@ ADexu: ma perchè ci si ostina a pensare che sia la ditta produttrice a dover "validare" la garanzia? credo che oramai sia dai miei interventi che di quelli di Sembola risulti chiaro che la garanzia la deve prestare il venditore e non il costruttore
Su questo sono d'accordo, ma se non sbaglio (se sbaglio correggimi, non sono tanto ferrato in materia) quando si acquista un bene se ne accettano anche le indicazioni d'uso e manutenzione guardacaso fornite dal produttore, nel caso non si rispettino le indicazioni che dovrebbero essere fornite nel libretto di uso e mnutenzione il venditore potrebbe non riconoscere l'intervento in garanzia in quanto non sono stati rispettati i termini d'uso indicati dal produttore (almeno i termini e le modalità d'uso potranno essere prescritte dal costruttore, non credo sia competenza di chi vende intervenire su questo argomento).
Poi se i termini d'uso e manutenzione sono rispettati è prassi corrente che il venditore prenda in carico l'oggetto difettato e lo invii al produttore che ne risponde nei confronti del venditore il quale a sua volta ne risponde nei confronti del cliente, mi pare.
Quindi riassumendo il costruttore mette sul mercato un bene corredandolo di istruzioni d'uso e manutenzione, il venditore è garante del buon funzionamento nei confronti del cliente e in caso di difetto nei fatti è il produttore che interviene tramite il rivenditore. Se per caso il costruttore dovesse rifiutarsi di intervenire o dovesse essere impossibilitato (mettiamo ad esempio che la ditta fallisca) il venditore è comunque responsabile nei confronti del cliente relativamente ai termini di garanzia sul prodotto.
Rimane il fatto che io acquistando il bene accetto anche i termini di uso e manutenzione imposti dal costruttore e per conoscere tali termini posso chiedere al venditore il quale dovrebbe fornirmi ampie delucidazioni in merito.
Insomma se chiedo ad esempio un MC in titanio che nelle specifiche riporta un peso massimo ammesso per il biker di 70 Kg e io ne peso 100 in caso di rottura non posso far valere l'intervento della garanzia, nè da parte del venditore nè tanto meno del produttore, i quali si sono entrambi premurati di informarmi di questa come di altre caratteristiche. Allo stesso modo se un apparecchio elettrico non ha un grado di protezione sufficiente io posso anche decidere di usarlo in acqua, se poi rimango fulminato sono affari miei.
Allo stesso modo se io vado dal mio sivende di fiducia e gli chiedo una famigerata forcella Fox, magari la f 80 perchè mi piace esteticamente, e lui mi spiega chiaramente che è una forcella da XC e che ha bisogno di interventi regolari di manutenzione, se invece la monto su una Demo per farci i drop e non faccio la manutenzione prescritta non posso andare dal sivende dopo un anno e sei mesi con l'idraulica a ramengo, le boccole andate e una bella cricca sui foderi e pretendere un intervento in garanzia dopo che mi aveva avvertito riguardo le restrizioni d'uso e gli intervalli di manutenzione da rispettare..... o no????
Allo stesso modo i clienti di Alone quando comprano un'auto dovrebbero essere avvertiti che i tagliandi vanno eseguiti ogni tot Km o ogni tot mesi, e nel caso il cliente lo chiedesse dovrebbero anche dire quanto costano, questi tagliandi.... non vedo perchè una forcella dovrebbe fare eccezione: costa tot, ha queste restrizioni d'uso e ha bisogno di interventi di manutenzione con tale frequenza e che costano tot.... ti sta bene? La compri! Non ti sta bene? La lasci stare o ne compri un'altra!
Non ci trovo niente di strano, ma può darsi che mi sbagli....