Purtroppo la traduzione forzata di nomi tradizionali è una stortura che affigge tutto il territorio veneto.
Il brutto è che siamo i primi a piegarci...
Grazie del contributo anche se, purtroppo, sarà una battaglia persa.
Un aneddoto sul tema:
Anni fa, durante una gita di scialpinismo in Lagorai, avevamo perso un po' la tramontana e sulla carta non riuscivamo a trovare un riferimento letto su qualche libro, erano altri tempi, e rischiavamo di trovarci in un altra vallata (no gps? hai hai hai). Il riferimento, di "importanti cartografi" peninsulari, citava un introvabile e sconosciuto anche ai locali, monte Cigolla.
Beh, alla fine il monte si chiamava Tzeola (o come si scrive Cipolla in veneto).