Devo dare atto all'XC di aver saputo rinnovarsi tantissimo, diciamo che dalle olimpiadi di londra è partita una vera rivoluzione, hanno saputo imparare dalla disciplina più spettacolare, ovvero la DH, per costruire percorsi sempre più tecnici e divertenti da vedere (e anche da percorrere), cambiando l'assetto tipico del cross country e spostandolo verso una prova più completa, che non lesina l'aspetto fisico, ma da spazio alla tecnica di guida e al manico dei riders.
E' la disciplina che in questi anni, dopo decenni di tristi gare su sentieri ancor più tristi, è cresciuta di più a tutto tondo, riacquistando appeal mediatico senza sacrificare l'essenza dell'XC stesso.
Tant'è che oggi mi capita spesso di guardare qualche gara o sintesi su redbulltv e scopro sempre passaggi divertenti, anche il livello di guida generale dei concorrenti si alzato notevolmente, non si tratta più di avere 2-3 bravi e un'orda di cancelli con un fiato della madonna, ma di vedere 20-30 atleti completi, certo ci sono quelli più stilosi e quelli più rigidi, ma son diventate belle gare.
E hanno così anche riconquistato il settore giovanile che se per un millisecondo si stava spostando sull'enduro, ora è tornato in massa sull'XC, sia per il format di gara più sensato e coerente, sia per la maggior visibilità e prestigio della specialità.