Francamente non ho capito cosa vuoi dire
Mi permetto di rispondere.
A condizioni i "normali", oggi, il produttore vende al distributore che a sua volta vende al negozio che vende al cliente.
La bici in negozio costa, ad esempio, 1000€.
Vai in negozio a guardarla, ragioni sugli allestimenti e sulla taglia, ecc. ecc., poi il negoziante, che ti vede indeciso, prima di uscire dal negozio ti dice "va bene, dai, visto che sei indeciso ti tolgo 100€", ti convince e ordini la bici.
Il negoziante nonostante ti faccia lo sconto di 100€ ci guadagna perché ha margini di manovra e, come dice
@BOGIA NEN, di sicuro non lavora in perdita.
Ma non ci guadagna solo il commerciate, ci guadagna anche il distributore e il produttore, tutti con i tuoi 900€.
Ora se il produttore vende direttamente online la stessa bici a 1000€ (100€ in più di quella che ipoteticamente l'avresti pagata in negozio), e il prezzo è fisso e non trattabile, è logico pensare che se acquisti direttamente dal produttore perdi 100€, ma non solo, perche la bici te la devi montare o far montare, e in questo caso ti costa, ad esempio, 50€.
A queste condizioni, a conti fatti, comprando dal produttore spendi 150€ in più.
Ovviamente ognuno è libero di spendere quanto, come e con chi gli pare, ci mancherebbe.
Ma la domanda che mi faccio io è anche un'altra; visto che con i tuoi 900€ spesi nel negozio ci guadagnano in 4, produttore, distributore, negozio e te (hai risparmiato minimo 100€!), nel caso di acquisto diretto, il produttore vendendo a rezzo pieno quanto ci guadagna in più rispetto a vendere al distributore che poi vende al negozio, ecc. ecc.?!?!?!
Poi leggo alcuni che scrivono di credere nei prezzi "giusti"