ROVERETO - Un «piccolo» esercito di oltre un centinaio di uomini tra personale della Polizia di Stato, Carabinieri, Polizia Locale, Vigili del Fuoco volontari, Croce Rossa, Forestale, fino ai volontari della Scuola provinciale cani da ricerca e catastrofe. Senza disdsegnare, fanno sapere le autorità, tutti i volontari che vorranno dare una mano, senza ovviamente intralciare e ostacolare l'attività dei soccorritori.Sarà una domenica di mobilitazione generale quella di dopodomani in gran parte della città di Rovereto per tentare quantomeno di dare una risposta all'angoscia che da oltre un mese attanaglia la moglie e i tre figli di Marcello Pizzini, l'ottantacinquenne roveretano scomparso il 2 ottobre scorso dopo essere uscito per una passeggiata dalla sua abitazione di via Magazol. Da quel giovedì di lui non si hanno più notizie e man mano che passano i giorni anche quel sottile filo di speranza di chi legittimamente non si vuole arrendere al peggio si assottiglia sempre più. Ieri mattina a Rovereto si è svolto un vertice operativo convocato dal Commissariato del Governo, presente il viceprefetto Domenico Lione, i vertici delle forze dell'ordine locali e dei gruppi di volontariato che forniranno il loro apporto operativo e logistico. Il punto di ritrovo sarà presso la caserma dei Vigili del Fuoco volontari di Rovereto in via Abetone, domenica mattina alle 8, e qui dovranno presentarsi anche coloro che vorranno spontaneamente dare una mano. Un'imponente operazione di ricerca che abbraccerà una vasta zona della città compresa nel quadrilatero Sant'Ilario, fiume Adige, Bosco della città e Lizzana-Lizzanella. In una nota di Palazzo Pretorio si fa sapere che il sindaco Miorandi seguirà «in prima persona tutte le fasi della ricerca insieme alle forze dell'ordine, mettendo a disposizione gli strumenti e il sopporto logistico necassari» e che lo stesso sindaco «esprime solidarietà e vicinanza alla famiglia e auspica una rapida e felice conclusione della vicenda». La ricerca di domenica prossima potrà coinvolgere direttamente anche i residenti delle zone interessate dall'operazione in quanto, fanno sapere ancora i responsabili delle forze dell'ordine e del Commissariato del governo, sarà possibile se non certo che i soccorritori suonino alla porta di casa dei cittadini roveretani interessati per verificare garage, cantine, porticati nei quali, all'insaputa degli stessi residenti, Marcello Pizzini possa aver cercato riparo. Al momento della scomparsa Marcello Pizzini indossava jeans, un giubbotto di camoscio chiaro, un cappellino sportivo con visiera: è alto circa 1.70 m, ha i capelli corti bianchi. Chi lo avesse visto o avesse informazioni è pregato di telefonare immediatamente al 113.
....Paolo, ne hanno parlato al Tg reginale questa sera......mi dispiace tantissimo di come si sia conclusa questa vicenda......sono vicino a te e a tutta alla tua famiglia per la dolorosa perdita.......