Ciao!
Vi interessa il giro enduro-freeride della Weissmies a cavallo del confine italo-svizzero sulle Alte Vie?
Sabato 13: Macugnaga - Passo del Moro - Saas-Fee - Alta Via Walser, notte a Visperterminen
Domenica 14: Giro della Nanztal - Sempione - Stockalperweg - Gondo - Zwischbergental - Rif. Gattascosa - Bognanco - Domodossola.
Se domenica ci sono problemi o stanchezza, si può stralciare la variante in val Bognanco e scendere direttamente a Domodossola in bici o in bus/treno (orni ora ce n'è uno)
http://www.mtb-forum.it/community/forum/showpost.php?p=7165032&postcount=23
+1800m (oppure solo +950m) e -2620m per 48km il primo giorno.
Secondo giorno google earth dà +2250m -4000m per 64km.
Funivia obbligatoria: Staffa-Passo del Moro
Risalite opzionali: Kreuzboden
Rifugio: Gspon
È un giro epico di due giorni, con bei passaggi tecnici, interminabili saliscendi a balcone sulla Saastal e Nanztal, stupendi sentieri, tanta fatica, panorami notevolissimi.
Dalla impressionante parete est del Monte Rosa, ai picchi candidi del massiccio del Mischabel (con undici 4000), per poi affacciarsi sulla Valle del Rodano al Gibidumpass davanti alla piramide del Bieschhorn, con una vista che si estende oltre il Wildstrubel da un lato e l'Aletschhorn dall'altro; nella Nanztal, costeggiando il "bisse" gorgogliante si va a toccare la conca glaciale del Fletschhorn, per poi sbucare davanti al Monte Leone al Bistinepass.
Sentieri idilliaci lasciano il posto a severi passaggi nelle strette gole di Gondo, prima dell'ultima fatica che ci porta ai laghetti Tschawinersee, di Ragozza e Arza, nella bella alta Val Bognanco.
Infine tutte le incognite delle mulattiere che conducono al fondovalle dai larici ai castagni.
Non è un giro facile. Non è un giro breve. Ma secondo me va la pena di farsi questa sudata.
Per quanto l'abbia studiato molto bene, è un tour con delle incognite: serve allenamento, tecnica, bici a posto, torcia frontale, provviste, macchina fotografica, pazienza, spirito d'avventura e una voglia matta di divertirsi.
Vi interessa il giro enduro-freeride della Weissmies a cavallo del confine italo-svizzero sulle Alte Vie?
Sabato 13: Macugnaga - Passo del Moro - Saas-Fee - Alta Via Walser, notte a Visperterminen
Domenica 14: Giro della Nanztal - Sempione - Stockalperweg - Gondo - Zwischbergental - Rif. Gattascosa - Bognanco - Domodossola.
Se domenica ci sono problemi o stanchezza, si può stralciare la variante in val Bognanco e scendere direttamente a Domodossola in bici o in bus/treno (orni ora ce n'è uno)
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+1800m (oppure solo +950m) e -2620m per 48km il primo giorno.
Secondo giorno google earth dà +2250m -4000m per 64km.
Funivia obbligatoria: Staffa-Passo del Moro
Risalite opzionali: Kreuzboden
Rifugio: Gspon
È un giro epico di due giorni, con bei passaggi tecnici, interminabili saliscendi a balcone sulla Saastal e Nanztal, stupendi sentieri, tanta fatica, panorami notevolissimi.
Dalla impressionante parete est del Monte Rosa, ai picchi candidi del massiccio del Mischabel (con undici 4000), per poi affacciarsi sulla Valle del Rodano al Gibidumpass davanti alla piramide del Bieschhorn, con una vista che si estende oltre il Wildstrubel da un lato e l'Aletschhorn dall'altro; nella Nanztal, costeggiando il "bisse" gorgogliante si va a toccare la conca glaciale del Fletschhorn, per poi sbucare davanti al Monte Leone al Bistinepass.
Sentieri idilliaci lasciano il posto a severi passaggi nelle strette gole di Gondo, prima dell'ultima fatica che ci porta ai laghetti Tschawinersee, di Ragozza e Arza, nella bella alta Val Bognanco.
Infine tutte le incognite delle mulattiere che conducono al fondovalle dai larici ai castagni.
Non è un giro facile. Non è un giro breve. Ma secondo me va la pena di farsi questa sudata.
Per quanto l'abbia studiato molto bene, è un tour con delle incognite: serve allenamento, tecnica, bici a posto, torcia frontale, provviste, macchina fotografica, pazienza, spirito d'avventura e una voglia matta di divertirsi.
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