andrea1966
Biker incredibilis
dacci qualche indicazione.Ieri mattina bellissimo giro, 4h 63km e 1950m di dislivello.
Sent from my LG-D855 using MTB-Forum mobile app
dacci qualche indicazione.Ieri mattina bellissimo giro, 4h 63km e 1950m di dislivello.
Sent from my LG-D855 using MTB-Forum mobile app
dacci qualche indicazione.
calto del pegoraro? mai sentito.ieri avevo tempo e così sono riuscito a fare un giro lungo: partenza da Baone, pianoro, calto del pegoraro,Teresa, discesa bluline + 10 tecnico (facendo tutte i bypass light, sò scarsetto), galzignano-valsanzibio su asfalto, risalita 7 guadi, sentieri sul davanti del Fasolo, discesa dal canalone del Rusta, roubaix, discesa su asfalto da s. lucia alla spaccata, tornanti del m. cinto, discesa giurassico, crearon e ultima discesa via tavole per tornare a casa.
E' venuto fuori un bel giro, salite tutte fattibili, anche se alla fine avevo le gambe 'dure', e discese da dargli del lei (specie il 10...)
Sulle quattro ore, 1110 mt di dislivello. Da rifare.
Sulla bluline per un pò ho fatto da tappo ad un missile: casco verde, bici gialla (non sono neanche riuscito a vedere che bici fosse)....anche se fa quella discesa tutti i giorni, andava proprio forte. chapeau.
calto del pegoraro? mai sentito.
si chiamata anche saita del piegoraro in quanto spesso si trovano le pecore e el piegoraroma è quello stretto tutto dritto che ha un paio di passaggi difficili (in salita), lungo tipo 2-300m?
si chiamata anche saita del piegoraro in quanto spesso si trovano le pecore e el piegoraro
si, la conosco, ma non ne sapevo il nome.dal pianoro, sull'asfaltata che va verso il Fasolo, prima della salitina non c'è dritto un sentiero che parte tra due staccionate di legno?
Bella salita, tecnica in più punti, che porta prima in via roverello, e poi volendo si rientra verso il monte orbieso per andare alla rave oppure dall'altra parte si sbuca più avanti sempre in via roverello.
L'hai fatta di sicuro anche tu, solo che magari non conosci il 'toponimo' (che immagino inventato da qualche biker fantasioso)
P.S.: nemo problema con quelli coi pistoni sotto (o più a contatto?) col culo, l'hanno già devastato alla grande.....tanti auguri di dissenteria dolorosa a tutti loro!
si, quella.ma è quello stretto tutto dritto che ha un paio di passaggi difficili (in salita), lungo tipo 2-300m?
forse può capitare su strada, su sentieri la vedo dura. io ho spesso con me spray peperoncino, eventualmente vediamo come va a finire . se proprio vuole la bici, gliela tiro addosso ... 16kg fanno maleNotizia letta sul Mattino di Padova:
"Ciclista minacciato con un coltello e rapinato della bicicletta"
http://mattinopadova.gelocal.it/pad...ltello-e-rapinato-della-bicicletta-1.15185511
Un altro fattore di pericolo per chi, come me, esce in solitaria?
Purtroppo le mie scuse non sono bastate stavolta ad evitare la maledetta vallesana, per quasi due mesi sono riuscito ad evitarla con vari stratagemmi [emoji16]anche oggi, con @fafnir, bel giretto tardo pomeridiano-serale.
temperature gradevoli e vento decisamente fresco sul pianoro.
circa 1250 D+ per 37km
bella la salita del rusta dal sentiero n°1 ( altavia, ma con scorciatoia per il vigneto e non dai sentieri con ciotoli ) fino al bivio con l'atestino, da cui siamo scesi per poi deviare a dx e trovarci dopo poco sullo strappo in cemento che porta al fasolo
bello pure il sentierino tecnico che da dietro al gemola porta al sentiero cornoleda: sto sentierino è particolarmente infido in alcuni punti stretti e tortuosi, e le radici complicano la discesa. breve ma tosto e tecnico, per me.
alla fine un bel giretto, con solita salita spaccagambe di via vallesana. alla prossima