Mi fate girare la testa con questo topic [MENTION=56748]Boda[/MENTION] non me ne volere, ma qual è il nesso tra un' eventuale guerra imminente e le 27,5 ?
Comunque, vorrei fare solo qualche considerazione, a me sembra solo che ci sia della gran gente che cerca di coltivarsi il suo orticello, quello che ha la 26'', ed allora tutti quelli che hanno preso i ruotoni sono imbecilli che di mtb non capiscono un tubo, vittime solo di marketing e di un lavaggio del cervello.
Quelli che invece sono passati alla 29'', allora la 29'' diventa la quinta essenza della mtb, vantaggi che nemmeno ad averci messo un motore a curvatura dell'Enterprise sarebbero venuti fuori.
Ma io ora la voglio dire una cosa, fatevene una ragione, per quanto se ne dica, si faccia e si scalpiti, la mtb è un bene destinato ad essere acquistato a cifre che francamente hanno raggiunto il livello nella scala "fantozziana" di : mostrusamente, indicibilmente, vergognosatamente assurdo", riferito solo ad un puro profilo di importo pagato/bene acquistato e una volta comprata inesorabilmente assume lo status di "qualcosa che vale due soldi" a velocità subsonica.
Mi è capitato a più riprese di leggere interventi che citavano da una fonte autorevole, anche se mai meglio citata, quindi non ho idea quale sia (se esiste) che una MTB ha una vita media di 5 anni.
Ora che sul fatto che una MTB abbia davvero una vita cosi breve in termini di funzionalità ho qualche perplessità, ma se parliamo di valore di mercato, beh...non è tanto campata in aria come teoria, una bici del 2008 oggi è considerata decisamente vecchia ed il suo deprezzamento è prossimo al baratro, se parliamo di una mtb di 10 anni quindi un 2003, lasciamo perdere, si può tentare la carta del fantomatico "vintage" o a peso...
Il problema è che non è un qualcosa, un fenomeno, che inizia e finisce nella mtb, non lo vedete è per tutto cosi? Siamo immersi in un consumismo sfrenato e fuori ormai da ogni logica, la cosa di cui ci si può davvero stupire è se veramente qualcuno pensa che acquistando una 29'', riuscirà in qualche modo davvero a preservare il valore del suo bene, oppure ora acquistando una 27.5 oppure acquistando una 26'', probabilmente a buon prezzo perchè facendosene una ragione, la parola d'ordine in questo momento è "la 26'' non la vuole più nessuno" ed è realisticamente cosi.
Tornando alla scelta delle
ruote ed al perchè la 26'' sia considerata tecnologia dell'età del bronzo, io ho letto tantissimi articoli, recensioni, approfondimenti da parte di "addetti ai lavori" che almeno in teoria dovrebbero avere almeno un pò di credibilità nelle cose che dichiarano, ho visto tutti gli Atleti ( quelli con la A maiuscola) fondarsi immediatamente sulla 29'' su tutti i campi gara XC/marathon, poi ovviamente ci sono tutte le recensioni mirabolanti di chi invece un 29'' l'ha comprata pagandola bella salata e su quello, ok, realisticamente cosa si può pretendere...
Però a pensare che sia solo tutto frutto di una manipolazione, un lavaggio del cervello programmato, orchestrato ad hoc da una fantomatica setta di biciclettari che si riuniscono in gran segreto in una cripta, presieduti da King Liu vestito da conte Dracula, ho sinceramente qualche difficoltà.
Mi sembra che la cosa sia per certi versi sopravalutata, la realtà è forse più squallida, perchè la setta presieduta da King Liu avrebbe anche il suo fascino. La verità (secondo me) è che per i motivi sopra, ogni volta che qualcuno si inventa una cavolata, c'è una corsa alla novità e tutti saltano sul treno del momento, se domani qualcuno si inventerà di mettere il deragliatore sotto il MC, d'incanto le mtb che non hanno il deragliatore al contrario saranno roba vecchia e obsoleta, da non essere nemmeno più presa in considerazione.
Questo "meccanismo" non è roba fresca, ha fatto la sua ascesa negli anni 60, sono passati 50 anni (che non sono pochi) ed è più consolidato e longevo che mai.
Forse piuttosto che cambiare il diametro delle ruote, dovremmo rivedere radicalmente il nostro stile di vita (mi ci metto ovviamente anch'io).