... gli ho detto di prendermi la stessa taglia che prendeva per lui, e lui porta la M
stai a scherzà?......
... i tornantini si fanno da via gomenizza, mentre la salita tosta su ghiaia è quella che parte dall'ingresso del parco di monte mario che sta a sinistra percorrendo il primo curvone a destra di via dei colli della farnesina. Quando ci siamo andati con Enrico me so spolmonato per farne metà, perchè oltre ad essere parecchio ripida ha anche un fondo infame, su cui è già difficile mantenere l'equilibrio ... insomma bisogna esse cojoni a falla, ed ancor di più a partirci apposta per andarla a fare facendo una ventina di kilometri tra andata e ritorno
Beh fare i tornantini di Via Gomenizza, con quel fondo dissestato che c'è per 10 volte è una bella prova,a prescindere dal tempo di percorrenza.
Bravo !!!!!
... proprio venendo giù a palla su una curva su uno dei tratti "scavati" ho dovuto aiutarmi con un piede e mi è venuto un risentimento al polpaccio. Ma siccome si nun so scemi nun ce li volemononostante mi facesse male mi sono fatto ugualmente gli ultimi due, col risultato che oggi è tutto dolorante e zoppico ... bisogna proprio esse cretini, ahooooooooooooooooo
N.B. e so pure grossiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii
A meno che ha preso il 446 per tornare su in qualche modo sarà risalito per discenderli.ahò mica te li sarai fatti 10 volte solo in discesa eh!!!! altrimenti ritiro il bravo
A meno che ha preso il 446 per tornare su in qualche modo sarà risalito per discenderli.
Ammetti l'inferiorità... su da bravoun conto è salirli e un conto è salire su bitume da qualche altra parte.
ahò mica te li sarai fatti 10 volte solo in discesa eh!!!! altrimenti ritiro il bravo
A meno che ha preso il 446 per tornare su in qualche modo sarà risalito per discenderli.
un conto è salirli e un conto è salire su bitume da qualche altra parte.
... naaaaaaaaaaaaaaa, su bitume facevo i colli della farnesina, ma appena Enrico m'ha fatto vede i tornantini l'ho accannata subito, sono molto più simili ai fondi che si incontrano nelle uscite.
Da questo punto di vista, l'ideale è fare la salita che parte dai colli, perchè, in definitiva, lo faccio soltanto per riuscire a trovare l'equilibrio per salire sui terreni che troviamo nelle uscite in montagna, quelli che mi mandano in crisi. Insomma vorrei arrivare a raggiungere una condizione fisica e tecnica tale da poter fare uscite da 1.500 metri di dislivello senza dover valutare il percorso metro per metro.
Mi ci sto impegnando, e grazie ai consigli che mi date sono migliorato moltooooooooo, ma sono ancora lontano dal traguardo, però so tignoso, molto tignoso
si vede, e questo è un bene, ma un tal bene che tu non hai manco idea di quanto bene sia. E il fatto che hai smesso de parlà della bici e dei componenti, è altrettanto bene.
così può bastare?
... se si potessero fare solo in salita preferirei, la discesa è una rottura di palle....
... ahoooooooooooooooooooooo, nun v'allargatel'ho fatti dieci volte, ma anche prima che mi facessi male mai sotto i sette minuti e mezzo ... ciò vuol dire che luca me da un minuto e mezzo su poco più di un kilometro
se vuoi ci mettiamo d'accordo, tu fai le salite ed io le discese
se vuoi ci mettiamo d'accordo, tu fai le salite ed io le discese
a me no
questa è la maniera di avvicinarti da capitano alla gara dell'anno?Che fra l'altro de discese manco l'ombra ce n'ha?
Vabbè che pure se sei capitano NON sei il + alto in grado, ma almeno dare l'esempio.......
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