È dura convincere qualcuno che un bolide da 25 kg col motore e con ruote larghe come una moto faccia meno danni di un frontino della Decathlon, ammesso che sia davvero così.
[3D ufficiale] Colli Euganei volume 3
- Creatore Discussione The Voice
- Data di inizio
- Stato
Carico diviso superficie, ciclista piú bici meno di dieci kg in piú su una media di 80/90, quindi piú dieci per cento, gomme larghe a bassa pressione superficie molto più del 10% maggiore, pressione unitaria molto inferiore, meno danni. Fatti passare sulla mano da uno con la efat a 0,70 bar e dallo stesso col frontino decathlon a 2,5 bar... Io la penso così
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La verità è che una bici elettrica slitta più facilmente e fa più danni, sia in salita perché spinge di più sia in discesa perché è meno maneggevole...
Spedito con il Telex della nonna
Non hai considerato la tassellatura solitamente più aggressiva e soprattutto la differenza enorme di watt in pedalata.
Oltre ai km in più percorsi.
Il punto è che adesso con la tecnologia la bici è accessibile a molti/tutti, non solo ai ciclisti che andavano già prima in MTB e che sono passati a ebike, loro c'erano già.
Il problema è l'ondata di "facce nuove" che arrivano e arriveranno sui colli, impensabile credere che non cambierà nulla a livello di divieti o sentieri.
Le persone saranno troppe e molte più di adesso, che sono già tante rispetto a una volta.
Comunque sono discorsi che a loro non interessano, è evidente che delle questioni tecniche non tengono conto, sono portavoce del disagio dei residenti.
Forse è cosí, magari le cose si compensano, comunque credo che con educazione e civiltá si possa convivere
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quel fatto dei Berici e dei rami di traverso è un fatto un po strano e fuori dal mondo, credo che siano pochi individui che stanno facendo quel casino e proprietari terrieri che non hanno sopportato un'opera fatta da pochi individui per rendere piacevoli e sicuri alcuni sentieri. Per quanto mi riguarda prima o poi si stancheranno di mettere pali per terra, che comunque non servono a nulla.
Oltretutto sono andati a boicottare sentieri estremamente tranquilli dove si va relativamente piano e non si arreca nessun danno.
Sui Berici più che contro i ciclisti, se la sono presa con chi voleva pubblicizzare il ciclismo. Quindi sono iniziati gli atti vandalici su sentieri e segnaletica indicante AV.
Invece quello che mi lascia un po perplesso sono gli enduristi convinti, spesso giovanissimi che rischiano nelle discese di travolgere qualcuno. Non è questione di andare piano o veloce, è questione di capire dove non si può andare come razzi per scarsa visibilità.
Oltretutto sono andati a boicottare sentieri estremamente tranquilli dove si va relativamente piano e non si arreca nessun danno.
Sui Berici più che contro i ciclisti, se la sono presa con chi voleva pubblicizzare il ciclismo. Quindi sono iniziati gli atti vandalici su sentieri e segnaletica indicante AV.
Invece quello che mi lascia un po perplesso sono gli enduristi convinti, spesso giovanissimi che rischiano nelle discese di travolgere qualcuno. Non è questione di andare piano o veloce, è questione di capire dove non si può andare come razzi per scarsa visibilità.
buonasera, ritornando in tema di sentieri vi chiedo un consiglio. ultimamente giro in trail a valsanzibio tra la bluline e la rave e in particolar modo la prima mi piace parecchio. ci sono altri sentieri tra i colli euganei e berici con caratteristiche similari?
grazie
grazie
Dio esiste, e io ne ho le prove:
Motocross illegale nel parco regionale dei Colli Euganei: multe e sequestro
„Motocross illegale nel parco regionale dei Colli Euganei: multe e sequestro“
Potrebbe interessarti: http://www.padovaoggi.it/cronaca/de...nale-colli-euganei-praglia-24-marzo-2018.html
Motocross illegale nel parco regionale dei Colli Euganei: multe e sequestro
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Se dio esistesse sarebbe prevista la confisca delle moto
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Io non ho la moto da cross ma sinceramente questo accanimento verso chi c'è l'ha proprio non lo concepisco,conosco ragazzi che hanno la passione e girano sui colli da molto prima che le MTB invadessero il loro spazio e vi assicuro che ora come ora sui colli che girano in moto,rapportati a quelli che girano in bici,sono una piccola minoranza, aggiungo che come io ho la passione per la MTB,altri hanno la loro e al contrario delle bici le moto hanno praticamente zero posti dove poter girare,ci vorrebbe solo un po' di tolleranza e riservare spazi dove ognuno sia libero di fare ciò che ama,ricordo a quelli che tirano in ballo l’onnipotente che quando vietano sentieri alle MTB sono i primi ad indignarsi ma poi esultano quando beccano un povero sfigato sui colli in moto, vedremo quando vieteranno i colli alle MTB, perché prima o poi succedera,se riuscirete ad essere più aperti mentalmente e ad avere soddisfazioni piu genuine invece di esultare nel costringere qualcuno a rinunciare alla propria passione.Io sui colli ci vado spesso e di moto ne ho incrociate due, semplicemente fanno altri sentieri,non quelli dove vanno le MTB,concludo dicendo che ho incrociato molte più teste di c@@@o in bici che non in moto,non vi invidio per le vostre magre soddisfazioni.
la posizione di chi gira in moto senza targa e cerca di scappare quando una pattuglia gli intima l'alt è indifendibile... mi sarei aspettato come minimo la confisca del mezzo. detto questo, quei ragazzi mi hanno fatto un po' pena quando ho assistito alla scena (scendevo dallo zen - monte lonzina - e ci sono passato davanti mentre i carabinieri raccoglievano le loro generalità) perché per due che vengono "catturati" (non si può dire fermati) ed esposti al pubblico ludibrio altre decine girano e continueranno a girare impuniti.
per la cronaca, io di moto ne incontro spesso sui sentieri battuti dalle mtb, forse perché giro nei giorni feriali (nei festivi e prefestivi raramente si fanno vedere), anche gruppi di 5-6 motociclisti. ci si saluta e poi ognuno per la sua strada
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per la cronaca, io di moto ne incontro spesso sui sentieri battuti dalle mtb, forse perché giro nei giorni feriali (nei festivi e prefestivi raramente si fanno vedere), anche gruppi di 5-6 motociclisti. ci si saluta e poi ognuno per la sua strada
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Ultima modifica:
Concordo con te che chi sbaglia e non rispetta le regole e giusto che venga perseguito,ma come ben saprai le moto a differenza delle bici non hanno spazi dove girare,tranne in strutture private dedicate,con tutte le MTB che girano sui colli non sono così convinto che il problema siano le moto,in proporzione sono nettamente superiori i ciclisti e detta sinceramente io gruppi di 5/6moto non le ho mai visti,io se li vedo saluto e amen,basta il rispetto reciproco e che ognuno faccia ciò che più gli piace,quando giro in MTB in montagna spesso e volentieri gli escursionisti a piedi non sono entusiasti di vedere bici sui sentieri ed è la stessa cosa che succede sui colli tra bici è moto,quindi vivi e lascia vivere,magra consolazione gioire per le disgrazie altrui e ripeto,ma è solo la mia opinione,denota una scarsa apertura mentale,senza offesa.
Dire che le moto "sbagliano" è un eufemismo, fanno una scelta precisa, di girare dove è vietato, spesso senza targa. Sbagliare è altro, prendere un sentiero diverso, inavvertitamente. E c'è una grossa differenza con le mtb, sia per come scavano i sentieri, sia per il rumore che riempie le vallate. Poi il fattore rischio, visto che spesso percorrono in salita sentieri che i bikers fanno in discesa. Chi non ha rischiato il frontale sul 10 come è successo a me? Quanto alla dimensione del fenomeno, io li incontro ogni due o tre uscite ma li sento quasi sempre, mentre i ciclisti sono inavvertibili se non li incroci. Metterli sullo stesso piano vuol dire essere il malafede o perlomeno non aver riflettuto bene sul fenomeno.
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Purtroppo i tempi sono cambiati, le moto da enduro non hanno alcun futuro in Italia ad esclusione della pista (da enduro, non da cross, sono ben diverse).
Se hanno messo i divieti ovunque e poi non hanno creato degli spazi chiusi in cui girare mi dispiace e da motociclista lo capisco,ma non c'è altra soluzione che non rimboccarsi le maniche oppure spostarsi lontano oppure rinunciare allo sport.
Si spostano tutti verso le piste, sia chi ha moto da corsa che quelli con la moto da cross, solo quelli con la enduro sono rimasti convinti di poter uscire di casa direttamente e correre.
Le moto sono pochissime hai ragione, io ne vedo veramente di rado, ma basta una moto nel giorno col terreno giusto, con un imbranato sopra a rovinare un sentiero.
Se vieteranno le bici sui colli (e lo faranno ad un certo punto) è probabile che avrò anche io la moto dopo quel giorno, non sono ipocrita e mi conosco e so che reagirei così.
L'unica cosa che mi separa da usare una moto sui sentieri è la bicicletta. Ma finché non succede continuo a seguire la legalità il piu possibile, che al momento è molto più bello rispetto ad andare ad arare sentieri curati da altri (capisco tutto ma questa cosa non la capisco), scappare alle autorità, beccarsi occhiatacce da tutti e forse pure offese.
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Non ho mai demonizzato i motociclisti, ma se si limitassero a girare alle 5 di mattina su sentieri poco frequentati come probabilmente hanno sempre fatto.
Ma spingersi a correre di domenica mattina in orario turistico per sentieri ben frequentati da turisti, è pericoloso.
Anch'io li ho incontrati domenica mattina,parecchie volte sulla discesa che va verso il 10 tecnico, venivano su in salita ad alta velocità mentre io scendevo a velocità discreta. Si creava una situazione di pericolo.
Ma spingersi a correre di domenica mattina in orario turistico per sentieri ben frequentati da turisti, è pericoloso.
Anch'io li ho incontrati domenica mattina,parecchie volte sulla discesa che va verso il 10 tecnico, venivano su in salita ad alta velocità mentre io scendevo a velocità discreta. Si creava una situazione di pericolo.
A me una moto due settimane fa mi ha passato in salita sulla scajara a velocità folle e mi ha fatto pure il pelo.
Con gente che saliva e scendeva ed era sabato metà mattina...un delinquente insomma.
Riguardo alle risalite ignoranti, l' estate scorsa ho trovato ebike dietro una curva sulla bluline... magari avrà fatto meno danni di una moto ma di sicuro non ne sarei uscito indenne in caso di frontale...tra l'altro persona completamente ignara di dove si trovava ha detto che ha visto il bivio e lo voleva provare (con salti e sponde al contrario?). Sul 10 in risalita ne ho viste altre comunque, quindi occhio che a differenza delle moto non le senti.
Le moto le senti lontano un km,le bici no, tant'è che io in bici ho l'assicurazione per danni a terzi,non sono in malafede e non voglio nemmeno difendere chi sbaglia,ma i sentieri li rovinano anche le mtb,dico solo che sarebbe giusto trovare soluzioni dove ognuno possa fare quello che lo appassiona senza screditare altri gioendo per le disgrazie altrui,la mia a una questione di buon senso,se si vieta inevitabilmente ci sarà chi trasgredisce,tanto vale trovare soluzioni più tolleranti verso le piu disparate passioni personali.
La questione di base è che le moto sono vietate per legge perché i Colli sono un parco regionale... le bici sono tollerate... anzi alcuni comuni hanno preso bene la nascita dell’associazione Sentieri Puliti!!! la legge non ammette ignoranza! ...quindi i motociclisti sono in torto a prescindere... e non ce l’ho con loro sia ben chiaro! Io sono per il vivi e lascia vivere... ma la legge dice altro...
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