Uso delle mtb per cicloturismo (e su asfalto)

[mons]

Leggendo alcuni post di questa sezione spesso viene il dubbio se è meglio usare una mountain bike per affrontare viaggi cicloturistici. Ciò mi ha anche fatto pensare al fatto che spesso si usano mtb in città sull’asfalto

Usare una mtb sull’asfalto e/o per viaggi lunghi quanto è scomodo? Quali sarebbero altri svantaggi e vantaggi?

Le cosiddette bici da trekking hanno reale ragione d’esistere?
Qual è la loro differenza con le mtb (a parte le gomme da 28”, i battistrada e portapacchi, luci, ecc.)? nella forma del telaio c’è grande differenza?
e nella seduta? se si, si può imitare la seduta di una trekking su una mtb?


E alla fine di tutto, per riassumere, con delle “semplici” front 5.2 o 5.3 della Decathlon (magari con ruote semislick) si può affrontare tranquillamente un viaggio cicloturistico e/o lunghe camminate sull’asfalto?

Prodotti MTB scontati

 

[ligamaister]

Leggendo alcuni post di questa sezione spesso viene il dubbio se è meglio usare una mountain bike per affrontare viaggi cicloturistici. Ciò mi ha anche fatto pensare al fatto che spesso si usano mtb in città sull’asfalto

Usare una mtb sull’asfalto e/o per viaggi lunghi quanto è scomodo? Quali sarebbero altri svantaggi e vantaggi?

Le cosiddette bici da trekking hanno reale ragione d’esistere?
Qual è la loro differenza con le mtb (a parte le gomme da 28”, i battistrada e portapacchi, luci, ecc.)? nella forma del telaio c’è grande differenza?
e nella seduta? se si, si può imitare la seduta di una trekking su una mtb?


E alla fine di tutto, per riassumere, con delle “semplici” front 5.2 o 5.3 della Decathlon (magari con ruote semislick) si può affrontare tranquillamente un viaggio cicloturistico e/o lunghe camminate sull’asfalto?

A mio modesto parere la biciclette da trekking hanno l'unico vantaggio di essere solo più comode. Per il resto sono meglio le mtb.

Se qualcuno mi chiedesse quale è la bici adatta per fare cicloturismo gli risponderei sicuramente una mtb. E' vero che sono più scomode, ma questa "scomodità" è data per avere una migliore postura sulla bicicletta (la schiena ti ringrazierà poi in salite lunghe e ripide) e maggiori prestazioni.
Pensiamoci bene, le MTB sono costruite per macinare chilometri su sentieri sconnessi, quando le usi per fare cicloturismo sono "sottodimensionate" e quindi super affidabili.

Discorso Decathlon che ho più volte fatto su questo forum. Partendo dal presupposto che "compri quel che paghi", sicuramente ci sarà chi ti dice che per fare MTB o cicloturismo devi spendere più di mille euro perchè sennò.... bla bla bla...! Ti dico la mia. Ho iniziato a praticare MTB (quella vera) con una RR 6.0 da 180 euro e sono andato insieme a persone che avevano delle superMTB con 0 problemi... Questa estate il mio amico che si è fatto il viaggio in sardegna con me aveva una RR 5.2 e di 600 km misti 0 problemi.... Le conclusioni le lascio a te!

 

[nemox]

A mio modesto parere la biciclette da trekking hanno l'unico vantaggio di essere solo più comode. Per il resto sono meglio le mtb.

Se qualcuno mi chiedesse quale è la bici adatta per fare cicloturismo gli risponderei sicuramente una mtb. E' vero che sono più scomode, ma questa "scomodità" è data per avere una migliore postura sulla bicicletta (la schiena ti ringrazierà poi in salite lunghe e ripide) e maggiori prestazioni.
Pensiamoci bene, le MTB sono costruite per macinare chilometri su sentieri sconnessi, quando le usi per fare cicloturismo sono "sottodimensionate" e quindi super affidabili.

Quoto e aggiungo che la posizione in sella la si può comunque variare con minimi accorgimenti come cambiare il tipo di attacco al manubrio o il manubrio stesso.

 

[Malin]

assolutamente MTB. Ti rende libero di andare dove vuoi. In teoria potresti perfino indicare un punto a caso in mezzo ad una mappa e renderlo la tua meta. E' una sensazione impagabile per un cicloturista.
Consiglio inoltre di montare i cornetti laterali per variare la posizione.
Ciao

 

[Fede1969]

A mio modo di vedere, il problema è mal posto. La questione non è se sia meglio una MTB o una bici da trekking per fare cicloturismo.

Il problema è che viaggio devi o vuoi fare? Una volta risposto a questa domanda saprai quale bici sia meglio.

Se nel tuo viaggio prevedi di uscire di strada e andare sullo sconnesso, magari anche nei boschi, allora la risposta viene da sé: ti ci vuole una MTB.

Se inevece quando vedi una buca ti dici, meglio cambiare strada, allora vai di bici da trekking.

Tutto dipende dal modo che hai di affrontare il viaggio. Non ce n'è uno migliore e uno peggiore. Ogni viaggiatore ha un proprio piacere del viaggio ed è quello che deve assecondare.

Per quanto riguarda le bici decathlon io non le ho mai avute quindi non so dirti di preciso, ma sicuramente sono bici più che buone. In linea generale, quasi tutte le bici di una certa fascia sono 10-15 volte sovradimensionate rispetto all'uso che un qualunque dilettante, quali il 97% dei fruitori di bici è, può farne. Quindi a meno che tu ti voglia infilare in viaggi epici e ai limiti delle tue possibiltà vai pure di bici decathlon e penso non te ne pentirai...

 

[nemox]

A mio modo di vedere, il problema è mal posto. La questione non è se sia meglio una MTB o una bici da trekking per fare cicloturismo.

Il problema è che viaggio devi o vuoi fare? Una volta risposto a questa domanda saprai quale bici sia meglio.

Il fatto è che oggettivamente una mtb può fare esattamente quello che fa una bici da trekking, senza alcuna preclusione. Mentrenon è vero il contrario.
Inoltre visto che difficilmente ci si può permettere di fare cicloturismo per 6 mesi all'anno, forse è più opportuno portarsi a casa una bici che consenta di fare altro oltre al semplice turismo. Sempre ammesso che il nostro amico ne senta la necessità.

 

[mons]

In realtà per il momento non ho in programma nessun giro cicloturistico: un domani chissà…

con questo topic mi domandavo appunto la fattibilità (in generale) di un viaggio cicloturistco in mtb, chiedendo anche delle riflessioni sull’uso in strada delle mtb.


editato perchè era poco chiara la frase

 

[sembola]

Il fatto è che oggettivamente una mtb può fare esattamente quello che fa una bici da trekking, senza alcuna preclusione. Mentre non è vero il contrario.

Il cicloturismo propriamente detto si può fare anche con una mtb, se non altro per motivi di risparmio: riconvertire la vecchia front o una bici usata costa sicuramente meno di una bici specifica ed utizzabile solo per il cicloturismo o quasi. Una bici da turismo dalla sua però ha un confort ed una scorrevolezza decisamente superiori quando si percorrono strade dal fondo ben tenuto.

A mio parere il discrimine tecnico è il terreno da affrontare. Se si devono/vogliono affrontare strade anche molto sconnesse, la mtb è meglio se non altro perchè consente di montare copertoni più larghi; se i percorsi sono su strade asfaltate o comunque ben tenute la bici da turismo ha la sua ragion d'essere e a mio parere è superiore alla mtb.

 

[ligamaister]

se i percorsi sono su strade asfaltate o comunque ben tenute la bici da turismo ha la sua ragion d'essere e a mio parere è superiore alla mtb.

E' vero però è altrettanto vero che se alla MTB metti 2 copertoni lisci da strada le bici si equivalgono... anzi la MTB ha una posizione più "sportiva".

 

[sembola]

E' vero però è altrettanto vero che se alla MTB metti 2 copertoni lisci da strada le bici si equivalgono... anzi la MTB ha una posizione più "sportiva".

Le ruote più grandi sono più scorrevoli.

Per quanto riguarda la posizione, quella della bici touring è generalmente più rialzata e quindi più comoda nelle lunghe percorrenze.

 

[BSTH]

A mio modo di vedere, il problema è mal posto. La questione non è se sia meglio una MTB o una bici da trekking per fare cicloturismo.

Il problema è che viaggio devi o vuoi fare? Una volta risposto a questa domanda saprai quale bici sia meglio.

Se nel tuo viaggio prevedi di uscire di strada e andare sullo sconnesso, magari anche nei boschi, allora la risposta viene da sé: ti ci vuole una MTB.

Se inevece quando vedi una buca ti dici, meglio cambiare strada, allora vai di bici da trekking.

Tutto dipende dal modo che hai di affrontare il viaggio. Non ce n'è uno migliore e uno peggiore. Ogni viaggiatore ha un proprio piacere del viaggio ed è quello che deve assecondare.

Penso anch'io così.

 

[BSTH]

Le ruote più grandi sono più scorrevoli.

 

[giap]

spiegato maccheronicamente:

Più la ruota è grande meno è influenzata dalla rugosità e dalle imperfezioni della strada: la ruota sarà meno rallentata perchè interferirà in misura minore con esse.
Estremizzando ed esagerando il concetto: una ruota di raggio infinito non si accorge minimamente delle "buche", mentre una ruota piccolissima ci finisce praticamente dentro.

 

[BSTH]

spiegato maccheronicamente:

Più la ruota è grande meno è influenzata dalla rugosità e dalle imperfezioni della strada: la ruota sarà meno rallentata perchè interferirà in misura minore con esse.
Estremizzando ed esagerando il concetto: una ruota di raggio infinito non si accorge minimamente delle "buche", mentre una ruota piccolissima ci finisce praticamente dentro.

...e io che ho sempre pensato che per le leggi della fisica più superfice c'è di appoggio, più aumenta l'attrito e più fatica si farebbe.
Certo, è vero anche che le ruote larghe o con raggi superiori aiutano il passaggio su imperfezioni del terreno o della strada, ma facendole rotolare per centinaia di Km non porterebbero ad uno svantaggio per le gambe?

 

[giap]

Con una ruota di diametro maggiore avresti maggiore momento di inerzia, ovvero fai più fatica ad accelerare.
Una volta terminata l'accelerazione e procedendo a velocità costante non senti la differenza tra ruote di piccolo e grande diametro.

Per quanto riguarda le leggi della fisica, l'attrivo volvente è inversamente proporzionale al raggio della ruota ( http://www.geocities.com/tommaso84/attrvolv_testo.htm ) e quindi le conclusioni sono coerenti con quanto detto sopra.

 

[sembola]

Con una ruota di diametro maggiore avresti maggiore momento di inerzia, ovvero fai più fatica ad accelerare.
Una volta terminata l'accelerazione e procedendo a velocità costante non senti la differenza tra ruote di piccolo e grande diametro.

Esatto, anche se va detto che la differenza relativa alla maggiore inerzia di una ruota più grande è molto piccola se consideriamo il sistema bici+ciclista, stiamo parlando di meno dell' 1% (vedi questo topic http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=116454)

 

[nemox]

Una bici da turismo dalla sua però ha un confort ed una scorrevolezza decisamente superiori quando si percorrono strade dal fondo ben tenuto.

Però su una classica bici da xc si può montare con modica spesa un attacco al manubrio regolabile e raggiungere una posizione vicina a una bici da trekking.
Riguardo le ruote poi si può pensare di farsi a parte un paio di cerchi da 28" che nella gran parte dei casi possono entrare in un telaio mtb per ruote da 26". Naturalmente è necessario disporre di freni a disco.

 

[BSTH]

Con una ruota di diametro maggiore avresti maggiore momento di inerzia, ovvero fai più fatica ad accelerare.
Una volta terminata l'accelerazione e procedendo a velocità costante non senti la differenza tra ruote di piccolo e grande diametro.

Per quanto riguarda le leggi della fisica, l'attrivo volvente è inversamente proporzionale al raggio della ruota ( http://www.geocities.com/tommaso84/attrvolv_testo.htm ) e quindi le conclusioni sono coerenti con quanto detto sopra.

Una ruota con maggiore circonferenza sicuramente agisce come tu hai scritto, con il vantaggio che un diametro maggiore assorbe meglio le asperità del terreno.
L'attrito volvente inversamente proporzionale al raggio è valido per una ruota che non modifica le proprie caratteristiche meccaniche o quasi per niente.
Non consideri l'attrito radente però!

 

[sembola]

L'attrito volvente inversamente proporzionale al raggio è valido per una ruota che non modifica le proprie caratteristiche meccaniche o quasi per niente.
Non consideri l'attrito radente però!

E' chiaro che le leggi della fisica sono valide in senso assoluto solo in un mondo ideale, che però non esiste. Detto questo, è vero che le ruote "reali" non sono come quelle "teoriche" in quanto hanno delle deformazioni: ma tali deformazioni non sono significativamente differenti a parità di gomma e pressione, nè tantomeno in funzione del diametro della ruota. Insomma alla fin fine l'assunto di base, che una ruota più grande ha minore attrito volvente, continua grossomodo ad essere vero.

Però non vorrei focalizzarmi solo sul diametro delle ruote, che è un elemento importante ma non è l'unico. La geometria delle bici è molto più importante, e una mtb è piuttosto diversa da una touring da questo punto di vista.

Per riassumere, la mtb per i viaggi va bene; se si pensa di percorrere solamente strade (asfaltate o bianche) una touring va anche meglio.

 

[BSTH]

E' chiaro che le leggi della fisica sono valide in senso assoluto solo in un mondo ideale, che però non esiste. Detto questo, è vero che le ruote "reali" non sono come quelle "teoriche" in quanto hanno delle deformazioni: ma tali deformazioni non sono significativamente differenti a parità di gomma e pressione, nè tantomeno in funzione del diametro della ruota. Insomma alla fin fine l'assunto di base, che una ruota più grande ha minore attrito volvente, continua grossomodo ad essere vero.

Però non vorrei focalizzarmi solo sul diametro delle ruote, che è un elemento importante ma non è l'unico. La geometria delle bici è molto più importante, e una mtb è piuttosto diversa da una touring da questo punto di vista.

Per riassumere, la mtb per i viaggi va bene; se si pensa di percorrere solamente strade (asfaltate o bianche) una turing va anche meglio.

Ok ho capito