a mio giudizio, il bello della DH è che ogni pista fa storia a se... sai che noia se tutte le piste fossero uguali?
Questa ad occhio e croce, leggendo i vari commenti, sembra una pista appetibile per chi ha doti fisiche e tecnica sui salti.... e Lorenzo le qualit le ha tutte e due
...detto ciò...in bocca al lupo!
Speriamo..........Comunque sono dell'idea che un meccanico dh ci vuole..
Che io ricordi è la prima volta che ,ad un mondiale ,i piloti DH Italiani sono costretti ad appoggiarsi ad un meccanico del CC, sinceramente stentavo a crederci ,invece evidentemente ,da quanto sento ,è così
In un mondiale, in una gara in cui la prestazione viene spesso giocata sul filo di qualche decimo o secondo immaginate che affidamento possano avere su una persona che non ha le mani in pasta con le ruote grasse ,nè con tutti quei piccoli ma importanti trucchi o accorgimenti legati al nostro mondo e che possono mettere il pilota nelle condizioni ideali
Anche dall'importantissimo lato psicologico questo non giova assolutamente ,certo che scoperta, ci sono le case ma che c'entra ,sarebbe come se il team a Valentino dicesse: vai pure a Misano da solo la prossima settimana, tanto c'è la Ohlins la Michelin o la Fireston se hai dei problemi rivolgiti a loro
Alberto Ancillotti
Ovviamente.è vero suprimu, è pur sempre dh...poi a me non piace, ma son gusti, però è dh è vero...
Allora, atleti Dh ce ne sono solo tre
Il meccanico dh non c'è (e i mecca da XC non sanno nemmeno come funziona un ammo)
Io vorrei sapere... quanti colletti bianchi con mogli e amanti al seguito ci saranno?
Di sicuro, sranno più loro che gli atleti...
Che io ricordi è la prima volta che ,ad un mondiale ,i piloti DH Italiani sono costretti ad appoggiarsi ad un meccanico del CC, sinceramente stentavo a crederci ,invece evidentemente ,da quanto sento ,è così
In un mondiale, in una gara in cui la prestazione viene spesso giocata sul filo di qualche decimo o secondo immaginate che affidamento possano avere su una persona che non ha le mani in pasta con le ruote grasse ,nè con tutti quei piccoli ma importanti trucchi o accorgimenti legati al nostro mondo e che possono mettere il pilota nelle condizioni ideali
Anche dall'importantissimo lato psicologico questo non giova assolutamente ,certo che scoperta, ci sono le case ma che c'entra ,sarebbe come se il team a Valentino dicesse: vai pure a Misano da solo la prossima settimana, tanto c'è la Ohlins la Michelin o la Fireston se hai dei problemi rivolgiti a loro
Alberto Ancillotti
Io vorrei sapere... quanti colletti bianchi con mogli e amanti al seguito ci saranno?
Di sicuro, sranno più loro che gli atleti...
Premesso che per i ns ragazzi un meccanico più dh oriented è meglio di uno xc, e altrettanto premesso che se un meccanico xc segue una nazionale probabilmente non è messo così male a livello conoscitivo vista la sempre più sovrapposizione tra i due ambienti in termini di materiali (molta componentistica è in comune), il problema principale (e reale) è legato alle sospensioni e ai differenti set-up. Ma se per quanto riguarda le sospensioni come giustamente riportato da Lepus ci sono le case ufficiali, la vera differenza può essere fatta dal meccanico che vive in simbiosi tutta la stagione con l'atleta (che comunque ormai dovrebbe conoscere i propri set-up preferiti), ma questo significherebbe dover portare un meccanico a testa, cosa impensabile visto che non ci sono i soldi neppure per portare gli atleti.
Non vedo cosa c'è di male a rivolgersi ai tecnici Fox, Rock Shox, ecc. in caso di bisogno. Lo fanno anche i top riders di Coppa. Non a caso una casa come Sram ha un programma Blackbox e un responsabile che a ogni gara fa il giro dei paddock per verificare che tutto sia a posto. Ma anche chi è al di fuori di Blackbox e ha semplice supporto da Sram può andare al truck per tutte le verifiche e regolazioni del caso. Lo stesso si può dire per Fox. Nel nostro caso poi il tecnico Bos tiene tutto quanto è avvenuto nel corso della stagione annotato su taccuino in maniera tale da poter intervenire più rapidamente; non è il nostro meccanico ma è il nostro tecnico per le sospensioni. Normalmente nei team più grandi (Monster, Syndicate, Animal, ecc) c'è un meccanico responsabile del perfetto funzionamento della bici nel suo complesso, e un responsabile delle sospensioni proveniente direttamente della casa madre.
Piuttosto cambiando discorso nessuno si è chiesto come mai non sia stata data la possibilità ad atleti che comunque non avrebbero sfigurato di partecipare al mondiale a spese proprie come già successo in passato in occasione di un'altra trasferta molto onerosa come Rotorua. Privare un atleta di un mondiale meramente per questioni di budget è a mio modo di vedere un controsenso e anche controproducente, soprattutto se quell'atleta in caso di una location più vicina verrebbe sicuramente convocato. Un atleta o è sempre o non è mai all'altezza di vestire la maglia della nazionale per partecipare a un Mondiale, diverso poi è vedere se c'è o non c'è il budget come federazione e nel caso decidere di andare o no a spese proprie (o del team...).
Ciao
Romano "Rommel"
Piuttosto cambiando discorso nessuno si è chiesto come mai non sia stata data la possibilità ad atleti che comunque non avrebbero sfigurato di partecipare al mondiale a spese proprie come già successo in passato in occasione di un'altra trasferta molto onerosa come Rotorua. Privare un atleta di un mondiale meramente per questioni di budget è a mio modo di vedere un controsenso e anche controproducente, soprattutto se quell'atleta in caso di una location più vicina verrebbe sicuramente convocato. Un atleta o è sempre o non è mai all'altezza di vestire la maglia della nazionale per partecipare a un Mondiale, diverso poi è vedere se c'è o non c'è il budget come federazione e nel caso decidere di andare o no a spese proprie (o del team...).
Ciao
Romano "Rommel"
E dopo st'affermazione, da buon malizioso quale sono, mi viene in mente che la FCI abbia interesse a sabotare, o quanto meno ad ignorare, le discipline gravity. Sempre da malizioso immagino che dietro ci siano un bel pò di interessi politici ed economici da parte di qualche dirigente.
Potrebbe essere come dici tu ma, permettimi di ribaltare la frittata, potrebbe anche essere che una FCI non voglia atleti che si pagano da soli le spese perchè correrebbero il rischio di essere poi "ricattati" da questi.
Un esempio per chiarire il signor Pippo non è stato convocato nonostante una buona stagione a livello di risultati nazionali, prende comunque parte al mondiale pagando di tasca sua e chiude la rassegna iridata in posizione migliore rispetto agli altri azzurri spesati dalla FCI, questo atleta si ritrova in posizione di "dominio" sulla FCI che non può assolutamente permettersi una cosa del genere, rischiando di essere ricattabile dal signor pippo e dai suoi sponsor.
Non voglio difendere la FCI mi limito a fare delle ipotesi come te...ripeto il mio pensiero, è un peccato per il grande lavoro dei team italiani DH ritrovarsi con tre miseri portacolori ai mondiali, ma la FCI dimostra una volta di più di non essere all'altezza delle federazioni estere, motivo in più per i team e gli organizzatori di eventi di cercare altre vie per la crescita del movimento.
Potrebbe essere come dici tu ma, permettimi di ribaltare la frittata, potrebbe anche essere che una FCI non voglia atleti che si pagano da soli le spese perchè correrebbero il rischio di essere poi "ricattati" da questi.
Un esempio per chiarire il signor Pippo non è stato convocato nonostante una buona stagione a livello di risultati nazionali, prende comunque parte al mondiale pagando di tasca sua e chiude la rassegna iridata in posizione migliore rispetto agli altri azzurri spesati dalla FCI, questo atleta si ritrova in posizione di "dominio" sulla FCI che non può assolutamente permettersi una cosa del genere, rischiando di essere ricattabile dal signor pippo e dai suoi sponsor.
Non voglio difendere la FCI mi limito a fare delle ipotesi come te...ripeto il mio pensiero, è un peccato per il grande lavoro dei team italiani DH ritrovarsi con tre miseri portacolori ai mondiali, ma la FCI dimostra una volta di più di non essere all'altezza delle federazioni estere, motivo in più per i team e gli organizzatori di eventi di cercare altre vie per la crescita del movimento.
Ma immaginatevi poi cosa succederebbe se uno dei "refusée"andato li' com mezzi propri arrivasse davanti ad un convocato!! Il motivo principale è sempre questo , come si fà a non vederlo, del resto non da oggiNon sapevo che la Federazione non consentisse ad un pilota di partecipare a proprie spese, semplicemente pensavo che, vista la distanza (e quindi il costo di trasferta), nessuno avesse pensato di andarci a proprie spese. Questo mi fa sorridere (amaramente) visto che so di realtà in cui gli atleti si sobbarcano gran parte delle spese per partecipare ai mondiali. Un amico corre le megamaratone (100km) e anni fa si pago' praticamente per intero la trasferta in Korea per i mondiali dove l'Italia fece il 3° posto. Quindi a livello di CONI si puo' fare, un atleta (che ne abbia titolo a livello di risultati, non il primo miliardario che passa) puo' partecipare ad un mondiale concorrendo alle spese qualora la sua federazione non possa coprirle... quindi... perche' non farli andare???
Sul discorso meccanici, ben vengano i tecnici delle case costruttrici (sicuramente preparati), ma quanto tempo avranno da dedicare ai nostri 3 atleti??? Idem dicasi per il meccanico XC, sicuramente preparato (meno forse su sospensioni), ma con 12 atleti xc da seguire quanto tempo avrà per i DHillers? Dai che un meccanico in piu' potevano portalo...
Resto sepre piu' perplesso!!!
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