Il gioco non vale MAI la candela, a meno che la tua vita sia consacrata alla disciplina e la tua sussistenza dipenda da lei.
Potenzialmente, il gioco potrebbe valerla da amatore che fa anche gare se sapessi già che alla peggio torni quello di prima, ma non lo puoi sapere, e quindi non la vale, perché anche una piccola invalidità alla lunga può solo peggiorare il tuo stile di vita, per quanto piccola sia. Ho una leggera zoppia che mi costringe a comandare il mio corpo per riabituarlo a camminare correttamente, una spalla e un ginocchio messi male e 44 anni, senza aver fatto nemmeno una gara di nulla, pensa se avessi gareggiato. Niente amatorialmente vale anche in minima parte l'efficienza del proprio corpo, ma questo lo impari, se ti vuoi bene, solo quando non riesci ad essere performante non come vorresti, ma come saresti benissimo potuto essere!!!
@markxxx79
Gli sport di contatto sono peggio ancora e dal mio punto di vista rasentano l'idiozia e l'autolesionismo, sia fisico che mentale. Ho iniziato col Judo (uno sport prodigioso, grazie al quale ho imparato a cadere e negli innumerevoli incidenti in moto, bici o sugli sci non ho mai colpito la testa nemmeno per sbaglio, dandomi sicurezza in qualsiasi disciplina)
poi boxe e Kickboxing, ma non ho mai fatto agonismo perché è come esporre il proprio corpo volontariamente alla certezza di ricevere colpi alla testa, al contrario di qualsiasi altro sport in cui il contatto è fortuito, non ricercato.
Ovviamente parlo di gare, come per la DH, perchè amatorialmente, se non ti fermi prima dei tuoi limiti sei solo stupido o sfigato, ma la sfiga capita a chiunque e ovunque.
Le gare di XC tecniche devono rimanerlo, se si vuole vestirsi come una merendina e andare solo forte di gambe fai ciclocross, mica lo dice il dottore che devi gareggiare con una MTB. Poi come comparazione prendete i corridori del mondiale, capirai... E comunque QUALSIASI competizione prevede la volontà di esserci, piuttosto dividere quelle amatoriali per classi di difficoltà, come le piste DH, così uno sa cosa aspettarsi e se vuole o no aspettarselo. Come dicevo prima, se gareggi ti esponi al pericolo perchè cerchi la prestazione, è la solita questione del ragazzino che ruba le caramelle, se va bene prende una strigliata, se va male prende una pallottola (masso) in fronte.