Strano questo telaio, di primo acchitto pensavo fosse una bici dei primi anni 2000 della rubrica Bici della Settimana. Giudizio puramente estetico
il telaio è praticamente identico a quello della rockrider xc 900
forse bisognerebbe leggere prima di commentare....
Beh io ho letto tutto l'articolo, e la bici è costruita col solo scopo di essere una spada da gara (x gare dove conta più pedalare che andar forte in discese tecniche). Detto questo, mi accodo al giudizio estetico di quanti si sono espressi sopra: non ne è venuto fuori un design affascinante in quanto ha le stesse proporzioni di bici di 10anni fa e la colorazione bianca non aiuta. È solo un giudizio estetico ovviamente, ma tant'è.
Ho letto.
Il tubo alto è conseguenziale alla sottrazione del collarino che impone un incrocio strutturale ad altezza superiore (espediente già usato da Cannondale con la Fsi, ma con esiti estetici migliori). Volenti o nolenti ne esce fuori un telaio dalle forme anacronistiche e, a giudizio personale, piuttosto brutto
è un telaio non sloping. È una front.
Considerando che è leggera e a quanto pare va molto bene, non è che ci fosse molto di più da aspettarsi.
@samuelgol Andrea, grazie per la recensione e condividere le prime impressioni.
Difficilmente mi sbarazzerò della HT 29er nel mio parco bici... Le sensazioni e il godimento che mi dà il setup “minimal” di una front da gara, su itinerari scorrevoli e salite “da Marathon classiche” (DSB, Hero, per intenderci) per me sono uniche. Al massimo, potrei rimpiazzare la mia cara vecchia Focus Raven del 2014 con qualcosa di più moderno, che sia al passo con i tempi per quel che riguarda ruote e geometrie in ottica discesistica... proprio come la nuova Exceed!
Ha tutto quello che cercherei, a un prezzo, in relazione all’allestimento (penso in particolare al CF SLX 9.0), apparentemente imbattibile.
Ottima segnalazione e attendo impressioni dopo ulteriori prove!
Un saluto
Difficilmente mi sbarazzerò della HT 29er nel mio parco bici... Le sensazioni e il godimento che mi dà il setup “minimal” di una front da gara, su itinerari scorrevoli e salite “da Marathon classiche” (DSB, Hero, per intenderci) per me sono uniche. Al massimo, potrei rimpiazzare la mia cara vecchia Focus Raven del 2014 con qualcosa di più moderno, che sia al passo con i tempi per quel che riguarda ruote e geometrie in ottica discesistica... proprio come la nuova Exceed!
Ha tutto quello che cercherei, a un prezzo, in relazione all’allestimento (penso in particolare al CF SLX 9.0), apparentemente imbattibile.
Ottima segnalazione e attendo impressioni dopo ulteriori prove!
Un saluto
Hai ragione, non ho letto tutto l’articolo.. ma se lo faccio non assomiglia più alla RR?
Comunque prometto di leggerlo
L'abbiamo capito che è una front e non sloping, il punto di critica è proprio questo, viste le forme vetuste che ne derivano. Che poi sia leggera e vada bene non ho dubbi
Sarà una banalità, ma trovare bici che vanno male al giorno d'oggi è davvero difficile, quindi il giudizio estetico diventa decisamente rilevante. Preferiirei un telaio che pesa 2 etti in più, ma che non sia orrendo e dall'aspetto vetusto come questo.
E lo dico da estimatore di Canyon
E lo dico da estimatore di Canyon
Anche perchè il peso è buono solo per versione top, la versione slx ormai è la norma per la maggior parte delle front in carbonio invece la versione base è abbastanza pesante per essere in carbonio che pesa quasi quanto la chisel che però è in alluminio
Piu' la guardo, piu' mi incuriosisce e la trovo per nulla scontata o anonima. Tenuto conto che su una front e' difficile inventarsi qualcosa di particolarmente "nuovo" o "originale", a mio modesto parere in Canyon si sono sforzati di fare uno svolgimento "non banale" di un tema abbondantemente interpretato, visto che una hard-tail rappresenta "l'origine della specie" MTB.
Onestamente, non capisco questo accanirsi sul fatto che "non sia sloping"...
un telaio sloping si definisce tale se dotato di un top tube NON orizzontale: dunque, questo E' un telaio sloping. Che sia "meno" sloping della precedente generazione, o di altre concorrenti, a mio avviso lascia il tempo che trova. Ormai dovrebbe essere assodato che l'uso del carbonio ha spalancato le porte a svariate interpretazioni dell'innesto piantone / foderi, per cui il top tube può benissimo essere piu' o meno inclinato.
Occhio anche alla livrea: quella dell'allestimento CFR Team, personalmente, non rende giustizia a certi profili del telaio maggiormente visibili, per esempio, sulla CF SLX.
Sloping o "meno sloping", il risultato finale e' anche dovuto anche alla combinazione di due scelte progettuali quantomeno coraggiose: la prima, menzionata sopra, di mettere il sistema di fissaggio del reggisella ben al di sotto del giunto foderi / piantone. Su altre creazioni di casa Canyon (mi viene in mente la Endurace), questo dovrebbe portare un minimo di flessibilità del gruppo reggisella. Non so se sia stato l'intento primario, ma dubito che sia soltanto un vezzo estetico. Secondo, e non meno importante, hanno portato l'inclinazione del piantone a 75° (!) . Per la cronaca: la Epic si ferma a 74°, la F-Si a 73°, la Scale a 73.6°...
Tenuto conto che, rispetto alla concorrenza, a parità di reach lo stack della Exceed e' generalmente piu' basso (caratteristica in comune con la Lux), se ne sono venuti fuori con una geometria decisamente a "trazione anteriore" che promette davvero bene su salite ripide, come peraltro confermato nelle prime impressioni del test.
Molto curiosa anche l'interpretazione del dropper post upside-down di DT-Swiss, presente su alcuni allestimenti (non il CFR Team descritto nella recensione). Probabilmente molti penseranno che per 60 mm Canyon se lo poteva risparmiare... personalmente, tra "averlo corto" e "non averlo del tutto" scelgo la prima
Seriamente: con quella stand-over height (803 mm in taglia S...) , avere un dropper post non solo può aiutare in discesa, ma letteralmente salvare da situazioni spiacevoli in caso di emergenza.
Insomma, per il mio modestissimo parere, Canyon anche stavolta ha tirato fuori dal cassetto non poche idee. Poi, siamo d'accordo, la bici deve prima di tutto piacere e questo, per definizione, non può essere un parametro di valutazione oggettiva.
PS: W le Hard-Tail!
Onestamente, non capisco questo accanirsi sul fatto che "non sia sloping"...
un telaio sloping si definisce tale se dotato di un top tube NON orizzontale: dunque, questo E' un telaio sloping. Che sia "meno" sloping della precedente generazione, o di altre concorrenti, a mio avviso lascia il tempo che trova. Ormai dovrebbe essere assodato che l'uso del carbonio ha spalancato le porte a svariate interpretazioni dell'innesto piantone / foderi, per cui il top tube può benissimo essere piu' o meno inclinato.Occhio anche alla livrea: quella dell'allestimento CFR Team, personalmente, non rende giustizia a certi profili del telaio maggiormente visibili, per esempio, sulla CF SLX.
Sloping o "meno sloping", il risultato finale e' anche dovuto anche alla combinazione di due scelte progettuali quantomeno coraggiose: la prima, menzionata sopra, di mettere il sistema di fissaggio del reggisella ben al di sotto del giunto foderi / piantone. Su altre creazioni di casa Canyon (mi viene in mente la Endurace), questo dovrebbe portare un minimo di flessibilità del gruppo reggisella. Non so se sia stato l'intento primario, ma dubito che sia soltanto un vezzo estetico. Secondo, e non meno importante, hanno portato l'inclinazione del piantone a 75° (!) . Per la cronaca: la Epic si ferma a 74°, la F-Si a 73°, la Scale a 73.6°...
Tenuto conto che, rispetto alla concorrenza, a parità di reach lo stack della Exceed e' generalmente piu' basso (caratteristica in comune con la Lux), se ne sono venuti fuori con una geometria decisamente a "trazione anteriore" che promette davvero bene su salite ripide, come peraltro confermato nelle prime impressioni del test.
Molto curiosa anche l'interpretazione del dropper post upside-down di DT-Swiss, presente su alcuni allestimenti (non il CFR Team descritto nella recensione). Probabilmente molti penseranno che per 60 mm Canyon se lo poteva risparmiare... personalmente, tra "averlo corto" e "non averlo del tutto" scelgo la prima
Seriamente: con quella stand-over height (803 mm in taglia S...) , avere un dropper post non solo può aiutare in discesa, ma letteralmente salvare da situazioni spiacevoli in caso di emergenza.
Insomma, per il mio modestissimo parere, Canyon anche stavolta ha tirato fuori dal cassetto non poche idee. Poi, siamo d'accordo, la bici deve prima di tutto piacere e questo, per definizione, non può essere un parametro di valutazione oggettiva.
PS: W le Hard-Tail!
Non sono stupidi da quelle parti...concordo in pieno.Piu' la guardo, piu' mi incuriosisce e la trovo per nulla scontata o anonima. Tenuto conto che su una front e' difficile inventarsi qualcosa di particolarmente "nuovo" o "originale", a mio modesto parere in Canyon si sono sforzati di fare uno svolgimento "non banale" di un tema abbondantemente interpretato, visto che una hard-tail rappresenta "l'origine della specie" MTB.
Onestamente, non capisco questo accanirsi sul fatto che "non sia sloping"...
Occhio anche alla livrea: quella dell'allestimento CFR Team, personalmente, non rende giustizia a certi profili del telaio maggiormente visibili, per esempio, sulla CF SLX.
Sloping o "meno sloping", il risultato finale e' anche dovuto anche alla combinazione di due scelte progettuali quantomeno coraggiose: la prima, menzionata sopra, di mettere il sistema di fissaggio del reggisella ben al di sotto del giunto foderi / piantone. Su altre creazioni di casa Canyon (mi viene in mente la Endurace), questo dovrebbe portare un minimo di flessibilità del gruppo reggisella. Non so se sia stato l'intento primario, ma dubito che sia soltanto un vezzo estetico. Secondo, e non meno importante, hanno portato l'inclinazione del piantone a 75° (!) . Per la cronaca: la Epic si ferma a 74°, la F-Si a 73°, la Scale a 73.6°...
Tenuto conto che, rispetto alla concorrenza, a parità di reach lo stack della Exceed e' generalmente piu' basso (caratteristica in comune con la Lux), se ne sono venuti fuori con una geometria decisamente a "trazione anteriore" che promette davvero bene su salite ripide, come peraltro confermato nelle prime impressioni del test.
Molto curiosa anche l'interpretazione del dropper post upside-down di DT-Swiss, presente su alcuni allestimenti (non il CFR Team descritto nella recensione). Probabilmente molti penseranno che per 60 mm Canyon se lo poteva risparmiare... personalmente, tra "averlo corto" e "non averlo del tutto" scelgo la prima
Seriamente: con quella stand-over height (803 mm in taglia S...) , avere un dropper post non solo può aiutare in discesa, ma letteralmente salvare da situazioni spiacevoli in caso di emergenza.
Insomma, per il mio modestissimo parere, Canyon anche stavolta ha tirato fuori dal cassetto non poche idee. Poi, siamo d'accordo, la bici deve prima di tutto piacere e questo, per definizione, non può essere un parametro di valutazione oggettiva.
PS: W le Hard-Tail!