29 maggio: giornata di pulizia dei sentieri

Perse · 6/5/11

Heer Dutchman ha scritto:
Io con un mio amico mi sono organizzato per vedere di eliminare le prime piscine di fango che si trovano sotto al ratti (genova) , prima del bardigiano. Daremo anche una pulita generale e dare una sistemata al sentiero che va verso sant'eusebio. magari dove si slarga mettere qualche drop leggero. Chi ha voglia di unirsi si faccia sentire!

Ah ah, ecco. Proprio quello che ci vuole, il drop leggero...
Studiate bene il landing mi raccomando... yo yo

Sui sentieri la manutenzione dovrebbe essere solo relativa a rami ed alberi caduti, una sistemata là dove magari può essere scesa qualche roccia o essersi verificato un piccolo dissesto. Ovviamente la raccolta dell'eventuale e purtroppo immancabile immondizia. Magari due pennellate di vernice se la segnaletica se ne sta andando...

L'intervento dell'uomo in certe cose, meno è invasivo, e meglio è.
Preferisco pedalare su un sentiero sporco con le foglioline ed i sassolini... "uddio che paura che mi fanno"... che su un sentiero tutto pettinato con i drops e le paraboliche.

P.S. Con questo non voglio dire che sia sbagliato spazzare le foglie dal sentiero con un mega soffiatore. Reputo magari l'operazione un po' alla stregua di passare l'aspirapolvere in giardino.

Louis XC · 6/5/11

tafano74 ha scritto:
marco e luigi920 ..... l'amore non è bello se non è litigarello....

ma io sono l'essere + mite del mondo, , non so perchè ho scatenato tutto questo

mi sa che devo andare a fare un corso di scrittura sui forum...

muldox · 6/5/11

tafano74 ha scritto:
Concordo...ma il mio discorso non era per dire che siamo divenuti inetti (io sono uno di quelli "eminenti" citati che dà i consigli) ma per far notare che quello che hanno realizzato i nostri NONNI vale la pena mantenerlo nei modi in cui era stato concepito... ma soprattutto M A N T E N E R L O...

Sono d'accordo, ed in effetti la regolare manutenzione è un altro dei "segreti" per far sì che strade e sentieri si mantengano nel tempo.
D'altro canto basta spostarsi in quei paesi dove i sentieri sono ancora regolarmente utilizzati come vie di comunicazione per rendersi conto che gli interventi "straordinari" sono necessari solamente in casi particolari.

tafano74 · 6/5/11

luigi920 ha scritto:
pontificano ...?

mmh mmh forse ... ponti FICA no...?

Louis XC · 6/5/11

muldox ha scritto:
Tanto meglio se si tratta solamente di un fraintendimento. Quanto riportato sotto però l'hai scritto tu, ed il tutto è nato da lì

sì, perchè un conto è togliere uno strato di 40 cm di foglie ed i sassi delle frane dai sentieri, un altro conto, come mi sembrava fosse stato detto, trasformare un sentiero in un biliardo.

l'importante è chiarirsi.

l'orticaria mi sta già passando .....

muoversi · 6/5/11

Ottima iniziativa del diretur dare risalto a questa giornata, io parteciperò con la sez. CAI cui sono iscritto. Non sto a dilungarmi sulla necessità di manutentare regolarmente gli antichi percorsi quello che bisogna fare è coinvolgere più persone possibile nell'ambiente ciclistico fare educazione, fare massa critica, far vedere che abbiamo a cuore la conservazione di questo incredibile patrimonio di percorsi x il nostro divertimento ma anche x lo sviluppo di un turismo sostenibile, x evitare l'abbandono delle montagne e x 1000 altri buoni motivi COINVOLGIAMO + PERSONE POSSIBILE con il restrello o con il decespugliatore e con buon senso AGIAMO ciao e buon lavoro.

tafano74 · 6/5/11

Comunque sai.... continuerò a seguire le vostre diatribe sulla manutenzione dei sentieri ecc. quì sul forum stasera...nel mentre cercerò nuovi adepti alla setta del "soffiatore&motosega"....
adesso vado a lavorare e poi .... "scendo la bici dalla macchina e me la pedalo nei boschi un'oretta"...

ciciu · 6/5/11

marco ha scritto:
...
Noi bikers siamo spesso additati come i vandali che distruggono i sentieri e sapete bene che in alcune regioni (Trentino) e in certe zone con questa scusa ci è precluso l'accesso. Tra di noi sappiamo invece quanto tempo dedichiamo alla pulizia dei percorsi prima delle nostre amate manifestazioni o semplicemente quanto ci da fastidio trovare una tabella abbandonata per terra, piuttosto che vedere che i legnaioli hanno distrutto un percorso entrando con la ruspa nel bosco.
...

Da mtbikers ti do ragione , è una goduria un sentiero pulito .
Ma non ci siamo solo noi , e qui nascono i problemi .

Io penso che di solito la verità sta nel mezzo , ma per esperienza so che spesso non la si trova neanche lì . La diatriba sui sentieri è più lunga e più tortuosa dei sentieri stessi.

... ma quando parli dei legnaioli poi , penso cavolo ! qualcuno rompe le scatole se un ciclista sposta un ramo o pulisce le foglie , ma basta avere un permesso lottizzato a questi per andar su e spaccare tutto .

E con il caro vita , la moda dei caminetti e delle stufe , devo dire che quest'anno il monte dietro casa mia è stato preso d'assalto .
L'hanno "rapato" a chiazze . E non raccontatemi la favoletta che la Forestale gli segna gli alberi da lasciare. Di sicuro non lasciano il sentiero come l'hanno trovato .

calamandrao · 6/5/11

-WOOD- ha scritto:
ora condito di sponde e droppini!

non credo che questo si intenda come "recupero"...

cencio · 6/5/11

Perse ha scritto:
Ah ah, ecco. Proprio quello che ci vuole, il drop leggero...
Studiate bene il landing mi raccomando... yo yo

Sui sentieri la manutenzione dovrebbe essere solo relativa a rami ed alberi caduti, una sistemata là dove magari può essere scesa qualche roccia o essersi verificato un piccolo dissesto. Ovviamente la raccolta dell'eventuale e purtroppo immancabile immondizia. Magari due pennellate di vernice se la segnaletica se ne sta andando...

L'intervento dell'uomo in certe cose, meno è invasivo, e meglio è.
Preferisco pedalare su un sentiero sporco con le foglioline ed i sassolini... "uddio che paura che mi fanno"... che su un sentiero tutto pettinato con i drops e le paraboliche.

P.S. Con questo non voglio dire che sia sbagliato spazzare le foglie dal sentiero con un mega soffiatore. Reputo magari l'operazione un po' alla stregua di passare l'aspirapolvere in giardino.

Io sono daccordo con te ! Aggiungo che magare levare qualche sasso
portato dal naturale ruscellamento non è certo sbagliato...cosa diversa fare
deviazioni , by-pass oppure togliere sassi conficcati nel terreno.
Sicuro è che fanno più danni il passaggio delle moto di qualche intervento di
manutenzione in più. Dalle nostre parti i guai maggiori li fanno gli enti preposti alla manutenzione che affidano i "rari" lavori a tecnici che sono abituati a sistemare le strade cittadine e manco hanno idea su cosa fare
su un sentiero o su una semplice strada sterrata magari vecchia di centinaia d'anni....

roberto fsr · 6/5/11

è una cosa giusta. Chi rovina i sentieri e li rende devastati, non sono tanto la mtb (sempre se non ne passano 10000!), ma l'uso nei sentieri delle moto da Trial o altri mezzi a motore vedi quad, enduro ecc ecc. Poi l'erosione dell'acqua fa il resto. Preservare il territorio è una cosa da fare sempre. CHE TI FA RODERE IL FEGATO E' SITEMARE UN TRATTO DI SENTIERO, E LA SETTIMANA DOPO VEDERLO DEVASTATO DA 4 "!&%$%$" con il Trial... e la madre degli imbecilli è sempre incinta!

resina65 · 6/5/11

Perse ha scritto:
Ah ah, ecco. Proprio quello che ci vuole, il drop leggero...
Studiate bene il landing mi raccomando... yo yo

Sui sentieri la manutenzione dovrebbe essere solo relativa a rami ed alberi caduti, una sistemata là dove magari può essere scesa qualche roccia o essersi verificato un piccolo dissesto. Ovviamente la raccolta dell'eventuale e purtroppo immancabile immondizia. Magari due pennellate di vernice se la segnaletica se ne sta andando...

L'intervento dell'uomo in certe cose, meno è invasivo, e meglio è.
Preferisco pedalare su un sentiero sporco con le foglioline ed i sassolini... "uddio che paura che mi fanno"... che su un sentiero tutto pettinato con i drops e le paraboliche.

P.S. Con questo non voglio dire che sia sbagliato spazzare le foglie dal sentiero con un mega soffiatore. Reputo magari l'operazione un po' alla stregua di passare l'aspirapolvere in giardino.

sono perfettamente in sintonia......
secondo me va bene togliere qualche ramo se non si può passare e qualche pietra se è scesa dall'eventuale muretto dissestato, ma soprattutto togliere l'immondizia e credo che il verbo "pulire" vada inteso in questo in senso;

bisognerebbe distinguere tra "pulire", "ripristinare", "costruire", ecc. perché c'è grande differenza in partenza e soprattutto negli effetti che producono sull'ambiente dove si opera;

onestamente il soffiatore, come dice la parola stessa, usato in un bosco, mi sembra esagerato
Tanto per capirci delle foto postate all'inizio preferisco di gran lunga il Before all'After

marco · 6/5/11

Perse ha scritto:
P.S. Con questo non voglio dire che sia sbagliato spazzare le foglie dal sentiero con un mega soffiatore. Reputo magari l'operazione un po' alla stregua di passare l'aspirapolvere in giardino.

Perse, la tua visione integralista della mountainbike se prima mi faceva incazzare ora mi fa solo sorridere. Anche qui, come in altri casi (funivia, furgoni, ecc), parli così in generale che mi vien da ridere. Ti invito, da amante della natura quale sei, ad andare in una faggeta (con TANTI alberi, mica quelle delle tue parti sugli argini del Po) prima e dopo l'autunno e vedere la quantità immensa di foglie che si accumulano su un sentiero antico, quelli un po' infossati per spiegarci (ai lati ci sono normalmente le pietre che i nostri avi tiravano via dal sentiero ogni volta che ci passavano e ne trovavano una per terra, alle quali si aggiungono terra e foglie marce).
Se ad un autunno ne aggiungi altri 10-20, più i rispettivi rami secchi caduti, allora vedrai che il soffiatore è l`unico mezzo che permette ad una persona da sola (me) di pulire in 2 giorni 1200 metri di dislivello e circa 9 km di sentiero.
Se invece vuoi fare del bell'allenamento alle spalle e alla schiena, vieni col tuo rastrello da praticello di villa a schiera e aiutami a pulire altri sentieri abbandonati, qui ce ne sono a bizzeffe. Oppure vai a Cremona in palestra.

kikhit · 6/5/11

resina65 ha scritto:
onestamente il soffiatore, come dice la parola stessa, usato in un bosco, mi sembra esagerato

ti assicuro che ci sono percorsi dove un soffiatore non farebbe male...

http://www.thegroupmtb.it/index.php...ar-delle-foglie&catid=44:video2010&Itemid=103

ad esempio questo sentiero, nella parte alta, senza tutte le foglie che in alcuni punti erano alte fin sopra i mozzi, condite di rami tranciacambioeraggi e nascondenti belle pietre più o meno fisse, sarebbe stato molto più bello e piacevole...e così ce ne sono tanti da queste parti.

ps: comunque l'argomento del topic non è tanto il trailbuliding, quanto la semplice pulizia (parola che in italiano mi pare abbia un chiaro significato, differente da quello di 'costruzione' o 'modifica' ) dei sentieri siano essi destinati al transito di pedoni, bici, muli, tricicli, ecc.

Billo · 6/5/11

presumo che il soffiatore sia solo un esempio...
in primavera/estate gli arbusti in ricrescita invadono il sentiero, fin quasi a chiuderlo.
nella mia zona gli alberi cadono a grappoli, poichè non autoctoni.
se non ci fosse una capillare pulizia, perlomeno dalle nostre parti, si pedalerebbe forse su un solo sentiero, piuttosto che sul centinaio di km che abbiamo.
il soffiatore, se sei da solo, è indispensabile, se sei in dieci puoi anche rastrellare.
il problema è comunque alla base: ossia che a pochi interessa pulire, e a tanti raidare.

resina65 · 6/5/11

kikhit ha scritto:
ti assicuro che ci sono percorsi dove un soffiatore non farebbe male...

[url]http://www.thegroupmtb.it/index.php?option=com_content&view=article&id=135:il-volar-delle-foglie&catid=44:video2010&Itemid=103[/URL]

ad esempio questo sentiero, nella parte alta, senza tutte le foglie che in alcuni punti erano alte fin sopra i mozzi, condite di rami tranciacambioeraggi e nascondenti belle pietre più o meno fisse, sarebbe stato molto più bello e piacevole...e così ce ne sono tanti da queste parti.

ps: comunque l'argomento del topic non è tanto il trailbuliding, quanto la semplice pulizia (parola che in italiano mi pare abbia un chiaro significato, differente da quello di 'costruzione' o 'modifica' ) dei sentieri siano essi destinati al transito di pedoni, bici, muli, tricicli, ecc.

non so come hai fatto a riportare le mie parole attribuendole a luigi920, ma è lo stesso

Qui da noi c'è un sentiero in un lariceto tipo quello descritto da Marco con le foglie, che soprattutto in autunno arrivano ben oltre i mozzi, ma siccome il sentiero è pulito da grandi pietre, il problema si presenta solo in questa stagione dove magari ci sono rami e tronchi caduti in inverno: una volta tolti quelli il sentiero è perfettamente percorribile a piedi, in mtb, a cavallo, ecc. ...... certo per farlo a bombazza ti devi fidare, ma non è quello il mio spirito, anzi lo preferisco così che tutto liscio
o-o

magickala · 6/5/11

marco ha scritto:
Perse, la tua visione integralista della mountainbike se prima mi faceva incazzare ora mi fa solo sorridere. Anche qui, come in altri casi (funivia, furgoni, ecc), parli così in generale che mi vien da ridere. Ti invito, da amante della natura quale sei, ad andare in una faggeta (con TANTI alberi, mica quelle delle tue parti sugli argini del Po) prima e dopo l'autunno e vedere la quantità immensa di foglie che si accumulano su un sentiero antico, quelli un po' infossati per spiegarci (ai lati ci sono normalmente le pietre che i nostri avi tiravano via dal sentiero ogni volta che ci passavano e ne trovavano una per terra, alle quali si aggiungono terra e foglie marce).
Se ad un autunno ne aggiungi altri 10-20, più i rispettivi rami secchi caduti, allora vedrai che il soffiatore è l`unico mezzo che permette ad una persona da sola (me) di pulire in 2 giorni 1200 metri di dislivello e circa 9 km di sentiero.
Se invece vuoi fare del bell'allenamento alle spalle e alla schiena, vieni col tuo rastrello da praticello di villa a schiera e aiutami a pulire altri sentieri abbandonati, qui ce ne sono a bizzeffe. Oppure vai a Cremona in palestra.

..........hei cos'hai contro il mitico Po ??????!!!!!

Non lo sai che quando sono a Mantova lo frequento parecchio e con tante soddisfazioni ?????!!!!!!

.

crc_error · 6/5/11

Ma perchè ce l'avete tanto con sto cavolo di soffiatore? Cosa via ha fatto?? Vi ha picchiato da piccoli?

kikhit · 6/5/11

resina65 ha scritto:
non so come hai fatto a riportare le mie parole attribuendole a luigi920, ma è lo stesso

Qui da noi c'è un sentiero in un lariceto tipo quello descritto da Marco con le foglie, che soprattutto in autunno arrivano ben oltre i mozzi, ma siccome il sentiero è pulito da grandi pietre, il problema si presenta solo in questa stagione dove magari ci sono rami e tronchi caduti in inverno: una volta tolti quelli il sentiero è perfettamente percorribile a piedi, in mtb, a cavallo, ecc. ...... certo per farlo a bombazza ti devi fidare, ma non è quello il mio spirito, anzi lo preferisco così che tutto liscio
o-o

pasticci con multiquote...ma ho corretto

scusa ma le foglie dei larici sono degli aghi....come fanno a raggiungere i mozzi????!!!! volevi dire faggeta forse???

non è questione di prendere un sentiero a 'bombazza' come dici tu....ma un sentiero senza 40cm di foglie è indubbiamente più godibile, divertente, ecc, e soprattutto è un sentiero. altrimenti se piacciono così tanto i tracciati wild, tanto vale girare in mezzo ai boschi fuori traccia, intanto è lo stesso alla fine.

Billo · 6/5/11

io di solito uso una Air Action Vigorsol...

29 maggio: giornata di pulizia dei sentieri

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