Dì un po'... iscritto da poco?Discussione molto interessante, ma IMHO manca qualcosa....
Quello che dici è assolutamente corretto, ma è stato scritto trilioni di volte
Dì un po'... iscritto da poco?Discussione molto interessante, ma IMHO manca qualcosa....
che bello...alla fine non ho ancora deciso se restare su una 26 o puntare su una 29
vuoi un consiglio spassionato?
Se devi cambiare punta alle novità...quindi o 29 o 27,5...avrai sempre una bici in generale piu' appetibile...
Con la 27,5 nn si perde agilita', bisogna provarla..
Discussione molto interessante, ma IMHO manca qualcosa.
Tutti hanno parlato di feeling e stile di guida riportando impressioni tipicamente soggettive. L'unico dato oggettivo è l'incremento di 1,8 km h riportato da uno dei commentatori.
Se però si parlasse di fatti, prima di dire se ci piacciono o no, forse sarebbe anche possibile stabilire se esiste in determinati contesti una supremazia o meno.
I fatti:
la circonferenza media di una 26" è di 208 cm mentre quella di una 29" è di 228 cm. E lapalissiano che la massa di una ruota da 29", a parità di materiali sia maggiore di quella di una 26". questi fattori implicano:
a) un maggior effetto giroscopico che tenderà a mantenere la ruota su suo asse di rotazione. In sintesi, le "pozzanghere" si evitano con maggior difficoltà. Più aumenta la velocità di rotazione, maggiore sarà l'effetto.
b) Il carro posteriore è mediamente più lungo di 4 cm. In salita, questo minimo allungamento garantisce un angolo di salita maggiore.
c) La superficie di contatto ruota/suolo è più ampia in una 29", e comporta una deformazione del copertone minore. Ciò implica una minor quantità di energia assorbita dalla deformazione plastica. Essendo il copertone meno curvato, c'è inoltre un attrito di rotolamento minore e maggior grip. In sintesi, la pedalata a parità di metri x pedalata, è più "leggera", sia in salita che in pianura.
d) I rapporti non sono paragonabili tra una 29" ed una 26": lo sviluppo lineare di una ruota da 29" è quasi il 110% di quello di una 26".
In sintesi girare con un pignone da 12 su una 29", da' la stessa sensazione al pedale del girare con un pignone da 11 su una 26".
La differenza è ancora più eclatante sui rapporti corti: per avere la sensazione di potenza di una 26" mossa da un rampichino da 34 con corona da 22 su una 29'er, dovremmo usare un "rampicone" da 37!
Se le due bici provate montano gli stessi componenti, per la stessa salita l'utente di una 29 dovrà usare rapporti più corti dell'utente di una 26. Questa caratteristica farà si che soggettivamente, chiunque riceva l'impressione che le 29" sono "più dure in salita" e "più veloci in pianura". Ma di fatto è una impressione dovuta al cambio non ottimizzato, non alla natura delle ruote.
e) La maggior dimensione dei telai unita al maggior peso delle ruote, rende una 29" più pesante di una 26".
f) Il maggior raggio di una 29" tente a "livellare" maggiormente le asperità, consentendo l'andatura veloce su suoli più irregolari. Rispetto a grossi ostacoli singoli, la differenza è irrilevante.
Conclusioni
- I reali vantaggi di una 26" rispetto ad una 29" sono:
-> Maggior maneggevolezza ad alta velocità
-> Minor peso del mezzo.
- I vantaggi di una 29" sono invece:
-> Maggior scorrevolezza su tutti i fondi.
-> Maggior velocità e confort su suoli uniformemente sconnessi.
-> Maggiore stabilità con angoli di salita leggermente più alti.
-> Miglior frenata.
-> Migliore tenuta in curva.
I problemi relativi al "tiro" o "all'allungo" sono di fatto dovuti a 29" che montano componenti ottimizzati per le 26". Il giorno che troverete guarniture specifiche che invece di 22 denti ne hanno 20, non direte più che le 29" sono più dure delle 26 in salita.
IL resto è fuffa... :)
grazie mille del consiglio..
ma facendo quasi esclusivamente sterrato veloce con salite dissestate o percorsi stretti tra i boschi ho paura di perdere quell'agilità che mi garantisce la 26..
grazie mille del consiglio..
ma facendo quasi esclusivamente sterrato veloce con salite dissestate o percorsi stretti tra i boschi ho paura di perdere quell'agilità che mi garantisce la 26..
Vediamo di capirci: non è che una 26 gira e una 29 no, che con la 26 scansi le pozzanghere e con la 29 le prendi tutte in pieno: fai conto che la differenza di "agilità" è simile a quella che si percepisce tra una taglia e quella superiore.
Se poi lo scopo dell' andare in bici è fare le gare di slalom alle pozzanghere allora meglio cercare la massima maneggevolezza, ovviamente a scapito della stabilità in discesa, non si può avere tutto...
Vediamo di capirci: non è che una 26 gira e una 29 no, che con la 26 scansi le pozzanghere e con la 29 le prendi tutte in pieno: fai conto che la differenza di "agilità" è simile a quella che si percepisce tra una taglia e quella superiore.
Se poi lo scopo dell' andare in bici è fare le gare di slalom alle pozzanghere allora meglio cercare la massima maneggevolezza, ovviamente a scapito della stabilità in discesa, non si può avere tutto...
una 27,5 è di fatto una 26 leggeririssimamente diversa...quindi non perdi agilità, prendila tranquillamente...
Anche le geometrie sono cosi simili che a mio parere neanche ti accorgi di non guidare una 26
Non ne dubito.Bü...si vede che hai 5 messaggi...
tutto quello che hai aggiunto è vero, ma è già stato abbondantemente discusso negli n mila post che vedono 26 vs 29.
No, è proprio 4. E te lo dico perchè ho appena allungato il carro di una vecchia 26".Dici bene ed anche se già detto e ridetto, ogni tanto un ripasso male non fa.
Solo che 4cm di carro più lungo sono troppi ! Una 26" in media ha 425-430mm mentre una 29er arriva a 440-445mm quindi la differenza è di circa 2cm o meno, il che comunque non cambia la tua considerazione.
Non ne dubito.
Mi domando però il perchè di questa ennemilesima discussione che continua da 10 pagine con "mi piace - non mi piace", senza che nessuno riesca a fornire un punto di vista che dipani i dubbi esposti.
Cosa semplicissima se qualcuno avesse esposto in modo chiaro quali sono i vantaggi dell'una e dell'altra categoria su base tecnica, e conseguentemente quali sono gli stili di guida che se ne avvantaggiano.
Non ne dubito.
Mi domando però il perchè di questa ennemilesima discussione che continua da 10 pagine con "mi piace - non mi piace", senza che nessuno riesca a fornire un punto di vista che dipani i dubbi esposti.
Cosa semplicissima se qualcuno avesse esposto in modo chiaro quali sono i vantaggi dell'una e dell'altra categoria su base tecnica, e conseguentemente quali sono gli stili di guida che se ne avvantaggiano.
ho provato un paio di 29er di miei amici. ero molto entusiasta della cosa, non vedevo l'ora di provarne una.. poi sentendo anche le opinioni qui..
ecco, la sensazione che mi ha dato la 29 è quella del carrozzone.. grande e impacciata. certo una stabilità in discesa di tutto rispetto, ma per fare la discesa bisogna affrontare la salita..
diciamo che rende il percorso che fai omogeneo, senza alti ne bassi.. la velocità in pianura è costante (tipo la bdc), la velocità in salita devi tenerla costante se no scoppi e la discesa diventa meno tecnica da affrontare, ma non meno pericolosa..
nessuno riscontra le mie stesse sensazioni?
No, è proprio 4. E te lo dico perchè ho appena allungato il carro di una vecchia 26".
Certe discussioni continuano ad apparire per due motivi.
Il primo è che gli utenti nuovi o relativamente nuovi non sanno che di spiegazioni chiare ed approfondite (e ripetute...) già ne esistono. Quasi nessuno purtoppo conosce quella regola della netiquette che prescrive di controllare le discussioni passate prima di fare una domanda.
L'altro è che in questo campo, come purtoppo in molti altri ben più seri, si applica la logica del tifoso: le cose sono come dico io, e chi dice il contrario è un venduto al marketing o un dinosauro ignorante. Sono molto pochi coloro che mettono da parte le convinzioni personali e provano a capire le cose, figurati che mi son guadagnato il soprannome di "cartesiano" proprio per questo
Aggiungerei una mia impressione, e cioè che parecchie discussioni non nascono per porre una vera e propria domanda, ma più che altro per sentirsi confermare proprie convinzioni e se ciò non accade si nota una certa stizza da parte di chi le ha poste. Non mi riferisco necessariamente a questa, ma ad altre che ho letto via via. Pregiudizi sulla 29 portati avanti accanitamente da chi non digerisce il nuovo formato e che in gran parte non hanno più motivo di essere con i nuovi modelli e le nuove geometrie. Test fatti con bici pesanti di gamma medio bassa, quando magari si ha una 26 in carbonio sotto i 10 kg. Prove di breve durata quando sono necessarie alcune uscite di adattamento e magari fatte su percorsi dove le ruotone partono svantaggiate. Mi ricorda un pò la prova fatta da un mio amico (da sempre contrario alle 29) e che volendo vendere la sua front 26 in carbonio ha noleggiato una full 29 di alluminio di 13-14 kg. Il verdetto è stato questo: "ricompro la 26 perchè la 29 è faticosa". E così ha fatto, peccato però che quando ci troviamo in gara sulle salite lo semino praticamente sempre... con la 29.
I pro ed i contro delle ruotone ci saranno sempre, ma spesso sono soggettivi, l'importante è non avere pregiudizi, si prova in modo obiettivo e si sceglie.