E anche oggi gli SCATENATI hanno fatto la loro SPORCA figura. Al mattino tempo bellissimo a Roma, invece a Palombara una nuvola bassa causava un nebbione mostruoso che teneva bassa la temperatura. Alla scalata alla Torretta prendono parte: Mariuccio Carbomario, Santrino, Max, Pippixe, Frate, Rory, Zoro, Federico, Maggiorelli, Tostarello, Marco Vecchi, Atreyu, Maxi285, Simone DePerito. Discreto freddo subito mitigato dalle prime salite. Vecchi spacca il cambio e capisce subito che non sarà la sua giornata. Max come al solito parte a razzo e non si ferma neanche davanti agli eventi più funesti per i suoi compagni. Le piogge hanno lasciato il segno e nel primo pezzo di spingismo tra le rocce la nutella ci farcisce le
scarpe e le
ruote. Arrivano le rampe spaccagambe, Max insegue Dariukus che oggi farà la doppietta senza gli Scatenati, Carbomario "bestemmia" per il reggisella che gli cala, Maggiorelli sfoggia un'ottima forma in salita. Per il resto Frate arranca come sempre, Santrino non si sente un gran chè e tiene compagnia a Vecchi che sale con un rapporto obbligato impossibile. Giunti finalmente alla mitica Torretta il panorama e il freddo ci levano il fiato. Siamo sopra le nuvole e le belle foto di Federico lo testimoniano. Si mangia, ci si copre,
protezioni al massimo e via giù per la discesa. Carbomario si sacrifica per l'ennesima volta per fare video e foto, il gruppo inizia la discesa in fila ordinata (Max sparisce anche stavolta) e Vecchi decide di inaugurare il valzer dei voli. Seguiranno anche quelli di Pippixe, Enzo e non ricordo chi altro. LA discesa della Torretta è fatta di un susseguirsi di tornanti distanti circa 200 metri uno dall'altro, quindi si prende molta velocità e le condizioni di oggi (bagnato su rocce viscide) non è il massimo per scendere in sicurezza. La forcella protonizzata del Frate finalmente lavora bene e lo salva da un paio di sicuri voli. Enzo con la sua quasi rigida scende in sicurezza soprattutto dopo il volo iniziale. Molto bello comunque il percorso che ci porta verso la valle. Sui discesoni finali qualcuno cuoce i
freni arrivando clamorosamente lungo sul pratone (vince Frate che arriva a toccare la siepe in fondo). All'arrivo tutti sorridenti, Marco Vecchi un pò meno visti i danni al cambio e il doppio capriolone. Poco dopo arriva anche Dariukus che partito alle 8,00 (circa un'ora prima di noi) è riuscito a fare il giro 2 volte...contento lui... :)))).
Alla fine 9 elementi rimarranno a pranzare nella trattoria di fronte al parcheggio che difficilmente rivedrà i nostri culi posarsi sulle sue sedie!!!
Evviva gli Scatenati.
Frate