Complimenti per questa critica al famoso "fuori sella". Sembra scontanto ma non lo è: spesso si vedono
guide dove il rider ha le braccia tese come se fosse in manual e il culo che tra poco gratta sulla ruota posteriore lasciando l'anteriore senza grip (basta cercare su google e vedere cosa salta fuori).
Credo che il mito del fuori sella nasca dal fatto che spesso i ripidoni sono dei tuffi di pochi metri di discesa a volte anche ripidissima tra un flat in alto ed un flat in basso, spesso in situazioni di frane del terreno e ben raccordati sia in entrata in alto che in uscita verso il flat basso. In un simile "tuffo" puoi anche metterti male tanto devi scendere dritto e dura poco, in alcuni di questi che durano poco, quelli più facili, se uno ha un buon controllo potrebbe buttarsi anche da seduto a gambe per aria o facendo il deficiente tipo muovendo le braccia e facendo il verso del pollo o in qualche altra maniera per questo sembra che il fuori sella con le braccia tese tipo manual funzioni, in realtà in quei casi funziona qualsiasi cosa basta non scomporsi troppo. Invece quelli con ingresso più a "spigolo vivo", cioè poco raccordati da sopra in entrata mettono già in crisi l'entrata in fuori sella come se vagamente fosse l'entrata in un quarter in skatepark.
La tecnica corretta di schiacciarsi sulla bici più che in questi brevissimi tuffi "di coraggio" si nota maggiormente che paga nei pezzi con inclinazione medio/alta ma di lunghezza sostenuta. Quei pezzi dove occorre evitare che la bici prenda troppa velocità perchè se inizia ad accumularne troppa dopo un po' ti schianteresti e in fuori sella oltre a non avere direzionalità ti perdi un botto della capacità frenante. Solitamente questi pezzi di medio/alta inclinazione ma "che non finiscono mai" non sono nei sentieri ma nei sottoboschi ripidi e puliti o pratoni ripidi di montagna, diciamo situazioni freeride, per questo spesso molti rider da "fuori sella" non finiscono in situazioni in cui il fuori sella mostra i suoi limiti e pensano sia corretto.
Un altro esempio contro il fuori sella è proprio quando si droppa da un quarter in
bmx, si deve alzare la ruota davanti e poi buttarsi giù di muso nel ripido della curva, se ci si buttasse diretti in fuori sella scivolerebbe subito il davanti. Il quarter ti frega proprio perchè la curva in alto finisce contro il flat sopra "a spigolo vivo", un ipotetico quarter raccordato anche con il flat sopra sarebbe come i famosi ripidi di piccola durata e si potrebbe fare anche in fuori sella perchè non ne metterebbe a nudo i limiti.