News Parco nazionale delle Dolomiti Bellunesi: sentieri vietati alle MTB
- Creatore Discussione marco
- Data di inizio
Haran
Biker superis
- 30/8/07
- 498
- 244
- 0
- Bike
- Orbea Rallon M-Team / Yeti Sb5.5 / Cannondale Scalpel Carbon 1 Hi-Mod
Su "ostregheta" mi son piegato.
Anche questa volta mi tocca constatare che la causa scatenante di tutto ciò è la crescente presenza delle e-bike sui sentieri. Questo è un fatto.
Nero su bianco viene indicato che "questi mezzi possono danneggiare i sentieri", laddove si sa che un temporale di media portata danneggia un sentiero in misura maggiore di centinaia di passaggi eseguiti dal demonio con le ruote.
Capirei forse se si giustificasse il tutto indicando statistiche di un reale aumento del numero di salvataggi montani di improvvidi bikers; ovvero, se si affermasse che esiste un problema di sovraffollamento della specie homo sapiens in quota.
Propongo quindi l'abbattimento selettivo della specie per contenerne il numero di esemplari, da effettuarsi in base alla capacità nominale della batteria sul tubo obliquo.
Anche questa volta mi tocca constatare che la causa scatenante di tutto ciò è la crescente presenza delle e-bike sui sentieri. Questo è un fatto.
Nero su bianco viene indicato che "questi mezzi possono danneggiare i sentieri", laddove si sa che un temporale di media portata danneggia un sentiero in misura maggiore di centinaia di passaggi eseguiti dal demonio con le ruote.
Capirei forse se si giustificasse il tutto indicando statistiche di un reale aumento del numero di salvataggi montani di improvvidi bikers; ovvero, se si affermasse che esiste un problema di sovraffollamento della specie homo sapiens in quota.
Propongo quindi l'abbattimento selettivo della specie per contenerne il numero di esemplari, da effettuarsi in base alla capacità nominale della batteria sul tubo obliquo.
Ultima modifica:
Sti e-bikers sono il male assoluto, panzoni che salgono in quota e sporcano tutto con le loro insulse merendine, poi in discesa arano i sentieri perchè sono scarsi e non sanno frenare...vietare subito la produzione di e-bike come le auto a combustione...
Ma quindi il superclassico "giro dei 5 rifugi" da Cortina (Ra Stua, Sennes, Fodara Vedla, Pederu', Fanes) si puo' ancora fare o no? E al Biella ci si puo' andare?
La legge regionale veneta che vieta le bici sui sentieri è del 1992. Quella altoatesina che regolamenta i parchi e vi vieta le bici è del 1999.
Qui si sta parlando di un altro parco, il giro dei 5 rifugi è all'interno del Fanes-Sennes-Braies, permesso perché si svolge interamente su strade forestali, ma da non frequentare assolutamente durante l'alta stagione, come del resto tutta alla zona dolomitica più gettonata.
e poi, da quanto leggo su questo blog https://endurosenzafretta.blogspot.com/2024/07/dove-una-volta-cera-il-doss-dei-roveri.html il doss dei roveri è stato spianato... altro che erosione
Quello che non capisco è perchè, se pensano che il problema sia legato alle e-bike, non vietino l'accesso a quelle. In fin dei conti sono dei mezzi a motore. Basta scrivere: Transito vietato ai mezzi a motore, anche elettrici.
Si limiterebbe l'afflusso del 90% per la pace di tutti.
Chiaro che devono rinunziare anche all'introito derivante dalla massa di turisti, stranieri compresi, che si muovono con la bici a motore.
Si limiterebbe l'afflusso del 90% per la pace di tutti.
Chiaro che devono rinunziare anche all'introito derivante dalla massa di turisti, stranieri compresi, che si muovono con la bici a motore.
Haran
Biker superis
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Sicuro, però negli anni '90 e 2000 trovare il funzionario sul sentiero che per giunta ti constatasse l'infrazione, era caso più unico che raro.
In sintesi, c'erano tanti meno bikers e nessuno rompeva il c@zzo.
Ho parlato sabato con le forze dell'ordine in prossimità di un rifugio. Anche loro hanno alzato gli occhi al cielo rassegnati sulla questione... devono far rispettare la norma.
Nell'occasione mi hanno reso edotto del fatto erano là per comminare la contravvenzione alle autovetture parcheggiate sull'area di sosta del rifugio che è destinata esclusivamente ad area di manovra dei mezzi di soccorso.
La sanzione per questo comportamento incivile è pari a soli 35 euro.
Che il passaggio ripetuto di mezzi a motore possa creare danni non è proprio una cazzata. Prendiamo ad esempio una carrabile che passa a fianco di un campo che solitamente è adibito a coltivazione. Questa carrabile percorsa a chiodo da moto da enduro/cross crea pian piano dei solchi. In caso di forti piogge questi solchi diventeranno la via preferenziale per l'acqua che a sua volta scaverà sempre di più i solchi che diventeranno veri e propri canali. Successivamente questi canali non saranno più fattibili ai più perché troppo profondi. Qualcuno inizierà a passare più a fianco della carrabile e la frittata è fatta. Pian piano anche il campo verrà divorato dai solchi che poi diventano canali.
Un esempio lampante di tutto questo è ben visibile salendo lungo la Costa in collina a Reggio Emilia. 15 anni fa andavo in enduro sulla Costa. Di recente sono passato in MTB. Praticamente un'autostrada di nuove carrabili perché quella originale ormai scavata da paura. Il paesaggio è senz'altro cambiato.
Le MTB non penso possano causare questi danni, ma moto da Enduro senz'altro si
Un esempio lampante di tutto questo è ben visibile salendo lungo la Costa in collina a Reggio Emilia. 15 anni fa andavo in enduro sulla Costa. Di recente sono passato in MTB. Praticamente un'autostrada di nuove carrabili perché quella originale ormai scavata da paura. Il paesaggio è senz'altro cambiato.
Le MTB non penso possano causare questi danni, ma moto da Enduro senz'altro si
Un altro divieto messo ad cazzum. Resto convinto però che ripristinare un distinzione normativa tra bici ed e-bike sia urgente.
Sul Garda non gliene frega niente dei sentieri. Sempre stato così. Mungono i tedeschi e basta.
Esatto. Inoltre, la sanzione da 25 a 1032 euro fa ridere, paragonata a quello che si rischia a Portofino!
Perlomeno nelle dolomiti non ti mettono in carcere per 18 mesi e la multa si ferma ai soli 1.032 euro aanzichè 3.000 !
Come ripeto spesso viene immolata, rea di tutti gli scempi, sull'altare dell'ecologia la categoria più "sacrificabile" e meno rappresentata senza effettivamente valutare tutte le circostanze ma solo ciò che fa comodo per un giustizialismo pilotato .
Come ripeto spesso viene immolata, rea di tutti gli scempi, sull'altare dell'ecologia la categoria più "sacrificabile" e meno rappresentata senza effettivamente valutare tutte le circostanze ma solo ciò che fa comodo per un giustizialismo pilotato .
Siamo bellunesi... più che ostregheta diciamo "sacranon", per restare sul "tranquillo"...
Il problema non è Portofino o Belluno..... Il problema è che si sta diffondendo in tutta Italia il divieto di andare per sentieri con la MTB..... Che è la sua vera essenza. Diventeremo tutti stradisti allora!!!!