le esperienze, belle o brutte che siano, vissute sulla propria pelle servono a tracciare un solco indelebile...
.....meglio rischiare di morire di sete nel deserto,in MTB,che passare lunghissime giornate,come me, in un uffico a fare dei conti.
COMPLIMENTI per il giro!!!
ma scusami, non per dire, va be l'avventura selvaggia, ma nel 21 secolo, un cavolo di GPS fra te e i tedeschi..., nessuno?..
Il classico esempio in cui uno delega all'altro l'accensione del cervello per poi accorgersi, troppo tardi, che non l'aveva acceso nessuno.
Scommetto che non ti capiterà mai più di accodarti a pecora senza aver chiarito prima se c'è un capobranco.
Cerca un anfratto in ombra e fa' passare le ore più calde. Ocio ai serpenti e scorpioni. Quando si ha poca acqua, pedalare nelle ore più calde è un suicidio.