Opinione Passaggio cavi nella serie sterzo: futuro o strada senza uscita?
- Creatore Discussione marco
- Data di inizio
A parte l'estetica (i grammi di peso risparmiati perché i tubi sono più corti fa proprio ridere), ci sono solo lati negativi, e non da poco, soprattutto in fase di manutenzione, per cui per me è un no secco e senza appello. D'altronde sono un mtbikers e quindi per nulla aperto alle novità 
Per chi, come me, utilizza il freno davanti a destra (stile moto) é un disastro...
La bici e' stupenda, difficile ammettere il contrario. Purtroppo solo questo potrebbe invogliar(ci) a pesanti indebitamenti pur di averla, perché si sa che ragioniamo con qualsiasi parte del corpo tranne che con la testa, finito il sogno pero', come fate notare, c'e' la dura realtà della manutenzione giornaliera e degli inconvenienti sui trail e qui si che tutti vorremmo delle bici belle spartane e facili da gestire. Quindi pure io penso che cosi come stiamo adesso vada piu' che bene (le bici sono già' silenziose), e penso che alla fine con la mia Santa, coi tubi freni attaccati con fascette sull'obliquo sto benissimo..
A prescindere dall'argomento cavi, ma i telai non hanno i fori di sfogo dell'umidità e dell'acqua? Da lì dovrebbe uscire l'eventuale acqua e almeno un tempo erano posti in basso. Se non è così, prima ancora di curarsi dell'acqua che entra - cosa inevitabile anche da altre zone della bici già oggi - bisogna riconoscere che è il telaio a non essere fatto bene. Per i telai in composito l'acqua poi non dovrebbe fare tanta paura.
Ultima modifica:
Eh purtroppo questa è una "novitá" che prenderà piede inesorabilmente pur avendo 1solo PRO e tanti CONTRO. Ci sono anche soluzioni con cavi che entrano nello stem e non passano nei cuscinetti (Focus Jam)...ecco almeno non entra l'acqua, ma soprattutto dal vivo brutto forte...
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questa me l'ero persa ma vince l'Oscar per la bruttezza a mani basse.
è stata la mia maggiore fonte di pensieri quando ho acquistato la nuova bici da strada, proprio una Scott, per via della necessità di tagliare il cannotto forcella per abbassare il manubrio, e se è tagliato non lo allunghi più
sicuramente l'estetica generale ne giova, ma la manutenzione sulla mia vecchia front Kona, con tutti i cavi esterni e la guaina unica dai comandi a cambio e deragliatore è impagabile
sicuramente l'estetica generale ne giova, ma la manutenzione sulla mia vecchia front Kona, con tutti i cavi esterni e la guaina unica dai comandi a cambio e deragliatore è impagabile
Nella mia Ragley è stato un gioco da ragazzi montarla con tutti i cavi esterni tranne il telescopico.
I cavi esterni fissati bene non fanno alcun rumore.
Se devo cambiare telaio e spostare i componenti non devo spurgare nulla.
I cavi esterni fissati bene non fanno alcun rumore.
Se devo cambiare telaio e spostare i componenti non devo spurgare nulla.
Mi piace il poter "nascondere" il più possibile i cavi , però questa soluzione mi sa che non è molto compatibile con i miei mezzi a cui ho montato forcelle a doppia piastra !
Anche per chi monta il "giro" per rotazione libera dovrebbe essere un problema .
Spero che in futuro risolvano tutti i problemi e vedremo sempre meno cavi svolazzanti liberi .
Anche per chi monta il "giro" per rotazione libera dovrebbe essere un problema .
Spero che in futuro risolvano tutti i problemi e vedremo sempre meno cavi svolazzanti liberi .
gargasecca
Il maestro
Gianz
Biker marathonensis
- 28/6/07
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- Bike
- Cannondale Topstone Carbon 3 + Stanton Sherpa super custom + GT Grade Carbon
Oddio, se assieme alle trasmissioni elettroniche facessero anche i freni elettronici allora avrebbe un senso. Altrimenti cavo scoperto tutta la vita. E' anche vero che un cavo della trasmissione lo cambi una volta ogni 3 o 4 anni, cavo freno praticamente mai, almeno per come uso la bici.
Se proprio volessero far passare i cavi internamente preferire altre soluzioni, già ampiamente usate nel mondo della BDC:
Se proprio volessero far passare i cavi internamente preferire altre soluzioni, già ampiamente usate nel mondo della BDC:
...appena riusciranno a mettere a punto un servofreno bluetooth...avremo finito di preoccuparci dei cavi.
.....dovremo preoccuparci solo di illecite interferenze.
.....dovremo preoccuparci solo di illecite interferenze.
Se diventerà lo standard purtroppo non ci saranno alternative; lo dico a ragion veduta: sto allestendo una MTB front e ho scelto un telaio in cui era esplicitamente indicato "passaggio cavi esterno" in effetti i freni sono esterni ma i cavi cambio e telescopico sono interni e quindi dovrò procurarmi l'apposito attrezzo per il routing.
BASTA CON QUESTE INUTILI E COSTOSE COMPLICAZIONI.
Evviva il conservatorismo!!!!!
Se non è un telescopico di alta gamma, ne fanno ancora con il cavo esterno. Inoltre se la necessità di avere incavi esterni è così ricercata, credo che si riescano a fissare passaggi cavi plastici esterni adesivi o che si chiudono sul tubo. Certo l'estetica va a farsi benedire, ma non credo che sia una necessità estrema per chi preferisce avere tutti i cavi - e oggi sono tanti - esterni.
Il FUTURO??????
Se togliere la forcella e fare manutenzione alla serie sterzo in 5 minuti come adesso e cambiare i cavi in 5 minuti come adesso allora SI , se invece il tutto si incasina anche NO !!!!
Se togliere la forcella e fare manutenzione alla serie sterzo in 5 minuti come adesso e cambiare i cavi in 5 minuti come adesso allora SI , se invece il tutto si incasina anche NO !!!!
Certo che si può fare! Purtroppo nel telaio ci sono tutti i fori per i passaggi cavi interni che se non usati restano aperti, non era sufficiente saldare 4 anellini per bloccare le guaine e risolvere il tutto risparmiando 6 lavorazioni di foratura da eseguire con precisione essendo tutte inclinate per istradare correttamente i cavi.