Per me poi rampa ripida e tecnica vuol dire quei muri che faticheresti a salire anche a piedi, quindi almeno 20/25 %, non certo 8% come ho visto scritto, se uno fa mtb salite oltre il 10 % dovrebbero essere la normalità.
30% a piedi lo faccio senza alcun problema e di buon passo (è giusto irritante in discesa per le mie ginocchia). Le mani si iniziano ad usare su pendenze ben maggiori.
30% in bici...a meno che non sia molto breve proprio no.
Questo per far tenere sempre a mente che la normalità di una persona non è necessariamente quella di un'altra.
Per chi, come me, pur non essendo un'ameba da divano non è atletico, non è allenato, nel senso che non fa preparazione specifica e mirata, semplicemente usa la bici come mezzo di svago per starsene un po' per i fatti suoi nella natura, certe tecniche in certi contesti non sono semplicemente applicabili.
Una salita ripida modello "full power spiana sassi" per gente come me (e magari pure con una front, che non ha nemmeno il "lusso" dell'ammortizzatore posteriore a dare una mano a copiare il terreno) è semplicemente impossibile, sei morto dopo due metri e schiantato contro il secondo sasso che trovi. Si cerca quindi magari di salire agili, leeeentamente, cercando quel colpo di reni per superare ostacoli su linee che si dovrebbero scegliere con
cura. Finché ce n'è, poi si scende o si rifiata.
Non è un caso, ed è assolutamente vero, che su certe salite in realtà ci metto di meno se le faccio a piedi che non in bici. Un 25% con sassi a caso ma "comodi" a piedi? E' una strada a stento dissestata, specie a salire. In bici mica troppo.
Per la stessa ragione chi invece è molto allenato in generale o verso quello sport specifico, magari fa gare, ecc ecc...può permettersi ben altro e allora la questione diventa interessante.
Però attenzione che della grossa pletora che sta a cavalcioni di una mtb una consistente parte su quel genere di terreni e pendenze non la vedrai mai
Con che tipo di sensore?
Se è GPS, il dato è completamente inaffidabile. Poteva essere un 25 come un 15. O un 60, che escludiamo solo perché siamo sicuri al 100% dell'impossibilità.
Che il GPS non sia la bibbia è fuor di dubbio. Ma il mio
Garmin (un Oregon) ad esempio calcola la pendenza come media su un certo tratto. Ovviamente essendo, per forza di cose, breve il tratto il margine di errore c'è e la stima va presa per quello che è, ma se spara 30 che sia un 31 o un 26 (medi, si intende) alla fin fine cambia poco. Difficilmente però, a meno che non vada in tilt il sensore, ti dice "30" su un 10%.
Servirebbe un inclinometro per avere un riscontro sulla pendenza, ma anche quello avrebbe i suoi errori e i suoi problemi di taratura.
Nel complesso trovo comunque molto più affidabile e sensato il GPS che non i calcolatori che trovi sui siti. Secondo i quali anche settimana scorsa ho affrontato un 56%