Grazie a tutti gli amichetti bikers :eek:
La dottoressa che mi ha visitato al ps di frascati non ha ritenuto di farmi fare una lastra, però mi ha fissato una visita ortopedica per domani.
Sembrerebbe che è solo il trapezio che ha preso una gran botta
la protezione di plastica ha fatto egregiamente il suo lavoro (non parliamo del casco, poi!) ma ha fatto da schiaccianoci...
Il guaio è che se c'è qualcosa a livello di legamenti, non se ne accorgono, tanto meno un medico generico: quando ho rotto il crociato al ginocchio lortopedico disse che non era nulla ed io ero ben contenta di crederci... beh, speriamo non sia così.
Nel frattempo, ghiaccio, aulin, riposo, e questa orribile sensazione di essere di nuovo impedita in ogni più stupido movimento
niente di così terribile ovviamente, solo una caterva di pessimi ricordi.
E così... il peggio è il morale
E' sconvolgente quanto sia facile farsi male: non che prima non lo sapessi, ma ora di più. Il passaggio non mi aveva dato un pensiero, io poi di solito sono prudente, mi fermo, mi faccio mille domande esistenziali prima di provare
invece, giù tranquilla. Di cose in quel modo a Sestola ne ho fatte
Stavo indietro, non ho frenato
insomma tutto ok, peccato aver sottovalutato gli aghi di pino, o piuttosto non averli valutati affatto. La sensazione è stata quella classica della buccia di banana
una frazione di secondo, troppo rapido per qualsiasi reazione. Beh, qualche giorno fa ho avuto la stessa sensazione camminando su un marciapiede muschioso, sotto la pioggia: mi sono trovata coi piedi allaltezza della faccia senza neanche accorgermene, poi botta clamorosa di sedere
pensavo di essermi massacrata. E dire che fino a poco prima, sui sampietrini viscidi, ero stata attentissima.
Sembrerebbe che ci sia perennemente in azione un pestifero corollario della legge di Murphy, per cui se tieni sotto controllo 9 cose, la decima ti sfugge, e riesci a controllare anche la decima, di sicuro ce nè unundicesima che ti ######
Scusate lho fatta lunga. Una specie di sfogo.