*** Sfrutto il vecchio post, modificandone il titolo, per la nuova data ***
Per questo prossimo sabato, vigilia di Pasqua, (meteo permettendo) si stava pensando ad una escursione incentrata sui monti dello stronconese, con sconfinamento fino a quelli Sabini, che si lambiranno nel tratto più a sud del percorso.
Per chi si rispecchia quindi nei numeri sottostanti... faccia un fischio.
Dati salienti:
-Distanza: ~48 km (o 44km spostando il punto di partenza nel punto di "chiusura" anello
-Dislivello totale salite: 1450 m
-Quota max: 1000 metri (loc. Fontazzano)
-Tempo (andatura media): 4.5 ÷ 5 ore (rientro entro le 13:00, partenza... da stabilire di conseguenza)
Fondo: quasi 20% asfalto (di cui oltre la metà si esaurisce con l'ascesa a Miranda); il resto carrarecce, mulattiere e single-track (questi ultimi in misura di quasi il 10%)
Pedalabilità: quasi 100% (su un sigle track con rocce affioranti sarà necessario scendere per alcuni metri dalle bici)
Percorso:
Quindi, (saltando la variante 1) risalendo via Ippocrate si supera la zona di Valenza, fino a località Piè Fossato e poi Larviano (4 km di asfalto); poi tramite la corta di Miranda, si sale sull'ex terribile ripida sterrata, ora più facile cementata (poco più di un km, pur sempre con pendenze che superano in qualche tratto il 20%) fino a Miranda (ottima vista verso la conca ternana e i martani).
Da qui finalmente ci si immerge negli splendidi castagneti della zona; su carrareccie, via Acqua del Carpino, si raggiunge la località Cimitelle
Qui, ci potrebbe essere la possibilità di un anello attorno al monte Cimitelle (variante 2). Per castagneti si prosegue sempre su sterrate per località Prati di Stroncone e da lì per l'ampia vallata dei Piani di Ruschio (possibilità di allungare, ma aumentare notevolmente l'impegno richiesto, per Macchia Lupara, variante 3); poi si devia per boschi, arrivando a loc. Fontazzano, la quota più alta del percorso (1000 metri). Da qui prima discreta discesa tecnica per arrivare ai piani di Cottanello; compiremo l'intero anello, prima i Prati di Sopra, doppiando località le Casette, poi i Prati di Sotto, con un vero e proprio anello che non si chiude per nemmeno 200 metri. Si scende per una carrareccia mediamente impegnativa fino ad intercettare l'ampio stradone sterrato che ci porta alle sorgenti dell'Acqua Santa, poi si va sotto il versante sud del monte Macchialunga e gli si gira intorno, prima con un ottimo single track immerso nel bosco, poi con un impegnativa salita che ci farà risalire di quota e un finale su sentiero, un po' tormentato da rocce al suolo, unico tratto dove si renderà necessario scendere per qualche metro dalla bici, che ci porta a località Crocemicciola. Da qui usufruiremo della parte bassa del sentiero Francescano, dalla cappelletta di S.Maria, dove qualcuno avrà da divertirsi, dato che una lunga porzione di questa è costituita da una mulattiera abbastanza tecnica, in cui ci si può sbizzarrire. Tra l'altro questo passa accanto al vecchio game park di free ride, anche se oramai, con l'avvento di Parco Batteria, è decisamente in stato di abbandono; comunque per quel poco che può offrire (qualche "saltino" ancora in piedi e qualche costone scosceso), i più temerari potranno usufruirne, ma solo di passaggio; non stiamo ad aspettarli per i loro giochini! Tanto semmai poi seguono quasi 3 km di sole discese e possono pure raggiungerci (a me di sicuro!)
Quindi si arriva al paese di Stroncone, poi da qui si scende sul sottostante fosso, di cui percorriamo il facile letto, per aggirare Colle (gli stanchissimi da qui possono ragiungere il punto di partenza su asfalto esclusivamente in discesa); poche centinaia di metri di asfalto ci portano a località Colorello e da qui le ultime asperità e veloci discese a Perticara alta. Pochi minuti su asfalto, interamente in discesa, ci riconducono alla zona Cesure, punto di partenza principale.
Varianti possibili:
Tra le tante possibili ne sono state messe alcune, quasi più per "dovere di cronaca" che altro, perchè già il giro in se stesso è discretamente impegnativo.
1- San Liberatore: Escluderei la possibilità di usufruire del sentiero che dalla vicina Perticara sale a Valenza interamente su sterrato, buona parte su mulattiere e sentieri: sarebbe un discreto dispendio di energie e ci rallenterebbe troppo (considerando anche che bisogna scendere più volte per qualche decina di metri non praticabili), complicando inutilmente il giro nel suo assieme. (Dettaglio variante).
2- Anello Cimitelle: (1,5 km di mulattiere e single track, 25 metri di dislivello), magari opzionale per chi se la sente; chi vuole fa il giro, che impegna meno di 10 minuti, mentre altri possono approfittare di questo frangente per tirare il fiato.
3- Macchia Lupara: Possibilità di continuare a risalire per un altro tratto i Piani di Ruschio e poi una faticosissima ascesa fino ai 1200 metri della sella sottostante la Cappelletta di Greccio. Poi discesa fino ai Prati di Sopra di Cottanello. Sconsigliato sia per il notevole impegno fisico aggiuntivo, per il tempo quindi richiesto, nonchè per il periodo; uno spesso strato di fogliame e rami secchi complicano discretamente la parte discensiva su sentiero.
Base di partenza:
Nella periferia sud di Terni, zona Cesure; più precisamente l'ala est del parcheggio del centro commerciale Cesure, può essere un buon riferimento e utile per accogliere i mezzi di chi arriva in auto. Agli interessati posso anche inviare un waypoint del punto esatto (adatto anche a gps stradale).
Per eliminare ulteriormente la parte iniziale di asfalto e cemento (quest'ultimo con pendenze rilevanti), chi ha la possibilità di fare il "giochino" della doppia auto (accordandosi con altri), può lasciarne una direttamente nel del paese di Miranda (che è la porta di accesso ai boschi e quindi allo sterrato) e una seconda in zona Valenza, ovvero dove si concluderà il giro.
Infine, siccome parte iniziale e finale del giro si sovrappongono per un paio di km (di asfalto), volendo si può parcheggiare anche in zona Valenza (via Ippocrate), vicino alla locale chiesa (si tratta di due chiese, una vecchia piccola e una grande appena costruita; anche di questo, a richiesta, posso inviare waypoint).