Domenica mattina, quando mi sono presentato al furgone di Migani, mi sono visto davanti queste due ruotone.
Migani come sempre non c'era a mi ha passato la 29nne il suo fido collaboratore Ispettore Derrick.
Stranamente la sella era più bassa di qualla della mia 26, altrettanto stranamente, appena salito, mi accorgo che la sella risultava più alta di quella della mia MTB...... forse le pedivelle più lunghe? Boh! Incomincio a pedalare e decido che comunque l'assetto è apprezzabile.
Il gruppone parte verso la salita della Faggiola ed io comincio a muovere le prime vere pedalate sulla 29nne: la MTB è sicuramente eccezionale: leggera, cambiate perfette, maneggevole, i
freni adeguati, le coperture ben tassellate sepur con pressione troppo elevata che successivamente abbasserò.
Sui ripidi strappi della Faggiola non noto niente di eccezzionale, la MTB si comporta bene ma non riesco a vederci tutti ivantaggi di cui ho sentito tanto decantare.
Continuo a pedalare tranquillamente, qualcuno sorride vedendo un piccoletto come me sopra due ruotoni così grandi, ma non siamo di certo ad un concorso di bellezza e proseguo senza curarmene.
Arrivati al passo san MArco si preparano le vere discese della giornata: ci aspetta lo Jagermeister (solita palestra per uomini e mezzi) ma soprattutto la parte che lo precede, subito dopo il passo è il vero banco di prova della 29nne: è un percorso veloce, costellato di pietre ricoperte di un buono strato di foglie secche. Parto verso la decima posizione del gruppo ed inizio a sfilare tranquillamente i miei compagni di pedalata; quando supero il ragazzino terribile (un vero fulmine in discesa) mi rendo conto che la performance della MTB è veramente eccellente (e non sto neppure tirando a tutta).
Continua la discesa e continua il divertimento, pur non spingendo al massimo mi accorgo di fare con tranquillità quello che normalmente mi richiede una grande attenzione; la padronanza del mezzo è ottima, seppur ancora non ne capisca a fondo le piene potenzialità.
Continuo a divertirmi e continuano a passare veloci i chilometri della discesa; tutto finisce troppo presto però il primo test di una 29nne è sicuramente molto gratificante.
Nel misto-veloce i vantaggi su una 26 sono evidenti, in salita non trovo molta differenza, ora occorrerebbe un test su discesa tecnico-lenta, che spero non tardi ad arrivare.
Rientro al furgone ed il solito Ispettore mi riconsegna la mia "piccolina" ed ora veramente mi sembra di salire su un triciclo
.
Chiedo all'Ispettore di ringraziare Migani e mi dirigo verso casa.
Qui di seguito le immagini delle mie due compagne di giornata....... notate qualche differenza?
Chi trova più differenze vince!