Togliamo anche l'integrale nell'enduro, visto che la stragrande maggioranza di loro sono molto meglio della media degli amatori in discesa e li provano prima i percorsi ! Che razza di ragionamenti si leggono..Secondo certi ragionamenti i ciclisti su strada dovrebbero correre con le tute integrali perchè, se si fa una scivolata sull'asfalto, ci si abrade per bene.
Secondo me più una gara di XC è di alto livello e più il percorso deve essere rapportato al livello dei rider. Quelli sono professionisti e si presume che, come sverniciano in salita la stragrande maggioranza degli amatori, anche in discesa siano un po' meglio della media dei biker, o no?
Comunque se un passaggio fosse oltre alle loro capacità o eccessivamente pericoloso son sicuro che lo farebbero notare all'organizzazione nei giorni precedenti la gara (quando provano il percorso). Se il percorso è così è perchè il 90% dei partecipanti lo sa fare.
Beato te che sei un fenomeno !!Ma guardate che l'XC è sempre stato tecnico, forse era meno spettacolare ma la gare tecniche ci sono sempre state anche molto peggiori di quelle odierne...
Edit: l'equivalenza XC=gita in campagna è un grossissimo equivoco...
Sono perfettamente d'accordo.
E' il motivo per cui nella sezione principianti si consigliano bici Enduro/AM a tutti coloro che vogliono iniziare a fare mtb...
basta che uno chieda una bici per cominciare ad andare per sentieri e subito si scarta le XC...come se fossero buone solo per fare le strade bianche (trall'altro per quelle ci sarebbero le gravel, mille volte più adatte).
Io del percorso del video l'unica che non capisco veramente è quel gradone di circa 1 mt con la tavola di legno sotto...
quello lo reputo proprio inutile...lo trovassi in uno dei miei giri scenderei al 110%
Tutti fenomeniScusate ma chi dice di vedere in questo video tratti"enduristici" a cosa si rifersce!? E' un percorso XC puro, e manco troppo tecnico... Non mi ritengo un drago di tecnica e pur girando su una full da 160, non mi spaventerebbe affrontarlo con una front. Abbigliamento a parte... magari ginocchiere e gomitiere slim le metterei...
Detto ciò: spero che il tizio al minuto 1.20 si sia accorto di come è messa la sua sella e non ci salti su "alla bersagliera"...
@teoDH: finchè parli del professionismo ok, ma a livello amatoriale da qualche anno a questa parte la gran massa dei partecipanti sta disertando le gare xc in favore di marathon e granfondo proprio a causa dell'accresciuto contenuto tecnico dei tracciati odierni, ne parlano quasi tutti i mesi i periodici di settoreDevo dare atto all'XC di aver saputo rinnovarsi tantissimo, diciamo che dalle olimpiadi di londra è partita una vera rivoluzione, hanno saputo imparare dalla disciplina più spettacolare, ovvero la DH, per costruire percorsi sempre più tecnici e divertenti da vedere (e anche da percorrere), cambiando l'assetto tipico del cross country e spostandolo verso una prova più completa, che non lesina l'aspetto fisico, ma da spazio alla tecnica di guida e al manico dei riders.
E' la disciplina che in questi anni, dopo decenni di tristi gare su sentieri ancor più tristi, è cresciuta di più a tutto tondo, riacquistando appeal mediatico senza sacrificare l'essenza dell'XC stesso.
Tant'è che oggi mi capita spesso di guardare qualche gara o sintesi su redbulltv e scopro sempre passaggi divertenti, anche il livello di guida generale dei concorrenti si alzato notevolmente, non si tratta più di avere 2-3 bravi e un'orda di cancelli con un fiato della madonna, ma di vedere 20-30 atleti completi, certo ci sono quelli più stilosi e quelli più rigidi, ma son diventate belle gare.
E hanno così anche riconquistato il settore giovanile che se per un millisecondo si stava spostando sull'enduro, ora è tornato in massa sull'XC, sia per il format di gara più sensato e coerente, sia per la maggior visibilità e prestigio della specialità.
A me non risulta, conosco una decina di ragazzi con meno di 20 anni che hanno iniziato da ragazzini con l'XC, l'hanno abbandonato per fare un paio di stagione di gare superenduro, e dallo scorso anno sono tornati tutti in XC, ieri ad esempio ho visto un po' di post sull'XC di Valmanera e mi è sembrato dai video che ci fosse una buona partecipazione, poi certo c'è e ci sarà sempre più gente a fare una marathon, o una gara dei pensionati enduristi, ma va bene così...@teoDH: finchè parli del professionismo ok, ma a livello amatoriale da qualche anno a questa parte la gran massa dei partecipanti sta disertando le gare xc in favore di marathon e granfondo proprio a causa dell'accresciuto contenuto tecnico dei tracciati odierni, ne parlano quasi tutti i mesi i periodici di settoreDevo dare atto all'XC di aver saputo rinnovarsi tantissimo, diciamo che dalle olimpiadi di londra è partita una vera rivoluzione, hanno saputo imparare dalla disciplina più spettacolare, ovvero la DH, per costruire percorsi sempre più tecnici e divertenti da vedere (e anche da percorrere), cambiando l'assetto tipico del cross country e spostandolo verso una prova più completa, che non lesina l'aspetto fisico, ma da spazio alla tecnica di guida e al manico dei riders.
E' la disciplina che in questi anni, dopo decenni di tristi gare su sentieri ancor più tristi, è cresciuta di più a tutto tondo, riacquistando appeal mediatico senza sacrificare l'essenza dell'XC stesso.
Tant'è che oggi mi capita spesso di guardare qualche gara o sintesi su redbulltv e scopro sempre passaggi divertenti, anche il livello di guida generale dei concorrenti si alzato notevolmente, non si tratta più di avere 2-3 bravi e un'orda di cancelli con un fiato della madonna, ma di vedere 20-30 atleti completi, certo ci sono quelli più stilosi e quelli più rigidi, ma son diventate belle gare.
E hanno così anche riconquistato il settore giovanile che se per un millisecondo si stava spostando sull'enduro, ora è tornato in massa sull'XC, sia per il format di gara più sensato e coerente, sia per la maggior visibilità e prestigio della specialità.
Perchè per i Pro fare quei percorsi non è un problema, sono allenati a quello e ci sono tutte le condizioni per farlo. Il problema arriverà quando l'asticella si alzerà anche tra gli amatori, perchè anche i Pro lo fanno, hanno le full e vanno forte.
A quel punto, i rischi per chi non fa una professione di questo sport ci sono eccome e prevenire è sempre meglio che curare.
scusate dimenticavo, a chi parla di cattivo esempio per i giovani riguardo agli atleti xc, vada a vedersi le foto sul sito della Proffix o dei fotografi Sportograf e cerchi le foto dei giovanissimi della gara di sabato al monte Tamaro, poi se volete segnatevi i nomi e tra 15 anni scorriamo insieme le classifiche della World Cup...
Visto anche dalle mie parti, i bimbi della scuola dove va mio figlio (6 anni) fanno le gare addirittura in un semplice prato attrezzato con ostacoli vari, non c'è né velocità né resistenza, ma prendi 5 secondi a ogni penalità.Eh già, il veloclub monte tamaro lavora molto bene con i giovani. Ma non solo lui, a pochi km di distanza c'è il vc capriasca, con tantissimi bambini (erano quelli con le maglie azzurre) e la cosa che ritengo più bella è che per i piccoli la gara consiste nel completare un percorso tecnico con meno penalità possibili. In questo modo imparano la tecnica, piuttosto che distruggersi spompandosi, che a quell'età allontana piuttosto che avvicinare allo sport (sfida tecnica vs. fatica, facile capire cosa vinca).
Vi assicuro che il percorso tecnico è veramente duro da chiudere senza errori, anche per un adulto.
ma speriamo proprio, basta fare corse su strada con la mtb!!! gli amatori c'erano, le gare devono essere aperte a tutti, se non te la senti di fare qualche pezzo fai la chicken mica ti picchiano.Perchè per i Pro fare quei percorsi non è un problema, sono allenati a quello e ci sono tutte le condizioni per farlo. Il problema arriverà quando l'asticella si alzerà anche tra gli amatori, perchè anche i Pro lo fanno, hanno le full e vanno forte.
A quel punto, i rischi per chi non fa una professione di questo sport ci sono eccome e prevenire è sempre meglio che curare.
Concordo 100%
se non te la senti di fare qualche pezzo fai la chicken mica ti picchiano.
e invece c'era, passava più a destra, nel fango, discesina sterrata nel bosco e arrivavi sotto alla curvase non te la senti di fare qualche pezzo fai la chicken mica ti picchiano.
Giusto! Basta che ci siano, ad esempio nel fotogramma sopra non vedo chicken line sul drop dove hanno messo la tavola
Giusto! Basta che ci siano, ad esempio nel fotogramma sopra non vedo chicken line sul drop dove hanno messo la tavola
tranne per quelli in salita ;) se no troppo facileGiusto! Basta che ci siano, ad esempio nel fotogramma sopra non vedo chicken line sul drop dove hanno messo la tavola
c'erano chicken lines presso tutti i passaggi difficili.
In salita per fare il chicken scendi e spingi [emoji57]tranne per quelli in salita ;) se no troppo facile
Fortunatamente a furia di facciate e zuccate il concetto gli è entrato in testa....ma siamo sempre qui a parlare delle solite cose, il buon senso e l’efficacia delle protezioni. Che i facciamo quello che vogliono, io mi proteggo e stop...
L'esempio dovrebbe partire dai pro per far sì che gli amatori se ne convincano, rassicurati così dall'evitare brutte figure, proprio quelle figuracce che invece si farebbero se fossimo gli unici a mettere in campo determinate scelte stilistiche (perchè la cosa fondamentale è sempre e solo lo stile, non sia mai che si diventi lo zimbello da additare vero?)
Poi ognuno faccia quel che vuole, siamo quasi tutti maggiorenni.
Non so quanti se ne ricordano ma su strada i primi contrari all'obbligo del casco sono stati proprio i PRO, poi sempre per chi si ricorda era diventato obbligatorio in tutto il mondo tranne che in francia.... mi ricordo quando cipollini andava a prenderlo all'ammiraglia prima della volata...