News Le spiegazioni dei ritardi di consegna secondo Cube

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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Claudiop77

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KindomBike Vendetta Titanio e Orange, una Alutech Fanes 29 ed una Gravel Marin Nicasio +
Bene, lo farò leggere a mia moglie, che mi ha guardato male, quando ho esultato per essermi aggiudicato una cassetta Shimano 12v, che al momento non mi serve nemmeno.
Io 7/8 mesi fa quando erano introvabili i deragliatori GX 12v e ne avevo 1 in condizioni pietose su una delle mie bike ero felicissimo.... è ancora nella sua confezione :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
 

lollo72

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Con la globalizzazione si pensava di poter avere tutto per tutti , mi sa che rimarrà un sogno utopico , l'abbiamo vissuto per un periodo ed ora che le magagne saltano fuori sarà dura porvi rimedio e ritornare ad un commercio "globale" alle condizioni precedenti . :prega:
 

lorenzom89

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Con la globalizzazione si pensava di poter avere tutto per tutti , mi sa che rimarrà un sogno utopico , l'abbiamo vissuto per un periodo ed ora che le magagne saltano fuori sarà dura porvi rimedio e ritornare ad un commercio "globale" alle condizioni precedenti . :prega:
in realtà la globalizzazione ha fatto avere tutto a pochi.. non tutto per tutti..
cioè il 99% della ricchezza all'1% della popolazione..

produco in un paese povero.. dove mi costa X (perchè non ci sono sindacati, non ci sono diritti, non ci sono regole sull'inquinamento) e vendo in un paese ricco a 10X.. e ho sede fiscale in un paese dove pago zeroX di tasse..
 

MauroPS

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in realtà la globalizzazione ha fatto avere tutto a pochi.. non tutto per tutti..
cioè il 99% della ricchezza all'1% della popolazione..

produco in un paese povero.. dove mi costa X (perchè non ci sono sindacati, non ci sono diritti, non ci sono regole sull'inquinamento) e vendo in un paese ricco a 10X.. e ho sede fiscale in un paese dove pago zeroX di tasse..
alla fine i no global avevano ragione.
 
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Robibz

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Con la globalizzazione si pensava di poter avere tutto per tutti , mi sa che rimarrà un sogno utopico , l'abbiamo vissuto per un periodo ed ora che le magagne saltano fuori sarà dura porvi rimedio e ritornare ad un commercio "globale" alle condizioni precedenti . :prega:
Non sono esperto in economia e in generale di questi argomenti, ma da profano mi verrebbe da dire che portare la produzione in occidente potrebbe aiutare un po la situazione, ovviamente aumenterebbero i costi (tanto aumentano anche così) ma si creerebbero posti di lavori. L'unico problema veramente grosso è la carenza di materie prime, da quella non si scappa.
 

lorenzom89

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la globalizzazione non è di per se un male anzi.. ogni paese contribuisce coi suoi punti di forza al benessere mondiale..
io italiano sono bravo a fare il vino e lo esporto in cina, tu cinese sei bravo a fare telai in carbonio e li esporti in italia..

i problemi sorgono quando "conviene" delocalizzare o importare per il vantaggio di pochissimi a discapito di molti.. quindi inquinando, calpestando diritti sociali, eludendo il fisco..
 

MauroPS

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la globalizzazione non è di per se un male anzi.. ogni paese contribuisce coi suoi punti di forza al benessere mondiale..
io italiano sono bravo a fare il vino e lo esporto in cina, tu cinese sei bravo a fare telai in carbonio e li esporti in italia..

i problemi sorgono quando "conviene" delocalizzare o importare per il vantaggio di pochissimi a discapito di molti.. quindi inquinando, calpestando diritti sociali, eludendo il fisco..
dal lato consumatore i prezzi però non variano, o variano poco. quindi a far produrre ai bambini in Cina ci guadagna solo chi delocalizza...
 
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Ad ogni modo il comunicato Cube è piuttosto esplicito: bassa disponibiltà e prezzi alti a tempo indeterminato...
leggevo un articolo che spiegava gli effetti dei lockdown in cina sull'economia mondiale.. e in poche parole diceva che fino ad oggi le navi che stanno arrivando sono partite prima del lockdown in cina.. in pratica è da inizio maggio in poi che sentiremo gli effetti..
 

Galmar

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Non sono esperto in economia e in generale di questi argomenti, ma da profano mi verrebbe da dire che portare la produzione in occidente potrebbe aiutare un po la situazione, ovviamente aumenterebbero i costi (tanto aumentano anche così) ma si creerebbero posti di lavori. L'unico problema veramente grosso è la carenza di materie prime, da quella non si scappa.
Il problema è che se crei posti di lavoro in Italia...non trovi nessuno interessato.
 
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lorenzom89

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dal lato consumatore i prezzi però non variano, o variano poco. quindi a far produrre ai bambini in Cina ci guadagna solo chi delocalizza...
mah non sono poi così sicuro di questa cosa.. sicuramente le aziende hanno fatto begli utili delocalizzando.. ma anche noi consumatori abbiamo avuto vantaggi non da poco..
puoi permetterti uno smartphone che è praticamente meglio di un computer di 2 anni fa a 200 euro.. o fino a poco tempo fa potevi portarti a casa una bici di media gamma in carbonio a 3000 euro.. se non si fosse mai delocalizzato ma si fosse prodotto tutto in europa o negli USA i prezzi sarebbero tranquillamente più del doppio..
per non parlare dell'abbigliamento.. vai da zara e ti vesti dalla testa ai piedi con 50 euro.. prova a farlo con tutti vestiti veramente made in italy.. moltiplica almeno per 10 il prezzo..
 

Barborsa

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in realtà la globalizzazione ha fatto avere tutto a pochi.. non tutto per tutti..
cioè il 99% della ricchezza all'1% della popolazione..

produco in un paese povero.. dove mi costa X (perchè non ci sono sindacati, non ci sono diritti, non ci sono regole sull'inquinamento) e vendo in un paese ricco a 10X.. e ho sede fiscale in un paese dove pago zeroX di tasse..
Vendere a 10x è pure poco, un mio amico fa dropshipping ricarica anche 20/25 volte dal prezzo che gli fanno in Cina, ma di mezzo ci sono anche molte spese che noi non vediamo
 

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mah non sono poi così sicuro di questa cosa.. sicuramente le aziende hanno fatto begli utili delocalizzando.. ma anche noi consumatori abbiamo avuto vantaggi non da poco..
puoi permetterti uno smartphone che è praticamente meglio di un computer di 2 anni fa a 200 euro.. o fino a poco tempo fa potevi portarti a casa una bici di media gamma in carbonio a 3000 euro.. se non si fosse mai delocalizzato ma si fosse prodotto tutto in europa o negli USA i prezzi sarebbero tranquillamente più del doppio..
per non parlare dell'abbigliamento.. vai da zara e ti vesti dalla testa ai piedi con 50 euro.. prova a farlo con tutti vestiti veramente made in italy.. moltiplica almeno per 10 il prezzo..
Magari sarebbero il doppio anche gli stipendi... Quando il mondo era unipolare non mi sembra si stesse così male
 

lorenzom89

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Vendere a 10x è pure poco, un mio amico fa dropshipping ricarica anche 20/25 volte dal prezzo che gli fanno in Cina, ma di mezzo ci sono anche molte spese che noi non vediamo
dubito che il tuo amico faccia parte di quell'1% che detiene la ricchezza mondiale..
magari ci campa e anche bene.. ma chi veramente fa i soldoni in tutta la storia sono le varie piattaforme che lui usa per vendere.. tipo amazon, shopify, alibaba o le varie holding che detengono i servizi di logistica, trasporto, assicurazione ecc..
 
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MauroPS

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mah non sono poi così sicuro di questa cosa.. sicuramente le aziende hanno fatto begli utili delocalizzando.. ma anche noi consumatori abbiamo avuto vantaggi non da poco..
puoi permetterti uno smartphone che è praticamente meglio di un computer di 2 anni fa a 200 euro.. o fino a poco tempo fa potevi portarti a casa una bici di media gamma in carbonio a 3000 euro.. se non si fosse mai delocalizzato ma si fosse prodotto tutto in europa o negli USA i prezzi sarebbero tranquillamente più del doppio..
per non parlare dell'abbigliamento.. vai da zara e ti vesti dalla testa ai piedi con 50 euro.. prova a farlo con tutti vestiti veramente made in italy.. moltiplica almeno per 10 il prezzo..
quello dell'informatica è l'esempio sbagliato... la tecnologia avanza di anno in anno e non puoi paragonare due device di anni diversi come prezzo / prestazioni.

Zara: anche qua il paragone con il Made in Italy non lo puoi fare, per il semplice motivo che un low cost italiano non esiste, se è Made in Italy è per forza di fascia alta...
 
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Ho visto che alcune case, ora non ricordo i nomi, ti fanno scegliere lo stesso telaio se made in UK o made in Taiwan...
bisognerebbe recuperare le info per vedere la differenza di prezzo e di qualità.
 

lorenzom89

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quello dell'informatica è l'esempio sbagliato... la tecnologia avanza di anno in anno e non puoi paragonare due device di anni diversi come prezzo / prestazioni.

Zara: anche qua il paragone con il Made in Italy non lo puoi fare, per il semplice motivo che un low cost italiano non esiste, se è Made in Italy è per forza di fascia alta...
no scusa io confronto mele con mele e pere con pere..

prendi una banale t shirt bianca.. falla produrre COMPLETAMENTE in italia.. dal cotone, al filato, al tessuto, alla cucitura, al colore, impacchettamento e distribuzione ... SICURAMENTE costerà 10 se non 100 volte di più che la stessa identica t shirt bianca fatta in oriente..

comunque è inutile lamentarsi.. il consumatore ha un potere enorme.. siamo noi che è 30 anni che preferiamo la merce prodotta in oriente.. se loro vendono è perchè noi compriamo
 
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