Un sistema di sospensione all'apparenza abbastanza delicato ...
Come si comporta con fango neve ed affini?
Sembra difficile anche da pulire o è solo un 'impressione?
Ultima domanda: ma un sistema che, da profano, mi sembra complicato cosa offre di più di un vpp o dwlink? E' una questione di immagine/esclusività o avete riscontrato evidenti differenze dagli altri?
Per risponderti con certezza avrei dovuto effettuare un test di durata, mentre questo è stato un test piuttosto breve. In fin dei conti di particolarmente delicato non c'è nulla. Il blocco dello Switch Infinity scorre sui cilindri "kashimati" grazie a un accoppiamento con boccole e parapolvere, proprio come una forcella o un ammortizzatore, ma senza l'idraulica al suo interno. Quindi, se regolarmente ingrassati tramite le apposite porte secondo le indicazioni di Yeti e di FOX (ogni 40 ore di utilizzo mi pare, che non sono poche), il sistema dovrebbe durare tanto quanto un normale set di cuscinetti su cui ruotano normalmente le bielle.
Il sistema in realtà non è molto più complesso di altri. Sfrutta semplicemente un movimento lineare invece che rotativo per una delle due bielle. Grazie a questo movimento flottante lineare, Yeti riesce a gestire il rapporto tra sospensione e trasmissione in modo eccellente, anche con ammortizzatore aperto, meglio che su qualsiasi altro sistema che ho provato. Sono tutte cose che ho scritto nel test.