Report Quanto inquina produrre una bici?

jk_biker

Biker superioris
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mi
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boh
Quale baratro? Cosa si sta facendo per ridurre le piccole abitudini sbagliate tanto quanto le grandi abitudini sbagliate? Ancora troppo poco! Perché la maggior parte della gente pensa che tanto sia inutile comportarsi in modo eticamente corretto perché tanto ci sono BENALTRECOSE che inquinano molto di più. Quindi chi ci prova viene tacciato di fare solo marketing, e spesso è vero, ma a prescindere da quale sia lo scopo ultimo, l'importante è che si faccia qualcosa... se fare effettivamente qualcosa per l'ambiente, anche di piccolo, gli porta dei vantaggi in termini di comunicazione piuttosto che non fare nulla, buon per tutti, per loro e per l'ambiente... e anche per quelli che pensano che i problemi siano BENALTRI ma intanto vivranno in un mondo con qualche tonnellata di plastica in meno ANCHE grazie a chi questo piccolo impegno lo ha preso, nonostante gli aerei continueranno a volare e a inquinare (e basterebbe prenderne qualcuno in meno, soprattutto per motivi futili), intanto avremo qualche tonnellata di plastica in meno che i tuoi figli finirebbero per mangiarsi. Per quanto mi riguarda ringrazio anche chiunque scelga un pacco di pasta invece di un altro in base al fatto che la confezione sia riciclabile piuttosto che no, oppure che se proprio non riesce a fare a meno della carne, la acquista solo saltuariamente e solo ed esclusivamente se proveniente da allevamenti non intensivi ed eticamente responsabili, perché sono convinto che siamo in parecchi miliardi di persone a fare le scelte che condizionano il nostro futuro, nei piccolo gesti, nell'approccio all'ecologia, nelle scelte etiche e nel saper valutare ogni singolo gesto come importante avendo una coscienza in merito all'impronta ecologica che ciascuno di noi ha... e non solo in merito all'impronta che hanno BENALTRECOSE.

Non tutto il benaltrismo viene per nuocere,può essere quello pretestuoso per sviare l'argomento ed evitare qualsiasi confronto ma c'è anche quello motivato dall'evidenza dei fatti.
Ci sono aziende (tante) che comprano due auto elettriche per far fare l'articoletto spot sul giornale locale sbadierando il rispetto all'ambiente con tanto di tempi di ritorno etc.. bla bla bla....(leggasi marketing) peccato che hanno ancora sedi con riscaldamento a gasolio e serramenti anni 70 con tanto di lampade al neon mentre quella macchina verrà usata solo dal dirigente di turno per driblare la ztl.
Anche nei singoli noto comportamenti altrettanto sciocchi, per esempio gente che vota contro il fotovoltaico condominiale e quando va a correre usa sempre l'ascensore per scendere 2 piani, ma poi viene a chiederti qual'è la lampada a led buona che non si rompe più. Potremmo andare avanti fino a notte fonda a fare esempi simili, purtoppo.
Detto questo, concordo in pieno che nel nostro piccolo dobbiamo fare (o non fare) qualcosa, evitando accuraratamente di ricadere nel "tanto gli altri fan peggio". Però è anche doveroso fare delle cose sensate che diano vantaggi tangibili all'ambiente, in altre parole non confondere la pagliuzza con la trave altrimenti si rischia di sconfinare dalla parte opposta cioè nell'isterismo... altrimenti adesso adesso io e te dovremmo spegnere subito pc e router per non sprecare altra enegia per il solo futile motivo di scambiarci le nostre idee.
 
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frenk

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altrimenti adesso adesso io e te dovremmo spegnere subito pc e router per non sprecare altra enegia per il solo futile motivo di scambiarci le nostre idee.

Lì intervengono il senso della misura e il raziocinio, doti che evidentemente mancano, insieme alla coerenza, a coloro che hai citato nei tuoi esempi.

Il pianeta Terra è stato in grado di assorbire la presenza della razza umana per 4.000 anni, è solo negli ultimi 60 anni circa che stiamo devastando il pianeta tra sovrappopolazione, consumismo sfrenato e totale miopia, senza alcun senso della misura e senza alcuna lungimiranza nemmeno a breve termine. Non è che bisogna arrivare all'iperbole di dover stare fermi al buio in una stanza per non inquinare, spegnendo ogni apparecchio ed evitando qualsiasi azione e/o interazione. Basterebbe darsi TUTTI una regolata con un po' di cognizione di causa, anzi, sarebbe bastato, dato che ormai è tardi occorrerà fare anche qualcosa di più che darsi una regolata nonché subire parecchie conseguenze in più per ciò che abbiamo già fatto e stiamo continuando a fare.
 

lembokid

Biker infernalis
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casale monferrato (al)
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Jeffsy
ma se davvero tutti facessimo qualcosa per salvare il pianeta, cosa succederebbe?
si salverebbe davvero, o l'unico risultato sarebbe di mandare in crisi un sistema che, con tutte le sue magagne, sta facendo sopravvivere l'umanità?
quanti fanno lavori che, gira gira, alla fine inquinano il pianeta?
ma torniamo a noi, riduciamo il kilometraggio in macchina, eliminiamo crociere e voli di piacere, smettiamo di fumare, applichiamo tutti i virtuosismi che vogliamo, addirittura smettiamo di comperare mtb e usiamo ancora la vecchia umberto dei del nonno per andare al lavoro...bene, bravi, abbiamo ridotto del..quanto? 15% le emissioni di carbonio globali.
ottimo.
si può fare di meglio però. smettiamo di seguire tutti gli sport di altissimo livello come F1, motogp, calcio, tennis, pallacanestro...osì magari niente più assurde trasferte internazionali da un circuito all'altro, da un green all'altro. altro 1% risparmiato.
poi, vediamo, l'industria cinematografica, televisiva... che impronta lasciano certi film e certe trasmissioni che nulla danno all'umanità e che consumano kilowatt e kilowatt per essere realizzate e trasmesse?
a proposito, perchè passare ad un nuovo protocollo di broadcast, costringendoci a rottamare migliaia di televisori? cos'aveva il vecchio sistema che non andava? quanto inquina questo "futuro"?
ma tutto l'indotto che gira intorno alle situazioni che ho citato che fine fa?
niente più imballaggi in plastica, e le aziende chiudono, niente più motori a combustione interna, e le petrolifere chiudono, nè tabaccai, tecnici del montaggio, piloti di linea....
niente più mtb nuova ogni due anni, e il settore va in crisi. tutto il settore, cioè anche le testate che di bici parlano, e i tester che le bici testano...


chi conosce le risposte?
 

sirc57

molti mi stanno antipatici , alcuni molto di piu
12/12/09
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terra di mezzo libera del cavolo che mi pare
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graziella anno 2023
ma se davvero tutti facessimo qualcosa per salvare il pianeta, cosa succederebbe?
si salverebbe davvero, o l'unico risultato sarebbe di mandare in crisi un sistema che, con tutte le sue magagne, sta facendo sopravvivere l'umanità?
quanti fanno lavori che, gira gira, alla fine inquinano il pianeta?
ma torniamo a noi, riduciamo il kilometraggio in macchina, eliminiamo crociere e voli di piacere, smettiamo di fumare, applichiamo tutti i virtuosismi che vogliamo, addirittura smettiamo di comperare mtb e usiamo ancora la vecchia umberto dei del nonno per andare al lavoro...bene, bravi, abbiamo ridotto del..quanto? 15% le emissioni di carbonio globali.
ottimo.
si può fare di meglio però. smettiamo di seguire tutti gli sport di altissimo livello come F1, motogp, calcio, tennis, pallacanestro...osì magari niente più assurde trasferte internazionali da un circuito all'altro, da un green all'altro. altro 1% risparmiato.
poi, vediamo, l'industria cinematografica, televisiva... che impronta lasciano certi film e certe trasmissioni che nulla danno all'umanità e che consumano kilowatt e kilowatt per essere realizzate e trasmesse?
a proposito, perchè passare ad un nuovo protocollo di broadcast, costringendoci a rottamare migliaia di televisori? cos'aveva il vecchio sistema che non andava? quanto inquina questo "futuro"?
ma tutto l'indotto che gira intorno alle situazioni che ho citato che fine fa?
niente più imballaggi in plastica, e le aziende chiudono, niente più motori a combustione interna, e le petrolifere chiudono, nè tabaccai, tecnici del montaggio, piloti di linea....
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chi conosce le risposte?
concordo , ma non dirlo ai verdi che poi si incazzano se non hanno il telefonino in mano o il pc .L'unica sarebbe tornare all'eta' della pietra ,tutti a piedi e solo con lance e archi per cacciare ,A no ops .poi resterebbero gli animalisti che romperebbero le palle pure loro .siamo destinati a distruggere la terra col tempo .Ecco tutto . E come diceva quel ''Tale'' arrivera' la fine del mondo , quando saro' morto sara' per me la fine del mondo .Cioe' tra almeno 50 anni .:}}}:
 

fafnir

Biker meravigliosus
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ma se davvero tutti facessimo qualcosa per salvare il pianeta, cosa succederebbe?
si salverebbe davvero, o l'unico risultato sarebbe di mandare in crisi un sistema che, con tutte le sue magagne, sta facendo sopravvivere l'umanità?
quanti fanno lavori che, gira gira, alla fine inquinano il pianeta?
ma torniamo a noi, riduciamo il kilometraggio in macchina, eliminiamo crociere e voli di piacere, smettiamo di fumare, applichiamo tutti i virtuosismi che vogliamo, addirittura smettiamo di comperare mtb e usiamo ancora la vecchia umberto dei del nonno per andare al lavoro...bene, bravi, abbiamo ridotto del..quanto? 15% le emissioni di carbonio globali.
ottimo.
si può fare di meglio però. smettiamo di seguire tutti gli sport di altissimo livello come F1, motogp, calcio, tennis, pallacanestro...osì magari niente più assurde trasferte internazionali da un circuito all'altro, da un green all'altro. altro 1% risparmiato.
poi, vediamo, l'industria cinematografica, televisiva... che impronta lasciano certi film e certe trasmissioni che nulla danno all'umanità e che consumano kilowatt e kilowatt per essere realizzate e trasmesse?
a proposito, perchè passare ad un nuovo protocollo di broadcast, costringendoci a rottamare migliaia di televisori? cos'aveva il vecchio sistema che non andava? quanto inquina questo "futuro"?
ma tutto l'indotto che gira intorno alle situazioni che ho citato che fine fa?
niente più imballaggi in plastica, e le aziende chiudono, niente più motori a combustione interna, e le petrolifere chiudono, nè tabaccai, tecnici del montaggio, piloti di linea....
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chi conosce le risposte?
Siamo tanti, siamo troppi. Finché non cambierà questo e non invertiamo il trend, quindi decrescendo la popolazione mondiale, stiamo solo ritardando l'inevitabile con l'ecologia. Che è comunque sacrosanta, ma è una lotta impari
 

ant

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Tra i due laghi e il Moncuni
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Santa Cruz HT "Orangina" - KTM Scarp prestige "scarpetta"
Allora come spieghi che a Torino lo scorso inverno in pieno lockdown hanno bloccato il traffico per superamento livelli PM10?
Non ho tutti i dati per dare una risposta. Il sito di cui parlavo cmq sta proprio a Torino.
Sicuramente a livello "diffuso" il riscaldamento sul PM10 incide tanto, ma a livello "micro" il traffico intenso è una bomba.
Da quello che ho visto dalle mie analisi, se hai le finestre su Corso Regina (p.e.) respiri roba tossica tutte le sere fra le 5 e le 7, estate e inverno, anche con le finestre chiuse.
Le auto elettriche in parte risolvono questo problema, anche se permangono gli inquinanti da rotolamento delle gomme e quelli dei freni, che non sono affatto trascurabili.
 

BAROLO71

Biker tremendus
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Singolare che una bici elettrica sia percepita come inquinante e un'automobile elettrica venga promossa come ecologica

Cambiate meno spesso, qualsiasi cosa, se davvero tenete all'ambiente
Credo dipenda dal fatto che una bici elettrica implica l'utilizzo di energia elettrica, e quindi di inquinamento, in luogo della sola forza motrice umana... mentre un'autovettura elettrica viene proposta e percepita come alternativa diretta all'utilizzo di combustibili fossili. Poco importa evidentemente se la creazione di energia viene solo spostata a monte e la vettura implica l'utilizzo della stessa energia prodotta altrove, sempre e comunque con fonti derivanti prevalentemente da combustibili fossili, oltre all'inquinamento derivato dalla produzione e smaltimento dei mezzi atti a immagazzinare quell'energia... problema comune peraltro a tutti i mezzi a motore elettrico. Si può dire che nel caso delle autovetture elettriche, il termine green è uno specchietto per le allodole... mentre nel caso delle biciclette elettriche è una palese menzogna, tranne nel caso in cui le bici elettriche vengano realmente usate per la mobilità in alternativa alle autovetture e non come alternativa a una bici tradizionale... che sappiamo essere una minima parte del boom delle ebike, soprattutto in Italia.
super hai detto tutto!
 
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monorotula

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Perché affermi ciò?
Voglio capire meglio, in teoria è il contrario, visto che non hanno freno motore.
Però mi piacerebbe capire perché lo pensi, magari sbaglio io.
Perchè la logica imporrebbe di imparare ad usare il freno alternatore di ricarica, che è una prerogativa delle auto elettriche e ibride (quelle serie, non le mild hybrid). Poi certo, l'obbligo non c'è.
 

NenaGT89

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Perchè la logica imporrebbe di imparare ad usare il freno alternatore di ricarica, che è una prerogativa delle auto elettriche e ibride (quelle serie, non le mild hybrid). Poi certo, l'obbligo non c'è.
Beato te che riponi tanta fiducia nelle conoscenze dell'acquirente medio... :-)
Se un buon 80% degli acquirenti della Serie1 non sapeva di avere la trazione posteriore, figuriamoci quanto hai detto.
 
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fafnir

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Ma serve a qualcosa sapere i dettagli tecnici della mia auto per andare ai 50-70 km/h? Sono oggettivamente scatole metalliche su ruote per andare da A a B, sono ridotte a questo fra codice della strada e strozzature varie per normative antinquinamento.
Infondo io li capisco che non gliene freghi nulla
 

NenaGT89

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Ma serve a qualcosa sapere i dettagli tecnici della mia auto per andare ai 50-70 km/h? Sono oggettivamente scatole metalliche su ruote per andare da A a B, sono ridotte a questo fra codice della strada e strozzature varie per normative antinquinamento.
Infondo io li capisco che non gliene freghi nulla
Eccome se serve.
Gli stessi che dicono che un mezzo X è uno schifo perché si ferma sempre, poi magari vedi che ha un diesel e lo usa solo per fare casa-panettiere, intasando la EGR e il FAP.
Questo è solo un esempio.
 

Boro

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Ma se lo meritano, avevano dei tecnicismi interessanti ma non capiti...
Farei anche io come BMW, lucrare sull'ignoranza di chi si fregia di aver acquistato un marchio X per la nomea :smile:
Tristemente devo dire, che ormai, la meccanica, non solo non interessa più a nessuno, ma è diventata ormai sempre di più una banalità, soddisfare le norme antinquinamento porta tutti allo stesso schema semplice e comune 3 cilindi, cilindrata bassa, turbo...l'auto come passione tecnica è finita.
Si comprerà sempre più una sorta di smartphone motorizzato che ha la sua piena realizzazione in auto tipo tesla, dove il prezzo delle versioni dipende solo dal software che c'è sopra, come le lavatrici.
 

NenaGT89

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Tristemente devo dire, che ormai, la meccanica, non solo non interessa più a nessuno, ma è diventata ormai sempre di più una banalità, soddisfare le norme antinquinamento porta tutti allo stesso schema semplice e comune 3 cilindi, cilindrata bassa, turbo...l'auto come passione tecnica è finita.
Si comprerà sempre più una sorta di smartphone motorizzato che ha la sua piena realizzazione in auto tipo tesla, dove il prezzo delle versioni dipende solo dal software che c'è sopra, come le lavatrici.
Prendere un motore zoppo mi fa star male... ma male male male...
 

frenk

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ma se davvero tutti facessimo qualcosa per salvare il pianeta, cosa succederebbe?
si salverebbe davvero, o l'unico risultato sarebbe di mandare in crisi un sistema che, con tutte le sue magagne, sta facendo sopravvivere l'umanità?
quanti fanno lavori che, gira gira, alla fine inquinano il pianeta?
ma torniamo a noi, riduciamo il kilometraggio in macchina, eliminiamo crociere e voli di piacere, smettiamo di fumare, applichiamo tutti i virtuosismi che vogliamo, addirittura smettiamo di comperare mtb e usiamo ancora la vecchia umberto dei del nonno per andare al lavoro...bene, bravi, abbiamo ridotto del..quanto? 15% le emissioni di carbonio globali.
ottimo.
si può fare di meglio però. smettiamo di seguire tutti gli sport di altissimo livello come F1, motogp, calcio, tennis, pallacanestro...osì magari niente più assurde trasferte internazionali da un circuito all'altro, da un green all'altro. altro 1% risparmiato.
poi, vediamo, l'industria cinematografica, televisiva... che impronta lasciano certi film e certe trasmissioni che nulla danno all'umanità e che consumano kilowatt e kilowatt per essere realizzate e trasmesse?
a proposito, perchè passare ad un nuovo protocollo di broadcast, costringendoci a rottamare migliaia di televisori? cos'aveva il vecchio sistema che non andava? quanto inquina questo "futuro"?
ma tutto l'indotto che gira intorno alle situazioni che ho citato che fine fa?
niente più imballaggi in plastica, e le aziende chiudono, niente più motori a combustione interna, e le petrolifere chiudono, nè tabaccai, tecnici del montaggio, piloti di linea....
niente più mtb nuova ogni due anni, e il settore va in crisi. tutto il settore, cioè anche le testate che di bici parlano, e i tester che le bici testano...


chi conosce le risposte?

Come ho già detto: "Non è che bisogna arrivare all'iperbole di dover stare fermi al buio in una stanza per non inquinare, spegnendo ogni apparecchio ed evitando qualsiasi azione e/o interazione. Basterebbe darsi TUTTI una regolata con un po' di cognizione di causa" ...ma evidentemente per alcuni, piuttosto che cambiare, è meglio ridicolizzare la possibilità di un cambiamento utilizzando non una ma una lunga serie di iperboli.

In ogni caso, se necessario io sono pronto volentieri a cambiare lavoro e a fare altro nella vita... e tu? Che questo capitalismo forsennato e il becero consumismo, arrivato ormai a essere offensivo per l'intelligenza umana (per chi ne è dotato, quanto meno), venga sottoposto a un limite, perché se questo sistema sociale ridicolo dà "lavoro" (schiavitù economica forse?) a tanta gente, forse bisogna anche considerare che potremmo stare tutti meglio se le risorse del pianeta si gestissero diversamente e se tutta la ricchezza non fosse in mano a una manciata di stronzi, difesi da miliardi di poveracci che hanno semplicemente paura di cambiare vita senza capire che stiamo vivendo da schiavi e che da 60 anni a questa parte stiamo devastando la vita su questo pianeta, che non coinvolge solo la misera razza umana ma tutto l'ecosistema. Nessuno conosce le risposte su come potrebbero cambiare ORMAI le cose, visto che è comunque tardi per cambiare, ma SICURAMENTE conosciamo le risposte sulla fine a cui stiamo andando incontro... e chi non la conosce è esclusivamente per il fatto che si rifiuta di accettarla, troppo preso dalla propria mediocrità, tra calcio, cinepanettoni, lo smartphone nuovo ogni 6 mesi, le vacanze ad agosto, la macchina sempre sotto al culo anche per fare 100 metri, il cibo confezionato nella plastica, le cartacce fuori dal finestrino e la differenziata fatta a cazzo di cane perché "tanto non mi becca nessuno". Ma certo, meglio condannare a morte certa i vostri figli ma guai a cambiare le proprie abitudini!
 
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Riki174

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Orbea Wild
Tristemente devo dire, che ormai, la meccanica, non solo non interessa più a nessuno, ma è diventata ormai sempre di più una banalità, soddisfare le norme antinquinamento porta tutti allo stesso schema semplice e comune 3 cilindi, cilindrata bassa, turbo...l'auto come passione tecnica è finita.
Si comprerà sempre più una sorta di smartphone motorizzato che ha la sua piena realizzazione in auto tipo tesla, dove il prezzo delle versioni dipende solo dal software che c'è sopra, come le lavatrici.
La meccanica...non è la moglie del meccanico!
Citazione da officina che non ho potuto fare a meno di riportare!
Comunque non è che sulle elettriche decidi quando fare frenata rigenerativa...lo fa automaticamente l'auto quando schiacci il freno.
Tutte.
Solo quando schiacci troppo (ma livello di GROSSA frenata) e serve più forza frenante, intervengono i freni veri.
 

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