La foto è chiaramente deformata dalla lente, a meno che non vogliano introdurre un nuovo standard di ruota: quello ovale.
News Spyshot: nuova Scott Gambler
- Creatore Discussione marco
- Data di inizio
Bè ci si può aspettare di tutto , le corone ovali ci sono giàLa foto è chiaramente deformata dalla lente, a meno che non vogliano introdurre un nuovo standard di ruota: quello ovale.
Se vuoi tenerlo a caldo, la volta che ti serve, copri il serbatoio con una copertura in neoprene.
Prevedibile dato che il "Brand Identity" Scott ormai è quello dell'ammo integrato.
Se funzionerà anche bene ne vedremo di più alle gare, già ora di Gambler ce ne sono parecchie...
Forse sarà scomodo dal punto di vista delle tarature da fare per ogni pista, ma tanto già ora l'ammo va tolto e aperto (quando non è sufficiente regolarlo), quindi cambierà poco da questo punto di vista
Sul fatto del surriscaldamento, special è due anni che vince con un ammo "imbustato"
Certo è meno "comodo" e un po' bruttino ma non vedo tutti questi problemi, vedremo
Se funzionerà anche bene ne vedremo di più alle gare, già ora di Gambler ce ne sono parecchie...
Forse sarà scomodo dal punto di vista delle tarature da fare per ogni pista, ma tanto già ora l'ammo va tolto e aperto (quando non è sufficiente regolarlo), quindi cambierà poco da questo punto di vista
Sul fatto del surriscaldamento, special è due anni che vince con un ammo "imbustato"
Certo è meno "comodo" e un po' bruttino ma non vedo tutti questi problemi, vedremo
Il discorso del riscaldamento dell'ammo è una cagata... prima di sentire veramente un decadimento delle prestazioni il 95 % di noi decade di gambe, braccia, petto ecc ecc....
Concordo con @MatteLegnaia.
Le bighe in fin dei conti le fanno per venderle a noi, chi più veloce e chi meno. Quanti di noi spippolano regolarmente le sospensioni (la posteriore poi!).
Se anche i pro percepissero un cambiamento dovuto al surriscaldamento direi che hanno comunque accesso a meccanici e risorse per ovviare anche a questo.
Con ammo coperto la biga ha il suo stile e il suo perché. Le Scott le riconosci subito ed è su quello che puntano con questa modifica. Inutile ? forse ma non per quanto riguarda il marketing.
Le bighe in fin dei conti le fanno per venderle a noi, chi più veloce e chi meno. Quanti di noi spippolano regolarmente le sospensioni (la posteriore poi!).
Se anche i pro percepissero un cambiamento dovuto al surriscaldamento direi che hanno comunque accesso a meccanici e risorse per ovviare anche a questo.
Con ammo coperto la biga ha il suo stile e il suo perché. Le Scott le riconosci subito ed è su quello che puntano con questa modifica. Inutile ? forse ma non per quanto riguarda il marketing.
gattobastardo
Biker tremendus
...forse non avete presente, quanto ci metta, quel mezzo bicchierino d'olio che c'è nel mono a superare i 90°c (dove poi l'umidità di cui l'olio è ghiotto perchè è igroscopico, inizia l'evaporazione e di conseguenza s'avvia l'emulsione)
In val di sole, sulla black snake al ponte prima del muro sotto la seggiovia l'olio è già pronto per buttarci le patatine
In val di sole, sulla black snake al ponte prima del muro sotto la seggiovia l'olio è già pronto per buttarci le patatine
No, in effetti non ho presente ed è questo il punto secondo me. I pro (sponsorizzati) si adattano perché hanno i mezzi per farlo, gli amatori (non sponsorizzati) possono cercare altro, i comuni mortali non notano la differenza, i piloti della domenica la prendono perché con l'ammo nascosto le linee sono più pulite.
Immagino che chi di noi nota una differenza di lavoro quando l'olio arriva a 90° guarda e passa semplicemente oltre.
Immagino che chi di noi nota una differenza di lavoro quando l'olio arriva a 90° guarda e passa semplicemente oltre.
gattobastardo
Biker tremendus
In realtà, è più semplice di quanto tu possa pensare, accorgersi della differenza.
Non ci fai caso, non ci metti attenzione, ma in realtà nei 2 giri di riscaldamento che la gente fa in park, la mattina, oltre a svegliare il fisico scalda anche l'olio delle sospensioni; girando in inverno è più evidente e fastidioso.
Se a metà giornata ti sostituissero le sospensioni con altre identiche e tarate nel medesimo modo, ma con olio freddo, lo percepiresti subito nella discesa successiva.
P.S. che il mono stia li dentro nello scatolotto o fuori all' aria; l'olio è talmente sollecitato e strizzato tra le lamelle che la variazione in tempo per arrivare a temperature di regime, sarà nell' ordine di qualche decimo di secondo.
L'unica via per minimizzare le variazioni di fluidità dell' olio e di conseguenza mantenere stabile il comportamento delle sospensioni, è utilizzare oli con viscosità bassissime, pressurizzare i mono e le forche con azoto, e tenere l'olio delle cartucce sostituito con una frequenza alta (per i pro ogni 3 discese, per gli amatori a seconda di quanto si è spilorci
)
Anche dalle mie parti è andata così. Tantissime spark , anche i miei amici, poi uscito modello nuovo e mai vista una ed i possessori della vecchia spark hanno preso orbea specialized etc.. in pratica sono scappati da scott