in più, che in pochi hanno odiato e che in molti hanno apprezzato. Infine quella frase, o mal scritta nel comunicato stampa o mal interpretata ...
Non è semplice stare da questa parte, soprattutto con la voglia e l'orgoglio di far bene, nel ricordo di una persona speciale (mio fratello Luca) e con una passione verso questo sport che lega un gruppo di oltre quaranta amici.
Il 2017 è stato un anno molto impegnativo e difficile, partivamo con la volontà di riprenderci una rivincita verso le cose che non avevano funzionato nella scorsa edizione, sapendo che non erano errori cronici, ma mancanze estemporanee dettate dagli eventi (Protezione Civile impegnata nel terremoto nel Lazio).
Diciamo che i "sassolini" ce li siamo tolti gestendo in modo esemplare, a detta dei partecipanti,sia la gara su strada che la mtb. Ora ci attende il Mondiale, un Mondiale riservato alle categorie elite,ma che riserverà grandi sorprese per le categorie amatoriali, vero motore del movimento.
Pertanto ... avanzi una birra fresca !!!
Sportivamente,
Massimo
Ciao Massimo, quest'anno ha funzionato praticamente tutto (solo le cose che ha voluto l'UCI e non voi si sono rivelate non adatte), aspettiamo di vedere le novità per il 2018.
Ti saluto e mi raccomando fai di tutto per stupirci.
Luca.